Oggi lascio spazio a Stefania (che avete già conosciuto come mamma green della settimana), appassionata di autoproduzione. Ci insegna a fare una crema per il viso nutriente, idratante e davvero semplice.
Stefania vi aspetta anche sul suo blog Maghella di casa, dove potete trovare tante altre proposte di cosmesi fai da te e richiedere (gratis) il suo ebook con le ricette del sapone.
Passo la parola a Stefania, preparate le fruste elettriche!
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Le mamme attente alla qualità dei cosmetici per adulti e bambini sono sempre più numerose.
Questa maggiore sensibilità ha condotto molte di noi ad incamminarsi sul sentiero dell’autoproduzione, per ottenere alta qualità, prezzo contenuto, basso impatto ambientale.
Quale è il senso dei cosmetici fai da te?
Per quanto mi riguarda, quello di ottenere prodotti privi di ingredienti chimici, profumi e coloranti di sintesi, conservanti e tutta una serie di altre sostanze dannose per il corpo e per l’ambiente.
L’utilizzo, come ingredienti base, di grassi vegetali non raffinati, naturalmente ricchi di principi attivi (acidi grassi essenziali, vitamine, minerali) ci permette di godere di tutte le ricchezze che la natura ci mette a disposizione, per ottenere una qualità di prodotto che non troveremo mai nei cosmetici classici, anche se ben confezionati.
Grazie al fai da te, potremo modificare gli ingredienti in base alle nostre personali esigenze, a quelle dei nostri familiari e amici, ai quali potremo donare le nostre creazioni.
Come preparare una crema per il viso nutriente e idratante
Ingredienti:
- 30 g di olio di mandorle
- 30 g di acqua distillata
- 1 cucchiaino circa di cera d’api (reperibile presso gli apicoltori, erboristerie, farmacie)
- 4/6 gocce di olio essenziale a scelta
Preparazione
- pesare l’olio ed aggiungere la cera: mettere a bagnomaria e fare sciogliere la cera
- separatamente scaldare l’acqua (ben calda, ma senza farla bollire)
- unire l’acqua all’olio e alla cera sciolta e frullare con le fruste elettriche da cucina
- otterremo a poco a poco un’emulsione omogenea: a questo punto la crema è pronta!
- aggiungete l’olio essenziale e mescolare
- versate in un recipiente di vetro con coperchio, sterilizzato
Conservazione
La crema si conserva in frigorifero anche per un paio di mesi. Se si preferisce tenerla fuori dal frigorifero il consiglio è di aggiungere 5/7 gocce di semi di pompelmo
Altre note
Si può sostituire totalmente o parzialmente l’olio di mandorle con altri olii, dotati di caratteristiche diverse, più adatte al tipo di pelle:
- per le pelli-normali miste: sono indicati olii più leggeri come: riso, girasole, jojoba;
- per le pelli secche o con le rughe: sono consigliati olii più nutrienti come l’olio di mandorle dolci, olio di oliva, di germe di grano, o piccole quantità di burro di karitè. Si può inoltre addizionare queste creme, nella fase finale, con poche gocce di olio di borragine, di rosa moscheta o con perle di vitamina E.
L’acqua distillata può essere sostituita con un’acqua vegetale come l’acqua di fiori di arancio oppure un’acqua tonica all’argilla. Si può aggiungere all’acqua anche mezzo cucchiaino di glicerina vegetale, che rende più idratante la crema
Altamente consigliato: puntare alla qualità delle materie prime e scegliere prodotti di origine biologica certificata
Utilizzo
Queste creme si utilizzano in piccola quantità perché il loro effetto idratante è molto concentrato.
A questo punto non resta che dare spazio alla vostra creatività!
Non mi sono mai cimentata nell’autoproduzione di creme e saponi ma… la cosa mi attira parecchio!
…oltre ad essere conveniente e sano, è una grande soddisfazione! Prova!
Ciao! Anche io da qualche tempo ho cominciato a prepararmi da sola una crema viso. Più che una crema è una maschera al miele ! Ingredienti: 1 vasetto di yogurt bianco, una mela gialla, un cucchiaio di miele( io uso quello al limone di Rigoni che mantiene intatte le proprietà naturali ed é consigliato per uso cosmetico). Preparazione: sbucciare la mela e grattugiarla fine, mescolarla allo yogurt e al miele, già amalgamati in precedenza (la consistenza deve essere omogenea). Stendere sul viso e lasciare agire per circa 15 minuti. Rimuovere con un dischetto e lavare bene il viso! Io passo il tonico e la crema idratante…Quando la pelle é molto secca o stressata faccio la maschera 2-3 volte al mese!
