Ogni tanto penso che dopo tutti questi laboratori di cucina per bambini, libri per bambini in cucina, Junior Masterchef, ricette condivise con mamma e papà, visite didattiche alimentari….dovremmo cominciare a vedere i primi risultati. Stiamo crescendo una generazione di chef o no?

Insomma, oltre al valore affettivo e a quello culturale del cucinare, c’è anche quello organizzativo: prima o poi potremo riposarci e guardare il telegiornale mentre qualche adolescente starà preparando una meravigliosa cenetta per noi?

Lo spero tanto!!! Intanto comincio a preparare la divisa da chef. Per ora in casa nostra le regole per cucinare sono: mani perfettamente lavate, capelli legati con coda alta e fascia, grembiule.

Il grembiule della mia bimba è una vecchia t-shirt di mamma, che copre completamente anche braccia e gambe…ma ora, “visto che sono cresciuta, vorrei un grembiule vero”.

Escludo di andare a comprare un grembiule da cucina per bambini con frasi spiritose. E allora eccomi qui in giro per la Rete a cercare qualche idea fai da te per principianti.

Su  Servingupfun ho trovato uno schema per tagliare una vecchia t-shirt e creare un grembiule. Sembra fattibile. Ci voglio provare (ecco anche altre idee per riciclare vecchie t-shirt)

Momtastic se la cava con un “taglia e incolla” vero e proprio: t-shirt, forbici nastro giallo e colla. Grembiule pronto.

Un po’ più impegnativa, ma davvero bella, l’idea di riciclare i jeans e trasformarli in grembiuli da cucina, come ha fatto Jackie per i suoi Happy Hooligans (anche foto  in apertura)

Poi ci sarebbe la soluzione di Crispina su Etsy: per 2 dollari mi potrebbe mandare il pdf con le indicazioni per tagliare perfettamente una t-shirt (molto simile alla soluzione numero 1).

Infine, potrei aprire il cassetto della cucina e riciclare una salvietta, come ha fatto JoTraveler. Very easy!

Voi come vestite i vostri baby chef?

Happy cooking!