La mia casa è sempre più piena di vetro: barattoli, vasetti, bottiglie riciclate sono diventate mia alleate per conservare il cibo e come contenitori per i miei esperimenti di cosmetici fai da te.
Il vetro è utile per chi vuole una cucina più sana. Non solo: i barattoli di vetro sono utili in ogni stanza della casa! Possono diventare un salvadanaio per bambini, un portacandela alla cannella, uno strumento per preparare il cappuccino in casa in pochi secondi!
Per una festa si possono preparare 5 drink nei barattoloni di vetro. Il vetro può aiutarci a preparare un goloso regalo last minute e a costo zero oppure un regalo a costo zero alla lavanda! Chi ama cucinare può utilizzarli per preparare dei meravigliosi dolcetti mono-porzione.
Se avete dei barattoli di vetro degli omogeneizzati potete riutilizzarli in 5 simpatici modi. Se invece avete barattoli più grandi potete trasformarli in lanterne oppure farne delle cornici uniche! E se poi siete in cerca di altre ispirazioni ecco 25 soluzioni eco-chic e a costo zero per la casa, tutte con il vetro!
Come togliere le etichette dai barattoli di vetro
Insomma: vale riutilizzare il vetro non è solo ecologico, ma bello e divertente! C’è un però: le etichette!
Per riutilizzare i barattoli al meglio conviene eliminare le etichette: il vetro “nudo” è naturalmente più bello e se, necessario, potremo anche incollare nuove etichette, in base all’utilizzo che ne faremo: ecco qui delle etichette per cucina più bella e organizzata e 9 pdf per creare etichette e copri tappo per vasetti
La maggior parte delle etichette si eliminano facilmente: in genere me la cavo con acqua molto calda e la paglietta da cucina. Per rimuovere i residui di colla uso anche un filo di detersivo da piatti (io ne uso uno biodegradabile “allungato” con acqua ed è sufficiente).
Talvolta capitano però le etichette “impossibili” e la paglietta non è sufficiente. In rete si trovano molti trucchi: ne ho provati parecchi e ho decretato quello (oltre a essere sano e semplice) funziona meglio: usare olio essenziale di arancia dolce (che io uso anche per fare il dentifricio)!
Ecco come ho fatto: ho versato 2/3 gocce di olio essenziale di arancia dolce sull’etichetta e le ho “spalmate” con le dita su tutta l’etichetta. In un attimo l’etichetta si è staccata! Poi ho rimosso ogni residuo con le mie amiche “paglietta e acqua calda”.
Naturalmente è una soluzione da utilizzare solo nei casi estremi perché l’olio essenziale è piuttosto costoso. Ma vale la pena provare quando si tratta di un barattolo particolarmente prezioso o utile.
Volete sapere perché il vetro è così sano e prezioso? Leggete tutti i suoi segreti… ma se avete la casa piena zeppa di vetro e non sapete più come riutilizzarlo, potete riciclarlo nella raccolta differenziata, seguendo alcune regole d’oro…ma attenzione quando lo differenziate…anche il vetro ha dei falsi amici!
caterina
ma proprio solo quel tipo di olio ??? e soprattutto dove lo trovo ????
Raffaella-mamma (quasi) green
Io ho provato solo con questo e funziona! Lo trovi in erboristeria, in alcune farmacie, nei negozi bio.
Rita Beretta
Come togliere colla delle etichette sui piatti nuovi di ceramica?
Raffaella-mamma (quasi) green
in genere io lo faccio con acqua cada, sapone e paglietta. Ciao!
Anna Maria
Basta anche dell’olio di mais o di girasole. Bagnare bene l’etichetta con olio e lasciare per una ventina di minuti poi con la spugna grattare su e l’etichetta se ne va. Lavare poi con acqua calda e detersivo. Faccio sempre così costa meno e il risultato è ottimo.
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Anna Maria,
grazie per il suggerimento!
Raffaella.
Silvia
io normalmente lascio il barattolo a bagno una notte o più se necessario, e il 99% delle volte l’etichetta si stacca in un lampo senza bisogno fare nulla. nel restante 1% dei casi in cui rimangono residui di colla, vado anche io di paglietta ma con l’olio d’oliva. un pò uno sbattimento… proverò sicuramente l’olio di arancia dolce!!
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Silvia, grazie per il suggerimento dell’olio di oliva!
Viola
l’acqua calda è la cosa più sbagliata che si possa utilizzare! con l’acqua calda la colla dell’etichetta va in pappa e si appiccica ancora di più. Come diceva giustamente Silvia basta una mezza giornata o una notte a bagno, ma in acqua FREDDA, e l’etichetta magicamente si stacca, anzi scivola proprio via solo spostandola col dito…provare per credere!
questo metodo funziona in TUTTI i casi….e lasciate perdere le pagliette che le impiastricciate di colla e basta 😉
ciao!
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Viola, io in genere mi trovo benissimo con acqua molto calda e la paglietta da cucina. Comunque proverò anche il metodo tuo e di Silvia! Grazie!