Ciao
Laura
Ciao Laura,
che coccola meravigliosa la tua maschera! Grazie!
Io ho provato a fare una crema,con un oleolito di lavanda e rosmarino(ho la pelle mista)e cera d’api,ma mi ha dato problemi,la pelle diventava troppo grassa,mi si formavano brufoletti e poi mi è venuta un irritazione al collo e decoltè.Però usata sul corpo andava benissimo.Ora proverò questa ricetta e vediamo come va.Speriamo bene,perchè farsi le cose da soli(detersivi e co..)è una bellasoddisfazione,anche se il tempo è sempre troppo poco,purtroppo!!!
Ciao Michela, in generale queste creme vanno usate in quantità minime, proprio perché sono molto concentrate! Facci sapere come ti trovi con questa! ciao e grazie!
Ma dove posso trovare la cera d’api?
Ciao Giorgia, la puoi trovare nei negozi eco.bio, nei mercatini di prodotti tipici o bio e presso gli apicoltori.
Ciao! Invece della la cera d’api utilizzo il miele, che differenze ci sono? E, inoltre, questa crema fai da te è utilizzabile anche come base trucco?
Ciao Martina, la cera d’api oltre ad essere emolliente ha la funzione di emulsionare gli oli…questo fa si che la crema una volta ‘montata ‘ con le fruste appaia della stessa consistenza di quelle che acquisti.
Inoltre il miele tende ad essere un po’ appiccicoso …
Questa crema è ottima anche come base per il trucco!
Stefania
Ciao Raffaela, grazie della ricetta, la mia pelle è leggermente mista, tra i sostituti dell’olio di mandorle ho letto l’olio di jojoba che ho, posso aggiungere il tocoferolo (vitamina E)?
In più, siccome uso pocchissima crema, che conservante mi puoi raccomandare? ho sentito del conservante COSGARD ma non l’ho mai usato, andrebbe bene quello? Proverò a farla in questa settimana 🙂
Grazie ancora della ricetta.
Ciao Maria,
aggiungendo vitamina E renderai più nutriente la tua crema.
Inoltre come antiossidante, questa vitamina aiuterà la tua crema a conservarsi meglio, in quanto evita di fare irrancidire gli oli.
Io non conosco il COSGARD, so che molti aggiungono 6 o 7 gocce di estratto di semi di pompelmo.
Io personalmente non utilizzo conservanti e non ho mai avuto problemi.
Ripongo la mia crema in frigorifero e si mantiene anche per due mesi.
Stefania
Ciao! ho un’altra domanda. Ma questa crema va bene per ogni periodo dell’anno o solo nel periodo invernale? Domando perchè mi hanno detto che per la mia pelle secca per proteggerla dal freddo devo usare creme a base di miele o di cera d’api. Grazie 🙂
ciao Martina!
la crema va sempre bene. L’unica accortezza è che d’estate va rigorosamente
tenuta in frigorifero poichè l’olio di mandorle è molto delicato e tende ad ossidare facilmente.
E sempre d’estate attenzione al tipo di oli essenziali che si utilizzano per profumarla, poichè alcuni sono sensibili al sole, in modo particolare gli agrumi (es.limone arancia)
pertanto vanno evitati.
Anzi se la pelle è molto secca potresti prepararti una crema nutriente per la notte sostituendo l’olio di mandorle con olio di oliva extravergine di origine biologica!
E’ ottima!
a presto
Stefania
Io Stefania, ho la pelle tentenzialmente grassa per cui dovrei usare dei sieri o creme leggere, comunque l’ho fatta per usarla per la notte: ho realizzato un oleolito al limone con limoni bio e olio EVO bio.L’ho realizzata oggi la devoancora usare.Volendoaggiungere qualche elemento per pelle grassa cosa potrei usare? Grazie
Ciao Maria,
per la pelle grassa vanno bene tutti gli oli leggeri come quello di girasole, riso e jojoba.
