Oggi il consueto appuntamento con la “mamma green della settimana”: una mamma ci racconta le sue green.itudini, i suoi “eco-peccati” e propone una sua personale eco-dritta. Vuoi partecipare anche tu? Clicca qui!
Questa settimana la nostra mamma green è Annarita, del blog Escodicasa: leggete cosa combina al supermercato per salvare il Pianeta! Grazie Annarita per le bellissime idee!
Ecco la sua “scheda” di mamma green della settimana:
Quali sono le green.itudini della tua vita quotidiana?
- raccolta differenziata in ogni angolo della casa e anche in ufficio
- utilizzo detersivi alla spina
- bevo acqua di rubinetto filtrata con caraffa e riempita di bollicine con un gasatore che ho avuto con i punti della raccolta del supermercato (quindi anche a costo zero…)In questo modo ho convinto anche i più scettici ad abbandonare il fardello delle bottiglie per l’acqua
- cerco di approvvigionarmi il più possibile di prodotti biologici, sostenibili, a costo accessibile, biologici e coltivati da persone responsabili, attraverso la rete del gruppo di acquisto solidale che frequento
- mi diverto con il baratto su www.zerorelativo.it, ma anche cerco di non buttare le cose che non uso più, soprattutto vestitini e scarpe dei bimbi
- ai bimbi descrivo le azioni che pratico, il perché di alcune scelte. I prodotti del gas hanno un’identità particolare, dovuta al sapore più ricco e alla tracciabilità immediata, quindi posso far immaginare ai miei bimbi il percorso e la storia che li hanno portati sulla nostra tavola. Cerco anche di farli pasticciare in cucina, qualche volta facciamo il pane insieme, in questo modo cerco di educarli al gusto e alla comprensione più approfondita dei cibi che consumano. Altre scelte sono cercare e insistere su alcuni accorgimenti, come ad esempio dire loro che è sbagliato attardarsi troppo sul lavandino facendo scorrere l’acqua perché “poi finisce”.
- con i bimbi cerchiamo anche di giocare riutilizzando imballaggi o altro che sarebbe da buttare, qualche richiesta spot è riuscita a essere soddisfatta assemblando carta o cartone di qualche scatola con nastrini anch’essi tenuti da parte, facendo fare le decorazioni ai bimbi (ultimamente un costume da Buzz Lightyear!, ma anche la marionetta a dito della foto)
- mi interesso e propongo sul mio sito qualsiasi piccolo trucco mi venga in mente o reperisca sulla rete per risparmiare ‘energie’ ed ‘energia’.
Quali sono invece le green.itudini che proprio non riesci proprio a seguire (o non credi che siano utili)?
- Non riesco, per ragioni di conciliazione orari, a fare a meno della mia automobile, però mi piace tantissimo quando viene la neve, perché essere costretta a lasciare a casa la macchina e spostarmi in autobus o a piedi mi offre mezzore tutte per me…in quelle occasioni penso sempre che il vero lusso non sia l’automobile, ma disporre di sufficiente tempo per evitarla…
- non sono ancora riuscita ad adottare l’uso di latte alla spina (percorso, trattamento da fare a casa)
- non riesco a praticare la raccolta dell’umido se non con temperature glaciali, poiché siamo sempre di corsa e non conferiamo tutti i giorni la spazzatura, e quando fa caldo non riesco proprio ad accumulare l’umido tutto insieme sul balcone…
Usi prodotti biologici (alimentari, cosmetici, detergenti casa, abbigliamento) per te e/o per il resto della famiglia?
- Cerco di usare il più possibile prodotti biologici, soprattutto per quanto riguarda i generi alimentari
- per quanto riguarda i detergenti, ho introdotto l’acido citrico come anticalcare e ammorbidente, per altre funzioni ho in casa prodotti certificati a basso impatto
- sull’abbigliamento, a parte qualche capo acquistato di recente con il gas (http://www.equixeden.com/), cerco soprattutto di acquistare prodotti di qualità e di farmeli durare per più stagioni
- saponette, deodorante, argilla li ho acquistati anch’essi attraverso il gas (http://www.daymonsnaturalerbe.it/). Il gruppo di acquisto solidale è il grosso facilitatore per me per riuscire ad approvvigionarmi di prodotti ottimi, bio e sostenibili, ad un prezzo equo, senza dover spostarmi di tanto.
Puoi suggerire ai lettori di BabyGreen la tua personale eco-dritta?
A parte … annotare i trucchetti in un blog … l’ultima è una piccola attenzione che uso al supermercato nel reparto ortofrutta (mi capita comunque di doverci andare), per non utilizzare il guanto di plastica. Si infila la mano nel sacchetto che si userà per la pesatura e con questa si afferra la merce da acquistare, poi basta rivoltare il sacchetto per chiuderlo rapidamente. In questo modo si evita di toccare la merce e di sprecare la plastica del guanto.
Molti dei nostri gesti quotidiani se compiuti con consapevolezza trovano un’interpretazione green, ed è molto divertente cercare di rendere più sostenibili i nostri comportamenti usando piccole ideone che ci possono venire sul momento, semplicemente pensandoci. In effetti non mi piace dovermi sentire sacrificata nelle scelte (pur importanti) nei confronti dell’ambiente, mi piace pensare che ognuno possa riuscire ad avere una condotta sostenibile senza troppi integralismi.
Grazie a Annarita! Bellissime idee e utili link!
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