Monica
Io ho lasciato tre giorni I barattoli a molto in acqua e TANTO detersivo x piatti ma una parte dell’etichetta e’ rimasta Ed e’ parecchino spessa. Ho provato ad usare l’alcool ma non e’ servito
Raffaella-mamma (quasi) green
Hai provato con l’olio essenziale?
Viola
fidati non te ne pentirai 🙂
un altro consiglio che mi diede il signore che anni fa mi ha montato i sanitari del bagno per levare da essi quelle belle etichettone che non vanno via neanche pregando in cinese è….usare l’alcol alimentare! quando attorno ai vasi ti rimane quella colletta che non vuole saperne di andarsene, metti un po’ di alcol alimentare su una spugnetta, tienilo tamponato sopra un pochino e poi strofina (anche senza paglietta), viene pulitissimo!
in effetti questa tua soluzione con l’olio essenziale penso che sia efficace non tanto per le proprietà dell’arancio dolce, quanto piuttosto perchè anche l’olio essenziale è un distillato e quindi probabilmente ha gli stessi gradi dell’alcol alimentare! (dai 90 ai 95 gradi)
mi raccomando non usare mai l’alcol rosa perchè non funziona e si impiastriccia ancora di più!
ciao!!
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Viola,
ho provato il tuo metodo (in acqua fredda per una notte) e non ha funzionato. Peccato!
tommaso
io quando devo levare le etichette alle bottiglie le lascio in ammollo una notte anche più,e per la colla uso cotone e triellina…
Raffaella-mamma (quasi) green
la trielina è tossica e cancerogena!
Antonella
Che consiglio stupido, bah
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Antonella,
a che consiglio ti riferisci?
Claudia
Mi sto convertendo al vetro! E ri-grazie :-))
Non ho (ancora) l’olio di arancia dolce e allora ho provato con il Tea tree oil ed è perfetto, l’operazione ha persino qualcosa di magico.
Ciao!!!
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Claudia, mi fa davvero piacere!
Alberto
Ciao.qualcuno sa come eliminare etichetta dalle bottigliette di soia della kikkoman?? Non so più che fare…
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Alberto,
hai provato con qualcuno dei suggerimenti del post e dei commenti?
Chiara
Ciao Alberto, anche io sto provando ad eliminare l’etichetta dalle bottigliette di soia della kikkoman: tu poi ci sei riuscito?
paolo
Il metodo “Raffaella” va bene se la bottiglia è una sola oppure…….sei lo sceicco del Qatar!Quanto costa l’olio essenziale di arancia!! Prova la Trielina………
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Paolo, è vero l’olio essenziale non è economico, ma la trielina è tossica e inquinante. L’intento è quello di cercare soluzioni ecologiche!
LaFra
Olio di oliva! Facile e veloce! Impeccabile!
Raffaella-mamma (quasi) green
grazie!
JESSICA
io ho provato l’olio baby che è praticamente paraffina, sempre per un suggerimento tovato sul web e ha del miracoloso!!! Suppongo che in sostanza vada bene ogni tipo di olio perchè le colle sono fatte per essere resistenti in particolare all’acqua, ma quando si tratta di olio neanche le etichette dello stesso olio resistono, fateci caso anche quelle delle bottiglie di olio d’oliva sono sempre le prime a staccarsi.
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Jessica,
grazie per il suggerimento!!
Sandman
Ciao, effettivamente togliere le etichette può essere frustrante…però usare un olio essenziale per togliere le etichette è uno spreco di risorse incredibile!! Vabbé che è di derivazione naturale ma ha una lavorazione complessa che utilizza risorse energetiche (anche per questo gli olii essenziali sono costosi!) e utilizzarli in questo modo sì che è ‘poco sostenibile’ e inquinante!
Per quanto mi riguarda, in casa trovo sempre del vecchio olio johnson che non uso più, un olio minerale degli elettroutensili o i vecchi shampoo troppo chimici. In ogni modo preferisco un barattolo un po’ sporco di colla che buttare un olio essenziale nel lavandino.
Raffaella-mamma (quasi) green
Concordo con te, la soluzione dell’olio essenziale è estrema: due o tre gocce per un barattolo che vogliamo a tutti i costi conservare. Non suggerirei mai di usare un intero flacone di o.e. per staccare le etichette da decine di bottiglie per fare il sugo….
chiara
Io uso l’olio, non necessariamente d’oliva, anche quello di semi può andare bene… ma visto che sono MOOOLTO pigra per prima cosa provo sempre il metodo dell’ammollo nell’acqua, spesso è già sufficiente quello!
Annamaria Tulli
Aiutoooooooooooooooooo:-)
Raffaella-mamma (quasi) green
Cosa succede Annamaria?
Stefi Bollentini
anch’io spesso mi picchio con le etichette…dipende dai casi…cmq ho dovuto comprare uno spray apposito e nemmeno economico…proverò con l’olio.grazie vi farò sapere…