Potresti aggiungere alcune gocce di oli essenziali specifici come:
lavanda
rosmarino
mandarino
Stefania
ciao, vorrei chiedere una cosa a proposito della preparazione della crema: per quanto riguarda l’aggiunta di olii essenziali, io tengo in casa l’olio 31, posso aggiungere quello? grazie
Ciao MIrka…direi che l’olio 31 non è proprio adatto ad una crema nutriente viso..
se però non hai altro e vuoi provare..magari aggiungine solo 1 o 2 gocce…
a presto
Stefania
ciao
vorrei sapere cosa può sostituire la cera d’api o se è possibile eliminarla…sono vegana e non uso nessun prodotto di origine animale, grazie
Ciao Anna Lia, puoi sostituire la cera d’api con lecitina di soia oppure burro di karitè.
Ti scrivo la ricetta al burro di karitè perchè è più semplice.
Per un barattolo da 100 ml:
40 g di burro di karitè grezzo, 25 g di olio di mandorle, 5 o 6 gocce di semi di pompelmo
( o altro conservante naturale) , qualche goccia di olio essenziale a piacere.
Mescola il burro di karitè con l’olio con l’aiuto una spatola ed in seguito con un frusta elettrica sino ad ottenere un composto spumoso. Incorpora gli altri ingredienti e mescola ancora. Chiudi il vasetto e conservalo al riparo da luce e calore. Non contiene acqua questa ricetta per cui si conserverà a lungo. Ne basta una piccola quantità, mi raccomando!
Spero di esserti stata utile.
Ste
grazie! gentilissima!
E per sostituirla con la lecitina di soia come si procede? Grazie in anticipo
Ciao Anna,
per utilizzare la lecitina di soia, la devi polverizzare (per 60 g di olio sono necessari almeno 30 di lecitina). La aggiungi poi all’olio che hai scelto e scaldi tutto a bagnomaria sino a quando la lecitina non si è sciolta del tutto. Con un colino a maglie fini filtri il tutto schiacciando sul composto con un cucchiaio in modo da eliminare gli ultimi grumi. A questo punto procedi come per la crema con la cera d’api. Scaldi l’acqua (6o g) e la unisci all’olio+lecitina, molto lentamente, mentre con le fruste elettriche monti il tutto a bassa velocità, sino ad ottenere la densità che desideri.
A presto.
Stefania
Grazie mille, sei stata molto d’aiuto!
ciao Stefania,ho provato a fare questa crema ma la consistenza è tipo pongo ,sai dirmi come devo fare per farla diventare una crema vera e propria ?
Ciao Chiara,
devi utilizzare meno cera d’api…ne basta davvero poca…
A presto.
Ste
Ciao! Ho provato a fare la crema ma quando l ho trasferita nel vasetto l’ acqua si è separata dal resto della crema…dovevo emulsionarla di più con le fruste?
Ciao Maria Vittoria, io ti consiglio di aggiungere un poco più di cera d’api e di montare la crema più a lungo con le fruste.
Fammi sapere.
Ste
Una mia amica mi ha regalato dei pezzi di telaini di cera con il miele. Posso usarla così o devo cercare di togliere il miele?
Ciao Renata!
se non è troppo puoi usarla anche così, renderà la crema piu’ ricca e nutriente!
Ste
Ciao Stefania. Io ho provato a fare la tua crema con 45 gr. olio di mandorle, 5 gr. cera e 50 gr. acqua. Aggiunto 10 gocce o.e. benzoino. Cosa dici? Può andare bene? Va tenuta in frigorifero anche se ho aggiunto il benzoino? Grazie mille per le risposte. Un abbraccio. Fafy
Ciao Fafy,
la crema va benissimo. Il benzoino è un buon antinfiammatorio, antirughe, antiossidante, antimicrobico e antisettico ..visto che non è caldissimo in questa stagione e se consumerai la crema entro un mese puoi tenerla anche fuori dal frigorifero.
Io per onestà di dico però che preferisco sempre conservarle al fresco mi sento più sicura.
IN natura purtroppo non esistono conservanti che ci danno garanzie assolute….
Spero di esserti stata di aiuto…
A presto
Ste
Grazie mille. Mi sto cimentando da poco nel fai da te perchè alla mia veneranda età (57) mi è venuta una pelle intollerante a quasi tutto. Il tuo sito mi piace tantissimo proprio perchè usi prodotti semplici e facili da recuperare. Le tue ricette (tutte!!!!) sono semplicemente fenomenali. Grazie ancora tanto tanto. Un abbraccio grande. Fafy quasi nonna
Ciao Fafy, che bel commento, grazie! Sarai una nonna giovanissima!! a presto!
