La settimana scorsa vi ho anticipato la mia intenzione di avviare le pulizie di primavera (5 regole per cominciare). Ho cominciato da una delle stanze più impegnative: la cucina.
Sapevo che sarebbe stato un lavoro lungo, perché avevo intenzione di pulire ogni singolo spazio, angolo, elemento. Nel complesso ho impiegato circa 4 ore, per una pulizia davvero molto a fondo.
Queste sono state le mie regole per pulire a fondo la cucina:
1. anticipare qualcosa al giorno prima
Ho anticipato al giorno prima un paio di cose che richiedono un po’ di lavoro extra, ad esempio la pulizia di alcuni pezzi di argento con il metodo “no strofino” della carta argentata e la pulizia del tostapane, che accumula sempre molte briciole e che non svuotavo da troppo tempo!
2. lavare tende e finestre
Al mattino presto, come prima cosa, ho smontato la tenda della cucina e l’ho messa in lavatrice. Nel mio caso, per tende bianche di lino, uso un lavaggio delicato (ma non breve), a bassa temperatura, con sbiancante ecologico. Appena lavata la tiro bene e l’appendo, in questo modo non richiede stiratura. Nel frattempo ho pulito il cassettone e gli infissi della finestra e i vetri.
Per i vetri ho usato lo spruzzino acqua e aceto (3/4 acqua e 1/4 aceto) e un panno adatto ai vetri (per me una vecchia t-shirt resta la soluzione migliore, che non lascia aloni)
3. fare ordine totale
Ho fatto ordine totale e ho spostato in un’altra stanza gli elettrodomestici che in genere sono posizionati sul piano di lavoro (es. tostapane, Bimby). Cucina completamente vuota.
4. pulire in alto
Si comincia a pulire il resto della cucina, partendo dall’alto. Per la pulizia dei muri per me la soluzione migliore è uno swiffer fai da te oppure un panno in microfibra avvolto intorno al bastone della scopa. Una veloce passata a muri e soffitti per togliere polvere e simili!
5. cominciare con le parti più difficili: i cassetti
Dopo muri e soffitti comincio a scendere, per dedicarmi alle parti più noiose e/o che richiedono più tempo: per me i cassetti. Per la pulizia dei cassetti occorre tanta pazienza: svuotare ogni cassetto, pulirlo bene (io con spruzzino acqua a aceto), eliminare oggetti inutili, lavare gli attrezzi che si usano meno, riporre tutto in ordine nel cassetto. Un paio di anni fa ho foderato tutti i cassetti della cucina con l’apposito rotolo Ikea e ho potuto riscontrare che è molto più facile pulire i cassetti, oltre al fatto che si conservano senza segni e senza aloni e restano come nuovi.
6. mensole e sportelli
Dopo aver affrontato i cassetti mi sono dedicata a mensole e sportelli (interni ed esterni). Ho fatto decluttering di libri: non ho eliminato nessun libro per cucinare con i bambini ma sono stata spietata con i libri che non ho mai utilizzato e che probabilmente non utilizzerò mai, tra cui un libro di cucina giapponese. Ho svuotato gli interni e ho lavato (interni ed esterni) con il CIF fai da te, ho sciacquato e asciugato bene.
7. frigorifero
La pulizia del frigo è stata piuttosto rapida perché la faccio con regolarità (circa una volta alla settimana): il frigo resta sempre pulito e la pulizia richiede poco tempo. Anche qui uso il mio spruzzino di acqua e aceto: svuoto, pulisco e rimetto tutto dentro. Cerco di essere rapida anche per non alterare la temperatura dei cibi. Per mantenere il frigo vi rimando anche a 10 semplici regole per organizzare il frigo.
8. forno
Per pulire il forno senza prodotti tossici ho usato la mia solita ricetta pulisci forno a base di bicarbonato, sapone di Marsiglia liquido, olio essenziale di limone e acqua calda (dettagli e procedimento)
9. forno a microonde
Il forno a microonde è uno risale alla mia vita ad alto impatto, prima della svolta green. Lo uso poco, ma l’ho tenuto. Pulirlo è davvero semplice: riempire un bicchiere di vetro con acqua e succo di limone (in parti uguali) e un cucchiaino di aceto. Mettere il bicchiere pieno nel microonde, a temperatura massima per 4 o 5 minuti. Al termine togliere il bicchiere e asciugare l’interno del forno a microonde con un panno pulito.
10. piano di lavoro e lavabo
Per finire, ecco la pulizia di ciò che puliamo quotidianamente: piano di lavoro, lavabo, pavimenti Per il lavabo vi consiglio vivamente di provare il CIF FAI DA TE che lo rende molto brillante. Come sopra, da sciacquare e asciugare bene!
Nel complesso questa pulizia è stata impegnativa, ma sinceramente credevo peggio: questo significa che i 10 modi per mantenere la cucina sempre pulita funzionano!
Strumenti utili
- per una cucina sana: 5 (semplici) modi per avere una cucina più sana
- centinaia di checklist per la pulizia: cleaning checklist
- bellissime etichette per organizzare la cucina
- pdf per organizzare il freezer: Cosa c’è nel freezer? [PDF]
- etichette per il freezer day
- soluzioni per cucine piccole di BHG (nella foto)
Happy cleaning!
Caterina
E la voglia di fare che la primavera mi azzera dove la compro??? Posso autoprodurla???? Il post è formidabile e credo che oggi pomeriggio potrei seguirlo e a lavoro ultimato praticare sempre i 10 minuti di pulizia serale che proponi…. AHHH (sospiro) è stato più facile seguire i post con le ricette delle torte!!
P.S: Io ho il piano in pietra naturale… qualche idea per una pulizia ecologica visto che con l’aceto non si può? Ciao
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Caterina, lo so è non è per niente divertente…io però ci tengo troppo a tenere la mia casa “in forma” perché abbiamo messo l’anima per comprarla e ristrutturarla. Ora che è tutta nuova per me è come un patrimonio da conservare e custodire al meglio. Con questo pensiero/obiettivo, mi costa molto meno fare le pulizie di primavera!! (non so se questa mia pseudo-filosofia ti ha aiutata!!!)
Per quanto riguarda la pietra naturale guarda qui: http://www.paciulina.it/top-cucina-in-pietra-naturale/
Caterina
Grazie mille!
LecoBottega
…e non dimentichiamo di utilizzare l’acido citrico ! Il più potente detergente naturale che esiste !
Luana
Ciao Raffaella ti scrivo perchè avrei bisogno di un consiglio circa la pulizia del lavello:io ne ho uno in fragranite bianco…come eliminare le macchie di colore giallo che si formano ogni giorno ?io uso il bicarbonato ma non torna bianco bianco…
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Luana, non conosco questo tipo di lavello. Se le macchie gialle sono di calcare potresti provare a pulirlo regolarmente con aceto oppure con acido citrico.