Il lavoro dei bambini è giocare! Giocare, creare, costruire, scoprire. I nostri giochi preferiti sono quelli fatti in casa: il divertimento sta nella progettazione, nella preparazione e nella soddisfazione di aver costruito qualcosa con le proprie manine.
I giochi che durano nel tempo e nei ricordi sono quelli in legno, senza pile, senza plastica, semplici, naturali, poco rumorosi, dove il bambino è parte attiva, senza subire troppi automatismi e input elettronici!
I giochi fai da te hanno tanti pregi: sappiamo da dove provengono (da noi!), sono ecologici, non costano quasi nulla e non dobbiamo temere per la sicurezza dei nostri bimbi (vi ricordate le bolle di sapone pericolose di quest’estate?).
Con Carlotta stiamo privilegiando giochi fatti da noi oppure in materiali naturali. Ovviamente però anche a noi capita di acquistare o regalare giocattoli. In questi casi cerco di fare molta attenzione non solo all’aspetto educativo e a quello ecologico, ma anche alla sicurezza.
Ma come possiamo scegliere un giocattolo sicuro? Cosa dobbiamo considerare? Il Ministero della Salute ci propone 10 regole per tutelare l’incolumità fisica del bambino quando si acquistano e utilizzano giocattoli:
- il giocattolo deve avere il marchio CE che ne garantisce la conformità alle norme europee
- niente giocattoli alimentati direttamente con presa elettrica
- rispettare la fascia di età indicata sulla confezione
- attenzione ai materiali utilizzati: devono essere di alta qualità e non devono essere infiammabili
- verificare che le dimensioni di tutti i giocattoli e/o delle parti staccabili siano tali da non poter essere inalati o ingeriti
- evitare i giocattoli con bordi o punte taglienti
- per i giocattoli meccanici, verificare che gli ingranaggi siano ben protetti e non accessibili al bambino.
- armi-giocattolo, destinate ai bambini di età più elevata, devono utilizzare solo proiettili forniti dalla ditta produttrice (evitare che questi giocattoli, indirizzati ad una fascia di età maggiore, cadano nelle mani di bambini di età inferiore, per il rischio di lesioni oculari da uso improprio) [NOTA PERSONALE: io eviterei questo tipo di gioco in ogni caso!)
- tende e casette in tela non devono avere chiusure automatiche (per esempio cerniere lampo o pulsanti a pressione)
- verificare che la confezione sia completata da istruzioni in italiano sulle modalità di montaggio e di utilizzo.
Voi quando acquistate giochi e giocattoli quali aspetti considerate?
Titti
Ciao!
Mi capita spesso di navigare nel mare alimentazione infantile e mi è capitato di approdare per diversi motivi nella spiaggia dell’alimentazione vegetariana. Scherzi a parte, alimentazione vegetariana si traduce sempre più spesso con vegana, tenuto conto dei diversi libri usciti ultimamente e non, che parlano sicuramente male dei latticini. Con consigli di non somministrare latte vaccino ai piccoli, bensì latti vegetali. E se, la carne comunque non è amatissima da me e il cucciolo, per il latte nel suo caso, sono combattutissima. Argomento che potrebbe suscitare vespai in altre sedi, ma io sono……un pochino in crisi e pensierosa.
Un caro saluto a tutti!!!!!
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Titti, io sono una moderata anche in alimentazione e cerco di non mettere al bando niente, ma di stare molto attenta a variare e scegliere prodotti di ottima qualità. Sul latte vaccino non ho le competenze per risponderti in modo scientifico…in casa nostra i latticini ci sono, anche se cerco di privilegiare sempre di più le proteine vegetali. ciao!
Titti
Ottimo, ho sbagliato pagina….scusate….