Ciao Stefania, leggo con interesse le tue ricette che trovo semplici, fattibili anche per una come me…. Tempo fa ho fatto un esperimento (mal riuscito) che mi ha dato una indicazione interessante, e che spero sia utile per rendere più semplice l’autoproduzione. Ho mixato un “intingolo” con il mixer ad immersione ed è uscita una crema densa e compatta. Ho anche “scoperto” che la quantità di mixate determina la densità della crema (che poi non si separa più).
Grazie per il tuo contributo
Stefania
Grazie mille per la ricetta crema viso grazie!!
Ciao! grazie mille per avere condiviso questa tua esperienza! in effetti è molto importante che la ‘crema’ sia montata alla perfezione, altrimenti tende a separarsi!
A presto!
Stefania
Ciao Stefania! Volevo farti i complimenti per le tue ricette, finalmente comprensibili anche a imbranate come me, e per la tua disponibilità e gentilezza nel rispondere!
Brava!
Vorrei porti una domanda, probabilmente stupidissima.
Sono molto incuriosita dal mondo fai da te ma, non avendo ancora iniziato, mi mancano gli strumenti adatti.
Dici che invece del frustino elettrico, posso usare il mixer?
No, giusto?
Grazie!
Ciao Kay, sono davvero felice che trovi semplici le mie ricette, poichè è proprio quella
la mia intenzione, ovvero proporre soluzioni facili da realizzare ed economiche!
Dunque..direi che il mixer non va bene….la crema deve essere ‘montata’…per cui sono
necessarie le fruste….
Resto a tua disposizione per qualsiasi altra domanda!
A presto
Ste
Cara Stefania io ho un brufoletto sul viso. Questa crema può essere usata anche per questo motivo…
Certo puoi applicare questa crema aggiungendo come olio essenziale il tea tree oil, che è ottimo per
l’acne. (ne bastano poche gocce, 3 o 4).
A presto.
Ste
Ciao Stefania, oggi mi sono cimentata nella tua ricetta e ora ti sto scrivendo dopo 5 tentativi mal riusciti! Spero davvero che tu possa aiutarmi perché mi piacerebbe molto riuscire a realizzare questa crema! Ho provato con più o meno cera e a frullare più o meno a lungo ma niente….la crema sembra densa e amalgamata se la lascio li ma appena la muovo per spostarla nel vasetto si separa l’acqua. Cosa posso fare? Grazie in anticipo!
Ciao Serena,
mi spiace per i tentativi non andati a buon fine. Io ho sempre risolto questo problema aggiungendo cera e frullando più a lungo. La temperatura deve essere per la parte grassa e quella acquosa di circa 70°. Aggiungi l’acqua un poco alla volta molto lentamente e continua a frullare. Dovrebbe andare meglio.
Fammi sapere.
Ste
Ste
ciao Raffaella!!! come sono interessanti le tue ricette di bellezza!!! ti chiedo un altro consiglio ,sai xcaso dove posso acquistare i contenitori per conservare i prodotti fai da te? preferirei non il vetro perché se mi cade… (non difficile), cosa ne dici della plastica?
grazie
Valentina
Ciao Vale, io uso: barattolini riciclati da altre creme e barattolini di vetro riciclati da piccoli mieli/marmellate. Ho anche un paio di piccoli barattoli di plastica – che non amo – che avevo trovato nella catena Tigotà (quella che vende solo detersivi e cose per la casa). ciao!
Ciao a tutte!
Anche io preferisco il vetro, e utilizzo piccoli vasetti da marmellata e miele , addirittura quelli del tonno se hanno la forma giusta! Poi chiedo ad amiche e conoscenti di donarmi i contenitori delle creme che hanno terminato…ed ora devo dire ne ho una bella scorta.. Mi raccomando i contenitori vanno sempre sterilizzati o tramite bollitura o passandoli con alcol buongusto”!
a presto
Ste
grazie!
Io mi chiamo Rosalba e come tante di voi un poco per questioni economiche e un poco perché sono molto curiosa nel fare cose nuove anche io ho preparato questa crema, devo dire che mi ha lasciato molto soddisfatta, è una crema che lascia la pelle morbidissima, ci tengo a fare i complimenti a te che hai reso partecipe tutte noi, grazie ancora e spero in seguito di trovare altre cose interessanti, ti abbraccio con tanto affetto e ancora grazie.
