Albero di Natale: vero o artificiale?

Comincia la mobilitazione natalizia e anche chi non ha fatto l’Albero di Natale per anni, ora, con dei bimbi in casa, sente il desiderio di recuperare la vecchie tradizioni per fare vivere anche ai piccoli la magia del Natale. Uno dei primi pensieri è l’albero di Natale. La domanda che molti si pongono è: lo prendiamo vero o artificiale? Ecco qualche suggerimento per fare una scelta più o meno eco-friendly:

PER NIENTE ECO-FRIENDLY: acquistare un albero di natale artificiale e usarlo pochi anni. Quasi tutti gli alberi artificiali sono fatti di plastica, spesso PVC, e metallo, quindi non sono biodegradabili. Inoltre la maggior parte viene prodotta in Cina e trasportata per migliaia di kilometri, con relative emissioni di CO2.

NON ECO-FRIENDLY: acquistare un albero di Natale vero, ma importato da lontano. Meglio sceglierne uno “prodotto” localmente. Oppure acquistare un albero di natale artificiale e usarlo oltre dieci anni (se proprio abbiamo acquistato un albero artificiale, meglio farlo durare il più a lungo possibile).

QUASI ECO-FRIENDLY: acquistare un albero di Natale da un produttore locale, meglio se da agricoltura biologica. Meglio ancora se dopo le feste viene trasformato in concime organico, compost, o trucioli di legno, o riutilizzato per altri usi.

ECO-FRIENDLY: acquistare un albero di Natale da un produttore locale e da agricoltura biologica, dopo le feste piantarlo in cortile, terrazzo, giardino o, dove possibile, nel quartiere (alcuni Comuni hanno creato dei boschi con gli alberi di natale recuperati dopo le feste!).

MOLTO ECO-FRIENDLY: non fare l’Albero di Natale, o meglio crearne uno alternativo. Con un po’ di creatività si possono inventare cose bellissime, magari con materiale di recupero!