I bambini meritano il meglio: la loro mente, così giovane, fresca e attenta, desidera e necessita di assaporare il meglio della vita.
Il meglio della vita, del mondo, della natura, della quotidianità non è dentro a uno schermo.
Il meglio della vita è la vita vera, nella sua semplice e più forte realizzazione.
Mi sono innamorata di questo post che ho letto su The 36th AVENUE: “10 cose che i bambini ricorderanno per sempre“, che vi riporto “liberamente” tradotto.
10 cose che i bambini ricorderanno per sempre
- leggere insieme
- essere ascoltati (sul serio)
- essere abbracciati
- celebrare piccole e grandi tradizioni di famiglia
- mangiare tutti insieme (leggi anche: 10 cose che fanno felici i bambini a tavola)
- non sentirsi il preferito tra più figli, ma sapere che ogni figlio è il preferito
- festeggiare insieme i traguardi raggiunti
- giocare insieme
- sapere che mamma e papà ci sono sempre!
- essere amati
I bambini non ricorderanno per sempre e con amore:
- le (troppe) ore passate davanti alla TV
- i (troppi) pomeriggi al centro commerciale
- i (troppi) video su YouTube
- le ore nel traffico in auto
- ….mille altre cose inutili e deliranti in cui ogni tanto li coinvolgiamo
Obiettivo: vivere slow con i bambini
Articolo molto interessante e utile ma in una cosa non sono d’accordo, l’idea che se una mamma, stanca o impegnata temporaneamente, decide di far vedere un pò di cartoni animati al proprio figlio, debba sentirsi in colpa perchè il suo ruolo da brava mamma viene a perdersi. Questa mia critica non vuole promuovere l’immagine di bimbi lobotomizzati davanti la tv, ma vuole salvaguardare le mamme. Essere mamma è sentirsi sempre non all’altezza, è avere paura di sbagliare nell’educazione dei figli, è sentirsi in colpa perchè quel giorno gli hai dato come merenda una merendina invece di una fetta di torta fatta in casa, che non hai avuto tempo di preparare; credo che certi tipi di articoli sono un motivo in più per far sentire le mamme a disagio. Sono una mamma e ogni giorno cerco di stimolare mia figlia con giochi, libri e attività organizzate da centri educativi, ma sono umana e se quel giorno capita di essere stanca oppure se sono sola in casa e debbo preparare la cena, non mi vergogno nel dire che accendo la tv e le faccio vedere qualche cartone…. Nell’articolo c’è scritto che le ore davanti la tv si dimenticano, non è vero, io ricordo benissimo quando da piccola facevo i compiti tornata da scuola e quando le lancette dell’orologio segnava le 16.00 mi affrettavo ad accendere la tv per vedere KIss me Licia cantando a sguarcia gola la sigla e sognando nel loro amore. Mi ricordo tutte le volte che , con mia sorella, guardavamo lo zecchino d’oro e ballavamo assieme… Mamme, la tv non è un mostro che divora i vostri figli e non sentitevi in colpa se capita di fargli vedere peppa pig o barba papà per qualche ora. Ovviamente l’abuso fa sempre male… come in tutte le cose.
Ciao Daniela, grazie per il tuo commento, su cui concordo pienamente. Se segui questo sito, sai che la filosofia di BabyGreen è contro ogni forma di eccesso e di assolutismo. L’obiettivo non è mai creare sensi di colpa, ma riflettere insieme, come genitori (qui trovi il mio approccio “quasi”: https://www.babygreen.it/2011/10/10-motivi-per-cui-non-sono-green/). L’obiettivo di questo articolo va proprio verso questa direzione: evitare gli eccessi, anche di TV e similari. Sono d’accordo con te: la TV non è da condannare, ma la TV gestita senza un briciolo di controllo e consapevolezza sì (e purtroppo questo accade ancora molto spesso)! Ciao e grazie!
Ciao condivido pienamente il tuo articolo, hai ragione sono mamma di due gemelle alla quale mi sto dedicando anima e corpo.Finchè non sono andate alla mnaterna le ho sempre tenute con me anche perchè potevo occuparmene non lavorando e non lo rimpiango. Tutt’ora mamma a tempo pieno.un abbraccio
Ciao Debora, anima e corpo a due gemelle! Mamma mia che fatica! Immagino la tua stanchezza! Però hai ragione: nessun rimpianto! Avere dei figli è un privilegio! Ciao!
Ciao Raffaella, condivido l’articolo e il senso dell’approccio “quasi” del commento qui sopra.
Non abbiamo più la TV da anni – e ne sono sempre più contenta, siamo noi adulti i più deboli e lobotomizzabili per stanchezza, a noi capitava così -.
Qualche cartone su you tube (selezionato) o in dvd la piccola lo vede ogni tanto e va bene così, con misura quasi tutto si può fare, io preferisco contenuti on demand.
La prima lista è quella su cui ci dobbiamo impegnare di più, perchè il tempo passa così velocemente.
Con in mente questo abbiamo fatto delle scelte, che a volte sono impegnative, e ne siamo contenti.