Ciao Rosalba, è vero le ricette di bellezza di Stefania sono fantastiche, sane ed economiche! Qui trovi tante altre ricette: https://www.babygreen.it/category/mamma/beauty/ ciao!
Ciao sono Serena, avevo scritto qualche tempo fa perché non riuscivo a far venire la crema (si separava) e volevo solo dire che ci ho finalmente riprovato e stavolta è venuta perfettamente e la adoro! Dovevo solo frullare più a lungo. Grazie per questa splendida ricetta!!!
Ciao Serena,
sono molto felice che tu sia riuscita!
Stefania
ma ciaaaao… cavolo volevo fare la tua cremina oggi x la prima volta, ma ho sbagliato e al posto dell’olio di riso ho preso quello di soia (della valsoya x condire l’insalata)..ahahah ma sono proprio stordita.
dici che va bene lo stesso x la pelle mista? cmq grandi complimenti x la semplicita’ delle tue ricette.
Ciao, non ci sono problemi, puoi tranquillamente utilizzare l’olio di soia, che ha un elevato potere antiossidante ed è molto idratante!
A presto.
Stefania
allora ci procero’.. speriamo in bene.. grazie 1000.
ciao… meno male che ho avuto la stupenda idea di usare l’olio valsoya x fare il burro cacao prima della tua cremina… che puzzaaaaaaaa ho buttato tutto non si poteva annusare.
non usatelo assolutamente nemmeno come impacco pre shampoo, la puzza persiste anke dopo.
ora ho preso l’olio di ricino che e’ inodore. 🙂 bacioni.
Ciao, mi dispiace per la brutta esperienza…probabilmente dipende anche dalla marca di olio che si usa..alcuni hanno un odore più intenso altri meno…io lo utilizzo anche per cucinare e non ha odore… Per i capelli sono indicati gli oli di oliva, di germe di grano o di cocco…
Stefania
Buonasera, vorrei realizzare questa crema, che è la mia prima crema autoprodotta!
Vorrei sapere se posso utilizzare il Cosgard come conservante.? I semi di pompelmo fanno lo stesso effetto del consgard?
Io ho la pelle molto secca e volevo chiedere anche, se questa crema è adatta.
Un saluto.
Camilla.
Ciao Camilla,
certo che puoi utilizzare il conservante Cosgard, leggi sulla confezione la quantità consigliata. Se hai la pelle molto secca puoi realizzare la crema con 15 g di olio di mandorle e 15 g di olio di oliva. Massaggia a lungo e tampona l’eccesso con un asciugamano.
A presto.
Ste
Grazie Ste…
Ciao, complimenti l’articolo, molto utile.
Pensavo di realizzare questa crema per i regali di Natale alle mie amiche, con le vs. quantità quanta crema produco?
Non volevo preparare una crema molto grassa, diciamo per pelli miste e pensavo di sostituire l’olio di mandorle dolci con 15 gr di olio di soia (che ho disponibile a casa) e olio di jojoba 15 gr (+ leggero). che ne dite? Come oli essenziali posso aggiungere la lavanda e il tea tree oil? oppure meglio uno solamente? che mi consigliate?
Per conservarla più a lungo, le goccie di semi di polpelmo si trovano sempre in erboristeria? in alternativa, il Cosgard dove si trova?
Grazie mille!!!!!
Romina
15
Ciao Romina, con le quantità indicate nella ricetta ottieni 50-60 g di crema. Puoi sostituire gli oli con quelli che hai in casa senza problemi e anche per gli oli essenziali vanno bene entrambi ma ricorda che il tea tree ha un odore pungente che non piace proprio a tutti. Le gocce di semi di pompelmo le trovi in erboristeria mentre il conservante Cosgard lo puoi ordinare on line sul sito di AROMAZONE.
A presto.
Stefania
Grazie Stefania della risposta. Un’ultima cosa: per far conservare meglio la crema, meglio VITAMINA E oppure SEMI DI POMPELMO? Grazie mille
Io preferisco la vitamina E.
Ste
Ciao!So che questo post è vecchio ma proprio oggi l’ho letto ed ho voluto provare a fare la crema.è bellissima!la consistenza è perfetta e la pelle l’assorbe bene,mi piace tanto…solo che mi brucia un po’ il viso quando la metto(non s’arrossa però)..che può essere?
Probabilmente sei sensibile agli oli essenziali. Prova a ridurne la quantità oppure a eliminarli. A presto. Stefania
Ah sì…può essere,grazie!
