Spesso le persone mi chiedono perché preferisco mangiare frutta e verdura biologica, chiedendosi se sia effettivamente più buona o più nutriente.
Io rispondo sempre la stessa cosa: il motivo principale per cui compro biologico è che voglio evitare i pesticidi, in particolare per la mia bimba. Però è anche importante sapere che non tutti i prodotti agricoli sono contaminati allo stesso modo: esistono alcuni prodotti che sono particolarmente ricchi di pesticidi, e per fortuna ne esistono altri che ne hanno molti meno.
Anche nel 2012, l’Environmental Working Group ha stilato la lista della “sporca dozzina” (Dirty Dozen) che elenca i 12 alimenti (frutta e verdura) con più pesticidi:
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mele (mangiate ogni giorno dai bambini: il 98% delle mele analizzate contengono pesticidi)
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sedano (contiene fino a 57 diversi tipi di pesticidi)
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peperoni (fino a 15 diversi pesticidi in un peperone)
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pesche
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fragole
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pesche nettarine
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uva
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spinaci
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lattuga
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cetrioli
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mirtilli
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patate
La ricerca dell’EWG ha anche rilevato i 15 prodotti più clean, ossia acquistabili anche non biologici:
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cipolle
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mais
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ananas
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avocado
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cavolo
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piselli congelati
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asparagi
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mango
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melanzane
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kiwi
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melone
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patate dolci
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pompelmi
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anguria
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funghi
Sul sito dell’EWG trovate tutti i dettagli e la metodologia della ricerca, che è stata svolta in Usa. Per un approfondimento sull’Italia vi segnalo l’indagine Pesticidi nel piatto di Legambiente.
Vi suggerisco inoltre:
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il calendario frutta e verdura da scaricare in pdf
Buona spesa!
Gio
Sei sempre una fonte preziosissima di informazioni green, grazie!