Se dovessi fare un elenco di ricette ideali da preparare con i bambini, capaci di unire gusto, divertimento, salute e contenuti educativi di qualità, sicuramente in cima alla mia lista metterei la pizza.
Questo piatto trasmette allegria e voglia di stare insieme, regala il piacere di impastare e di scoprire il segreto della lievitazione, si può condire in tanti modi diversi e mangiare con le mani.
Infine, si può preparare in pochi minuti (acquistando la pasta dal panettiere) oppure in un’ora abbondante, se l’esigenza è invece quella di intrattenere a lungo i bambini. Cominciamo?
Ingredienti (impasto) per 4 persone
• farina bianca oppure mista: 400 g (possiamo per esempio mescolare farina bianca, di grano duro e integrale)
• lievito di birra: 10 g, se fresco (le dosi sono riportate sulle confezioni)
• acqua a temperatura ambiente
• olio extravergine d’oliva
• sale
Ingredienti (condimento)
• pomodori: un barattolo di pelati o cinque pomodori freschi
• olio extravergine d’oliva
• sale
• altri ingredienti a scelta tra: mozzarella, peperoni, zucchine, cipolle, origano, basilico, olive, alici…
Se abbiamo deciso di preparare l’impasto a casa, si comincia sciogliendo il lievito di birra in una tazzina d’acqua appena tiepida. Per rendere il lievito più attivo possiamo aggiungere un cucchiaino di farina, di zucchero o di miele.
Quando si forma un po’ di schiuma in superficie (ci vogliono dieci minuti) allora uniamo gli ingredienti dell’impasto, meglio se in una grossa ciotola: farina, lievito, olio, acqua. Stiamo attenti a non mettere il sale direttamente a contatto con il lievito.
Mescoliamo con le mani finché l’impasto è omogeneo. All’inizio appiccica un po’, ma evitiamo di aggiungere tanta farina. A poco a poco l’impasto diventa elastico. E’ il momento di annusare: che profumo! Copriamo e lasciamo lievitare per un’ora circa.
Prepariamo le verdure: le laviamo e poi, usando un coltello o le forbici, le tagliamo a pezzi piccoli, che useremo per decorare.
Quando la pizza ha raddoppiato il suo volume, possiamo stenderla direttamente sulla teglia del forno – mettendo sotto un goccio d’olio – o su un foglio di carta da forno. Il matterello non serve: si fa tutto con le dita.
Accendiamo il forno, che deve essere molto caldo prima di infornare. Tra i 200 e i 240 gradi, dipende dal forno (se tradizionale, ventilato o a vapore).
Stendiamo la passata o i pelati sminuzzati e poi decoriamo con le nostre verdure colorate. La mozzarella è meglio proporla alla fine, altrimenti è più facile che i bambini rifiutino l’aggiunta di verdura.
Saliamo (se usiamo i pelati, leggiamo sulla confezione se il sale c’è già), aggiungiamo un cucchiaio d’olio e inforniamo a metà altezza, per circa un quarto d’ora: quando la pizza è cotta, si vede a occhio.
foto credits: in apertura @Fabrizio Stipari, seconda foto @Fabio Bruna Flickr
miriam
ciao,
io la pizza la cuocio a 180° per 20/25 minuti, va lasciata un po’ più alta quando la si stende ma il risultato è buono, assomiglia di più alla pizza del panettiere a tranci che a quella della pizzeria. L’ho sempre cotta anch’io ad alte temperature ma un panettiere mi ha detto che a 180° va benissimo. Inoltre il formaggio cotto a temperature più alte diventa più pesante da digerire.