L olio di semi di pompelmo dove lo posso trovare? Grazie
Ciao Annalisa,
puoi trovarlo in tutte le erboristerie .
Ste
Grazie finalmente una crema semplice con prodotti reperibili senza dover ordinare su internet
Ciao allora, ho trovato in erboristeria il macerato glicerinato di semi di pompelmo, oppure l olio essenziale di pompelmo, quale dei due serve x la crema viso? Grazie
Quello che ti serve è l’estratto di semi di pompelmo, quindi il macerato glicerinato. Chiedi conferma all’erborista. Io consiglio sempre di conservare le creme fai da te con estrema cura. Io le conservo per precauzione sempre in frigorifero in un vasetto ben chiuso in soprattutto ora che andiamo incontro alla stagione calda. In particolare in questa stagione ne preparo sempre poca per volta in modo tale da finirla almeno in 15 -20 giorni.
A presto.
Ste
Ciao Stefania fra poco proverò la crema x il viso mi chiedevo se con piccole quantità di ingredienti sia possibile frullare con le fruste elettriche, grazie
Ciao Annalisa,
ti consiglio di non scendere sotto le quantità che sono indicate nella ricetta altrimenti con le fruste avrai delle difficoltà…e senza la frusta non riusciresti a montarle.
Ciao,l’idea della tua crema è bellissima! Ho provato subito a farla,ma con l’olio di oliva perchè quello di mandorle per la mia pelle è intollerante. Però la trovo un pò troppo unta. Sará forse perchè ho messo troppo olio?
Ciao Jessica, le creme fai da te restano un poco più unte, però l’olio di oliva non ti aiuta. Prova a realizzarla con oli più leggeri come quello di girasole o di riso.
A presto.
Ste
Ciao, io voglio provare a fare questa crema. Dato che ho la pelle molto grassa posso diminuire la quantità di olio? Tipo 15 di olio e 45 di acqua? Viene lo stesso?
Ciao Ellis, non ti consiglio di modificare la ricetta, ma di adattarla alla tua pelle utilizzando un olio leggero come quello di jojoba o di girasole o di riso, oppure una miscela dei tre. Ti consiglierei anche ti utilizzare uno o più oli essenziali specifici, che possano aiutare il tuo tipo di pelle, come quello di lavanda, arancio amaro o di salvia.
Okay, grazie mille Stefania! Anche l’olio di cocco va bene? Ne ho sentito parlare spesso come olio leggero.. quando provo vi faccio sapere come è venuta e come mi sono trovata!
Si va bene anche l’olio di cocco, ma non utilizzare solo quello…perchè a temperatura ambiente è solido e la crema tenderebbe ad essere poco fluida….io proverei ad usare 10 di olio di cocco e gli atri 20 grammi di riso o girasole.
Scusami sto entrando ora in questo universo parallelo e sono alle basi ?
Volevo sapere per un tipo di pelle con un po di cuperosi cosa posso aggiungere?, ho letto la variante con il burro di karitè e vorrei fare qlla-ho preso solo qllo X il momento poi povero con la cera d’api-
Grazie mille per l’aiuto ?
Ciao, per la couperose puoi aggiungere qualche goccia di olio essenziale di lavanda. Estremamente efficaci sono anche l’olio di borragine e l’olio di rosa mosqueta. Questi ultimi sono un po’ costosi ma la loro azione è notevole anche se impiegati in piccole quantità.
Leggo che hai acquistato il burro di karitè che va benissimo, però non in sostituzione della cera d’api. La cera d’api aggiungila comunque altrimenti la crema non emulsionerà in modo adeguato. Spero di esserti stata utile. Buona giornata.
Grazie tanto
Comprerò ciò che serve e proverò
Io odio la lavanda ???
Rieccomi cera d’api pura in gocce grezza? O che altro devo vedere?
Ce ne sono troppe ?
Io uso quella grezza, perchè la prendo direttamente dall’apicultore, ma va bene anche sbiancata. Il formato quello che preferisci tanto poi va sciolta a bagnomaria..la trovi infatti sia in panetti che in gocce (queste di solito non sono grezze) Queste ultime sono più comode , il panetto lo devi tagliare..
valuta tu considerando anche i prezzi.
Ciao Raffaella, ma il tuo ebook dove si può trivare/scaricare?
Ciao Marco, a quale e-book ti riferisci? Quello citato in questo post non è mio, ma dell’autrice della ricetta e lo trovi nel suo blog (segui il link).
