Non so da che parte iniziare. Sono giorni che sto male, malissimo. Sto vivendo male questo periodo cupo. La società si è imbruttita, le persone sono violente, la depressione sta dilagando, i problemi si accumulano.
A Milano non mi sento sicura, non mi sento più a casa. Ho voglia di cambiare, di trovare una nuova formula di vita. Non riesco ad immaginare di vedere crescere mia figlia in questo contesto. Vorrei cambiare tutto. Forse lo farò, forse no, forse solo un po’, forse lo sto già facendo.
Quello che conta però per me in questo momento è essere cosciente di quello che voglio e non voglio. Non voglio abbassare la guardia e “abituarmi”, voglio continuare a cercare di stare bene, cercare le felicità, sapere che ci sono delle alternative, più o meno drastiche.
Ecco, mentre questi e altri mille pensieri non mi fanno dormire la notte, mi arriva il libro giusto. Mi ispira, mi fa sognare, forse mi aiuterà a fare qualcosa. In ogni caso intravedo mondi e modi diversi di vivere.
Grazie, grazie, grazie ad Alfredo Meschi e Ilaria Farulli che hanno scritto un piccolo grande gioiello: una stupenda raccolta di idee, proposte, esperienze vere e già realizzate per vivere meglio, essere più felici. Il tutto senza vincere il superenalotto e senza distruggere il Pianeta.
Su 100 modi per cambiare vita ed essere felici trovo informazioni “per prendermi un anno sabbatico, girare il mondo con pochi spiccioli grazie al couch surfing, andare a vivere in un ecovillaggio in Italia o all’estero, fare volontariato ambientale in qualche ong, lavorare in cambio di ospitalità nelle aziende biologiche e biodinamiche d’Europa, sperimentare l’economia de dono, imparare una nuova professione o una nuova lingua”.
Alla prima lettura la mia matita ha fatto subito una crocetta accanto a 3 idee:
Vauban
- Vauban è un quartiere di Friburgo dove il parcheggio è vietato alle automobili: le strade sono riservate agli spazi gioco per i bambini e all’interazione tra abitanti. L’auto non serve perché tutto (asilo, scuola, piccoli negozi e mercato contadino) è raggiungibile a piedi o in bici, anche molti posti di lavoro. Le abitazioni sono a pannelli solari e teleriscaldamento. La sostenibilità e il rispetto sono una filosofia condivisa.
Cooking co-ops
- ovvero cucinare a turno! Sono gruppi di amici, colleghi, vicini di casa che cucinano a turno per se e per il resto del gruppo. Risultato: anziché cucinare (e pulire la cucina) tutte le sere, lo fai solo una volta alla settimana. Efficienza meravigliosa! Non so se gli altri apprezzerebbero la mia cucina, ma io mi potrei abituare velocemente, soprattutto se coinvolgo qualche nonna italiana!
Mollo tutto!
- per chi ha voglia e coraggio di fare scelte più drastiche c’è anche il capitolo dedicato a chi vuole mollare tutto e partire, muoversi, andare altrove.
giovanna
Poichè mi sento proprio come te, penso che me ne regalerò una copia. E chissà che si cominci a stare meglio. Questa settimana c’è stata propinata una gran brutta dose di cattive notizie. E basta!
Raffaella-mamma (quasi) green
Giovanna, immaginavo di non essere l’unica. Purtroppo c’è una situazione di malessere collettivo che genera altro malessere. Dobbiamo reagire e restare positivi! Un abbraccio!
Marina - La mia vita semplice
l’argomento è affascinante visto il momento che attraversiamo, mi sembra una miniera di idee soprattutto per i giovani che cercano opportunità e alternative
Raffaella-mamma (quasi) green
Verissimo! Ma anche per i meno giovani….vero??? :-)!
Marina - La mia vita semplice
diciamo… “diversamente” giovani (parlo per me!)
Raffaella-mamma (quasi) green
perfetto anche per me!
carlottalittlekitchen
siiii…mi piace il mollo tutto!!…hai sempre delle dritte veramente “dritte”!! Grazie x il libro: smack!
Raffaella-mamma (quasi) green
Anch’io sono sempre sull’orlo del mollo tutto…però che scelte coraggiose bisognerebbe fare!!
Caterina
Ne parlavamo io e mio marito oggi pomeriggio della necessità di trovare una soluzione per i prossimi anni… con due mini donnine in casa la preoccupazione sale, sarebbe bello cambiare vita ma ancora di più cambiare TUTTI mentalità. La bisnonna dice che siamo arrivati alla fine del giorno e ultimamente come le si puo’ dare torto? Non dobbiamo però deprimerci troppo ma lottare. Uno spazio come il tuo è senza dubbio un sano luogo di rifugio e confronto per tutte noi “indignate e stufe”!
Raffaella-mamma (quasi) green
Cambiare mentalità tutti è un’utopia, a mio avviso. Certo dobbiamo restare positivi, cercando di migliorare e cambiare gli aspetti delle nostra vita che non ci soddisfano. Poi se penso al futuro dei nostri figli mi viene davvero una grande ansia…
Ilaria ed Alfredo
Ciao Raffaella,
siamo Ilaria ed Alfredo ed abbiamo scoperto per caso questo tuo articolo ed il tuo splendido sito. GRAZIE!!! Grazie per la tua condivisione, leggerla ci ha riempito di gioia! Abbiamo scritto il nostro libricino proprio nella speranza che possa essere d’aiuto a chi è in cerca di felicità. Stiamo viaggiando il lungo e largo per quest’Italia disperata e ad ogni tappa (ieri eravamo all’Aquila, distrutta ma pronta a risorgere) incontriamo persone che hanno solo bisogno di un po’ di fiducia per compiere il primo passo…
Se un giorno dovessi decidere di passare dalla Sardegna, vieni a trovarci a Bosa, sarà bello ospitarvi e conoscerci!
Grazie ancora e buona vita,
Ilaria e Alfredo
Raffaella-mamma (quasi) green
Carissima, grazie per il vostro messaggio. So che state facendo il 100 modi tour e vi seguo sulle pagine di Terra Nostra! A Bosa? Magari! Lo metto tra le 100 cose che voglio fare! grazie a voi per questo bel libro!
Cambiare Vita
A mio avviso il modo migliore per cambiare vita è quello di smettere di credere che gli obiettivi che dobbiamo raggiungere siano legati al denaro e al successo, l’unica cosa che conta nella vita è essere felici, e per essere felici non ci serve un i-phone da 900 euro o vestiti costosi, ma solamente essere amati. Spendere soldi per comprare cose che non ci servono allo scopo di impressionare gli altri, non dona la felicità, questa viene quando si è amati e ben voluti, non invidiati! Per cambiare vita quindi serve semplicemente capire che dobbiamo smettere di lavorare come pazzi per guadagnare, ma solo usare il nostro tempo per coltivare rapporti sinceri e d’amore con il prossimo.
paolo mos
Chi volesse optare per un cambio vita più drastico e’ invitato a leggere la nostra storia di famiglia con 3 figli felicemente trapiantata in estremo oriente.
http://www.spiaggefilippine.com
In bocca al lupo a Baby-green e alla bravissima mamma (quasi) green !
Paolo.