- 16shares
- 16
Oggi prosegue il mini corso Come fotografare i bambini che la settimana scorsa ha riscosso un bel successo!
La luce
Fotografia, come molti sapranno, è scrivere con la luce. La condizione fondamentale per avere foto di buona qualità è avere a disposizione tanta luce.
Cercate di scattare il più possibile con luce naturale… soprattutto se state utilizzando un iPhone! Le caratteristiche delle fotocamere, che ormai tutti gli smartphone possiedono, sono tali da ottenere risultati più che discreti: a patto però di poter lavorare in presenza di luce abbondante! Primo risultato: foto nitide e il rischio di mosso ridotto al minimo.
Per avere dei bei ritratti dei nostri bambini è necessario scegliere zone in cui la luce del sole non arrivi diretta sul viso, per evitare antiestetiche ombre sul viso e occhi strizzati a causa del sole. Cercate una zona ombreggiata, o in alternativa scattate posizionando il soggetto con le spalle al sole o lateralmente: gli occhi non tenderanno a chiudersi, restituendo un’espressione naturale e rilassata.
Anche all’interno si possono fare tante belle foto con luce naturale, avendo cura di scattare nelle zone più luminose della casa, in particolare vicino alle finestre. Anche le tende potranno avere un ruolo importantissimo, diffondendo morbidamente una luce particolarmente adatta ai ritratti (soprattutto per i piccolissimi!).
Per quel che riguarda le situazioni di luce più complicate, le vostre fotocamera compatte (per i più fortunati: una reflex!) vi verranno in aiuto regalandovi risultati più soddisfacenti.
I programmi
Tutte le compatte hanno dei “programmi”: vi siete mai soffermati a leggere le istruzioni delle vostre fotocamere per più di 5 secondi?
Cominciamo da una delle funzioni più utili per noi che abbiamo a che fare con dei veri campioni della velocità. Alcune compatte possiedono una “funzione bambini”, anche se più comunemente troverete questa funzione “sport” (risultati praticamente identici), rappresentata da un atleta che corre. Adattissima ai nostri campioni di velocità e movimento!
Un’altra funzione indispensabile, in occasione di feste e foto in interni (con poca luce o con luce artificiale), è quella rappresentata da una trombetta festosa. Questa funzione “feste/interni” ci aiuterà a diminuire i toni giallo/rossastri dosando adeguatamente il flash integrato (cercate di non stare troppo vicino o troppo lontani dai soggetti quando scattate foto con flash). Le foto delle vostre feste non potranno che migliorare.
Ultimo suggerimento tecnico per oggi, dedicato a Raffaella, la quale nella prima puntata si chiedeva cosa fosse il simbolo del tulipano: questa funzione consente di ridurre la distanza minima di messa a fuoco, consentendo di avvicinarsi molto al soggetto da fotografare. Varia da fotocamera a fotocamera (guardate sul vostro manuale di istruzioni) ed è spesso inferiore ai 50 cm. Grazie a questa funzione possiamo fare foto in primissimo piano degli occhi dei bimbi evitando di avere risultati sfocati.
iPhone: un piccolo trucco
Avete mai notato che l’iPhone scatta la foto solo quando rilasciate il pulsante? Questo semplice trucchetto dovrebbe aiutarvi a catturare l’attimo desiderato: tenete premuto il comando finché l’inquadratura non vi soddisfa e solo in quel momento rilasciatelo.
Il soggetto
La prima cosa che ho capito nel mio lavoro con i bambini è la necessità di dover creare situazioni in cui si possano divertire. Fotografateli in esterno appena il clima lo consente! Bolle, coriandoli e chi più ne ha più ne metta… qualcosa che li attragga e li diverta, distraendoli dal vostro intento fotografico. Parlate e interagite con loro, magari raccontando una storia buffa. E soprattutto… non continuate a chiamarli per nome: la “chiamata” va dosata o perderà il potere di attrarre l’attenzione in men che non si dica.
Non cercate foto solo di sorrisi e belle espressioni: saranno altrettanto belle anche le foto di smorfie, pianti e linguacce. Cercate soprattutto di catturare emozioni: spesso sono foto “imperfette” a catturare il nostro cuore…
Da quanto scritto finora una cosa credo sia emersa: fotografare i bambini deve divertire e appassionare e, cosa fondamentale, bisogna armarsi di un po’ di tempo e di tanta pazienza!
Essere pronti ad incassare anche dei no e accettare quello che il bambino ha deciso di concedere, aspettando magari di riprovare in un momento più propizio…
Alla prossima!
- 16shares
- 16
Lascia un commento