Vorrei confrontarmi con voi sulla “questione acqua”. L’Italia è il terzo paese al mondo per consumo di acqua in bottiglia. Un enorme impatto ambientale se si pensa solo al trasporto di tonnellate di bottiglie verso migliaia di supermercati e alla produzione di milioni di bottiglie di plastica usa e getta. Sembra però che gli italiani stiano cambiando idea, rinunciando alla bottiglia per il rubinetto. In effetti quasi tutti i miei amici e conoscenti hanno smesso di acquistare acqua in bottiglia e anche un piccolo sondaggio che ho fatto tra amici di facebook conferma questa tendenza. A casa nostra ci siamo affidati da qualche anno alla caraffa-filtro. E’ comoda (che liberazione non dover più caricare quelle bottiglie di pesantissima acqua!!), rende l’acqua del rubinetto più gustosa e, speriamo, più sana e pulita.
Cito quello che dichiara l’azienda (Brita, nel mio caso) sul processo di filtrazione: “Il carbone assorbe cloro, pesticidi e agenti inquinanti organici, migliora il sapore ed elimina odori e scolorimento. Il filtro contiene anche un antiossidante che impedisce la crescita dei batteri. La resina a scambio di ioni rimuove la durezza temporanea, la quale causa la formazione di calcare; inoltre, riduce significativamente i livelli dei metalli quali rame e piombo”.
Cito quello che dichiara l’azienda (Brita, nel mio caso) sul processo di filtrazione: “Il carbone assorbe cloro, pesticidi e agenti inquinanti organici, migliora il sapore ed elimina odori e scolorimento. Il filtro contiene anche un antiossidante che impedisce la crescita dei batteri. La resina a scambio di ioni rimuove la durezza temporanea, la quale causa la formazione di calcare; inoltre, riduce significativamente i livelli dei metalli quali rame e piombo”.
Secondo la campagna “Acqua del rubinetto“, rinunciando all’acqua minerale in bottiglia risparmiamo circa 250 euro l’anno (se vi interessa potete calcolare in vostro risparmio al link: www.acquadelrubinetto.it/ indicando la marca di acqua e il numero di bottiglie utilizzate per settimana). In realtà ne risparmiamo meno perché una confezione di 3 filtri costa circa 20 euro (filtro Maxtra di Brita acquistato da Esselunga), quindi spendiamo circa 80 euro di ricambi ogni anno. Alla fine il risparmio è di 170 euro, oltre all’importante risparmio ambientale. Resta il mistero di come diavolo riciclare i filtri utilizzati. Sul sito Brita si dice che alcuni punti vendita si sono attrezzati per ritirare i filtri usati per conferirli al riciclaggio. Purtroppo i punti vendita non sono molti numerosi, nella mia zona per esempio non ce ne sono! Io onestamente sogno di liberarmi anche delle caraffe, e forse potrei farlo: l’acqua del rubinetto dopo poche ore è molto più buona. Intanto però il mio obiettivo ambientale principale l’ho raggiunto: essere bottle-free (anche quando sono fuori casa). Voi cosa bevete?
(nella foto: una bottiglia di vetro eco-chic creata da Tap Water™ in Canada)
mammafelice
Io onestamente trovo che l'acqua del rubinetto sia sgradevole. A Bologna è davvero troppo calcarea, e ha un gusto orrendo.
Abbiamo la caraffa, ma la usano solo mio marito e mia figlia. Io bevo acqua minerale in bottiglia. Lo so, non dovrei, ma l'acqua della caraffa non mi piace. Io senza le bolle, non so… per ora non ci so stare.
mammafelice
Se mi trovi una soluzione green per fare le bolle in casa, mi converto! 😉
mamma (quasi) green
in realtà ne esistono parecchi (es. sodastream): sono gasatori di acqua domestica. Io ci sto pensando, ma non vorrei riempirmi la cucina di troppi apparecchi! In cucina vive già il mio ingombrantissimo amante (…il Bimby…)!
mammafelice
ahhhh che invidia, il bimby! 🙂
nemmeno io ho lo spazio per quella macchinetta, che oltretutto mi pare costi veramente molto…
Anaïs
Buona sera!Ciao,mi presento sono una mamma "aspirante bio ", mi chiamo Anaïs e sto ad Arezzo.
Intervengo per la prima volta perchè l'acqua per me è sempre stata croce e delizia, e ora penso di aver trovato finalmente delle soluzioni soddisfacenti.