Per esempio non possiamo mangiare insieme tutti i giorni, e questo è un qualcosa su cui come famiglia cerchiamo di impegnarci molto (quando è possibile e riusciamo seguiamo mio marito nelle trasferte più lunghe), mentre io ricordo che mio padre c’era veramente poco e aveva orari allucinanti, per via di impegni professionali, ma riusciva a ritagliarsi il tempo per venirmi a ritirare a scuola a mezzogiorno e mangiavamo tutti e 5 insieme finchè gli orari scolastici di noi figli coincidevano. E’ vero, sono cose che si ricordano…
Grazie per questo post.
Ciao Cì, grazie per il tuo commento così sincero sui ricordi della tua infanzia! Bella scelta rinunciare alla TV…noi ne abbiamo una, è quasi sempre spenta. Sai quando è stata veramente utile? Un mese fa ero da sola con la bimba e avevo la febbre a 39.5. Marito in viaggio di lavoro, nessun parente o amica in zona. Un incubo, non riuscivo a stare in piedi. Unica soluzione: accendere la TV. Io distrutta sul divano e lei a guardare la TV. Almeno sono sopravvissuta. Solo che spesso lei spegneva e mi chiedeva di fare un lavoretto!! HELP!
Mi piacciono queste 10 cose…. concordo perfettamente con quanto affermato! Sono mamma di un bimbetto di quasi 3 anni e pedagogista clinico e ho passato la maggior parte dei miei anni di studio proprio tra questi argomenti…soprattutto a conoscere la mente e la memoria nell’infanzia… e hai ragione i bambini hanno una memoria emotiva particolarmente spiccata supportata dalla plasticità del cervello che nell’infanzia è al suo massimo… ecco perchè non sopporto chi dice: “tanto i bambini poi dimenticano”… è vero i bimbi tralasciano ciò che a loro non piace ma non dimenticano perchè ciò che vivono anche le cose poco piacevoli tornano avanti magari nei sogni o nelle paure…. dunque bisogna essere attenti nell’educarli…. e queste 10 memorie sono perfette per far capire l’idea dell’educazione in quanto aiutare a tirar fuori…. ovvero aiutare i bambini a sviluppare le proprie risorse e le proprie potenzialità…..
Ultima cosa… la TV se vista un’ora e mezzo circa al giorno in quanto attività concentrata, magari guardando programmi o cartoni specifici per l’infanzia e se supportata dai genitori non è nociva…bensì fa capire al bimbo che ci sono realtà differenti che è bene conoscere ma che non sono la vita in sè…. l’importante è non tenere la TV accesa quando si fanno altre attività… come un sottosfondo…questo si che è nocivo….
Complimenti perchè questo post mi ha fatto riflettere ancora una volta sull’importanza del tempo e della sua qualità…. soprattutto quando si hanno figli!
Grazie
Federica
Ciao Federica, grazie mille per il tuo commento e le tue precisazioni! Utilissime!
Ciao. Senza demonizzare la tv, poiché io è mio marito, prima dell’arrivo di nostro figlio siamo stati parecchio tv dipendenti. Il nostro tesoro è arrivato che aveva già 13 mesi, proveniente da una nazione con lingua completamente diversa dall’italiano. Ebbene si, lui ama determinati programmi per piccini molto noti ma quando gioco con lui, lo coccolo di più, è molto più sereno e felice. Alla sera prima della nanna mi porge il libro delle filastrocche. Se guardava a letto un noto cartone animato (che peraltro non disprezzo ma meglio di giorno e per poco), diventava isterico!!! Quindi ritornata la cara vecchia lettura tanto amata condita di coccole e carezze….e tante parole…..
Quindi, da una vera TV addicted: si sta bene anche senza. Ma senza estremismo quindi di giorno se capita, un pochino e quella giusta. Ma di sera e a tavola: 0. E wwwwwwwww i libri!!!!!!!
Si sta bene anche senza, ma un po’ non succede niente. Sono d’accordo con te. L’importante è anche scegliere le cose giuste: la mia bimba ama un paio di cartoni animati molto tranquilli e carini (Max & Ruby) ma il problema sono gli spot pubblicitari tra uno e l’altro, che secondo me sono troppo aggressivi sia dal punto di vista commerciale che del tipo di linguaggio (urlato) e del prodotto. Poi gli spot sono per maschi o per femmine. Ai maschi solo proposte di giochi aggressivi e violenti, alle femmine sempre roba di principesse e smalti. Insopportabili!!!
Credo che molto dipenda anche da come si fanno le cose. Io ho ricordi bellissimi di Jerry Lewis visto in TV co. Le zie e avrò avuto tre/quattro anni. Per non parlare dei pomeriggi a casa malata a guardare la TV servita dalla mamma. Insomma, generalizzare è difficile.
Ciao Alessia, anch’io ricordo quando ero malata e stavo davanti alla TV, con la mamma che mi faceva la “cena al vassoio”…e credo di ricordarlo con piacere proprio perché era una cosa eccezionale, non consueta! ciao!