Buon pomeriggio,
Mi chiamo Tamara e faccio l’assistente di volo. Considerando che passo molto tempo con il make up e soffrendo l’aria compressa della cabina dell’aereo, sai suggerirmi una crema da utilizzare appena struccata? La mia pelle è sempre super secca, labbra comprese chiaramente. E odio struccante, quindi mi infilo sotto la doccia anche se so che non dovrei. Se hai qualche consiglio anche su latte detergenti fatti in casa dimmi pure, sono tutta orecchie!
Grazie!
Ciao Tamara, purtroppo come giustamente hai già osservato tu, struccarsi sotto la doccia non è il massimo per una pelle così secca e bisognosa di cure. Ti consiglio di utilizzare sempre un buon struccante. Il tuo lavoro non so quanto si possa conciliare con la realizzazione di uno struccante fai da te, che di solito ha una durata limitata nel tempo e deve essere conservato in frigorifero. Ti consiglio pertanto di acquistarne uno, il più naturale e delicato possibile e di utilizzarlo sempre per rimuovere il trucco. Naturalmente la pelle va idratata e nutrita; quindi prima di andare a letto e come base per il trucco non dovresti mai rinunciare alla crema. Spero di esserti stata utile.
Stefania
Sto cominciando a prestarci attenzione proprio negli ultimi tempi perché sento la pelle che mi tira e soprattutto con il freddo è sempre screpolata. Per non parlare delle labbra poi. Abitando in Norvegia dovrei prendermi cura il doppio della mia pelle e voglio cominciare ora a farlo in modo rigoroso. Pensi che questa crema sia abbastanza idratante per la mia pelle?
Io utilizzerei invece dell’olio di mandorle, 20 g di olio di riso, 5 g di olio di jojba 5 g di burro di karitè. Chiaramente ogni persona risponde in modo diverso, dipende dalle caratteristiche della pelle e dalle condizioni in cui si trova.
Stefania
Ciao sono nuova e vorrei sapere per una pelle normale mista le quantità di olio e acqua che devo mettere e se posso usare la lecitina di soia come emulsionante . Ti prego dammi una ricetta per me grazie
Ciao Milena, per li normali-miste puoi utilizzare le quantità previste dalla ricetta ma utilizzare gli oli indicati per questo tipo di pelle, come l’olio di girasole e metà girasole e metà jojoba. Puoi utilizzare anche la lecitina di soia come emulsionante ma in questo caso non so darti indicazioni precise, in quanto io non la utilizzo, perché mi sembra lasci un odore di fondo poco gradevole. Prediligo la cera d’api.
Spero di esserti stata di aiuto. A presto.
Ciao acqua demineralizzata e acqua distillata sono la stessa cosa? Grazie
Ciao Luana, sono due cose diverse.
Dove si compra l’acqua distillata?
Su Amazon si trova, oppure in farmacia
ciao raffaella ciao stefania mi accingo finalmente a fare questa crema.mi è stato detto che ho la pelle molto delicata…posso comunque procedere con gli ingredienti base o devo sostituire qualcuno di essi?
grazie
Ciao Luana,
se hai la pelle delicata io ometterei gli oli essenziali. Se la tua pelle non è particolarmente secca puoi sostituire l’olio di mandorle con olio di riso o di jojoba (perfetto per la pelle che tende al grasso).
A presto.
Stefania
domanda stupida.. ma come fai a sapere quanta cera sciogliere per avere un cucchiaino? Io ho fatto ieri il balsamo labbra e ho fatto sciogliere solo la cera. Una volta sciolta ne ho presi due cucchiaini e l’ho messa in un altro pentolino sempre a bagnomaria con l’olio di mandorle..
Ciao Federica, non e’ affatto una domanda stupida anzi! La quantità non deve essere necessariamente cosi precisa per la cera d api. Puoi usarne uno o più pezzetti da solida badando che la quantità possa essere contenuta in un chiacchiaino..all incirca…senza stare a scioglierla..così e’ più veloce ed il risultato comunque non ne risente.
Grazie mille 🙂
Posso mettere l olio di rosmarino invece dei semi di pompelmo come conservante?
Ciao Francesca l olio essenziale di rosmarino non è propriamente un conservante… Se conservi la crema in frigorifero e la consumi in cica 20 giorni puoi evitare di aggiungere conservanti di qualsiasi genere.