Premesso che l'acqua di casa mia non era cattivissima ma nemmeno buona, e poi lasciava sempre in fondo alla brocca un inquietante polvere bianca,calcare che oltre a non fare proprio bene fa anche un po' senso a vedersi nel bicchiere, e poi ogni mese la medicavano sicché anche peggio, nonostante questo mi sono sempre intignata che l'acqua dovesse essere quella della cannella e quindi sopportazione e rassegnazione in famiglia.
Poi la luce: il gasatore e la caraffa filtrante.
Sul gasatore nulla da dire:il sapore dell'acqua non conta più nulla e il gas ne metti quanto ti pare, non costa molto rispetto alle bottiglie perchè la ricarica dura un bel po'.
Sulla caraffa ero esitante sia per il costo dei filtri sia per il fatto che avevo sentito dire che l'acqua veniva depurata troppo, cioè diventava demineralizzata, e quindi anche più dannosa per la salute. Ora, non so se sia vero, ma poco fa l'ho trovata in offerta e non ho saputo resistere, e devo dire che la differenza fa quella della cannella e quella filtrata è enorme, perchè la rende davvero buonissima, non so come ci riescano, ma è stupefacente, non smetto di berla e spero bene che non sia dannosa.
Sul risparmio non saprei, ma vorrei sottolineare che l'acqua in bottiglia è acqua VECCHIA che è stata stoccata in dei magazzini non sappiamo come, che è stata trasportata su ruote lungo le autostrade con conseguente inquinamento e intasamento inutile della rete stradale, che chi la imbottiglia praticamente non la paga e quindi ha tutto l'interesse e farti credere che oltre che più buona sia anche più sana, per tacere del discorso impianto di imbottigliamento, che non credo sia di poco impatto ambientale, e smaltimento dei rifiuti.
Spero di non aver tediato, ma è un discorso che seguo da molto e che mi appassiona.
Anaïs
mamma (quasi) green
@Mammafelice: io il Bimby l'ho comprato usato. E' stato uno dei migliori acquisti della mia vita. Utilissimo da quando sono mamma. Niente più cene bruciate! Per me è fantastico per fare risotto, purè, ragù, e, da poco, ho scoperto il succo di frutta!
mamma (quasi) green
@Anaïs: grazie per il tuo commento e gli spunti interessanti. Sono d'accordo con te su tutto! Mi piace la tua etichetta di "aspirante bio"!!
sandra
Noi ci siamo definitivamente liberati delle bottiglie d'acqua, beviamo quella del rubinetto in una semplice caraffa dell'Ikea. Il problema e' l'asilo. La consuetudine era che le mamme a turno acquistassero e portassero bottiglie di minerale, ma quest'anno la preside ha fatto analiare l'acqua del rubinetto che e' risultata buona e potabile e ha detto che non c'e' più' bisogno di portare acqua minerale. Io sono contenta, ma le altre mamme sono in rivolta!
mamma (quasi) green
@Sandra:certo è difficile far passare il messaggio a tutte le famiglie. Se ti può essere utile, oggi ho letto questo interessante articolo: http://www.adnkronos.com/IGN/Sostenibilita/Risorse/Acqua-di-bottiglia-o-di-rubinetto-Loro-blu-e-motivo-di-discordia_311189686743.html
Ciao!
Sandra
Grazie. L'articolo è interessante, ma non chiarisce come stanno davvero le cose. Ovviamente ognuno porta l'acqua al suo mulino!!!
Noi continuiamo a bere l'acqua del rubinetto, poi bisogna pur morire di qualcosa, no?
mamma (quasi) green
@Sandra: sono d'accordo è difficile capire come stanno le cose, dal punto di vista dell'acqua "più sicura". Invece dal punto di vista della comodità e dell'impatto ambientale è indubbio il vantaggio dell'acqua del rubinetto…
luby
ho un macchinario per filtraggio,come dici tu,comodo,basso impatto e niente carichi da mulo!!!!!!!
acqua ottima e non quella viscida delle bottiglie stoccate magari al sole per mesi…
mamma (quasi) green
@luby: hai ragione, nelle bottiglie è un po' viscida!
barbara green...hope
ultimamente mi son munita di caraffe filtranti e di Bottigliette portatili filtranti…comodissime. ho fatto prima un po’ di ricerca su quelle che eliminavano anche impurità organiche (non molte ditte). le migliori sarebbero quelle con sistema di filtraggio antibatterico e antivirale. ma con antivirale il gioco non vale la candela: costano troppo e poi non credo che si trovino virus nei nostri acquedotti. Più che altro ho dato importanza al filtraggio antibatterico dato che le caraffe filtranti ne facilitano la proliferazione. solo che per ora ho trovato solo una ditta on line che ho visto vende all’ingrosso e non al dettaglio al consumatore…qualcuno ha news in merito? grazie