Chissà perché fino ad oggi ero convinta che fare la marmellata in casa fosse un’impresa titanica. E invece no!

Mi è capitato di avere del rabarbaro e di non sapere come utilizzarlo. Così mi sono lanciata e, incoraggiata dalle istruzioni semplici di Manuela, ho preparato la sua marmellata di fragole e rabarbaro: è stato un successo! Il mio primo barattolo di marmellata è sparito in pochi giorni.

Che goduria fare colazione con la marmellata fatta in casa, il pane fatto con la MdP e il latte preso in cascina.

Ieri avevo dei meravigliosi lamponi. Un bel gruzzoletto è subito stato rubacchiato dalle manine di Carlotta. Gli altri sono diventati marmellata. Ecco la ricetta per 1 vasetto.

Ingredienti

• 250 grammi di lamponi
• 200 g. di zucchero (ho usato quello di canna BIO)
• succo di mezzo limone (da agricoltura biologica)

Preparazione

• Lavare i lamponi (l’ideale sarebbe pulirli senza lavarli, ma io ho preferito lavarli con molta delicatezza)
• Mettere i lamponi in una casseruola di acciaio o ancora meglio di rame (no alluminio) con lo zucchero e il succo di limone
• Mescolate con molta delicatezza con un mestolo in legno
• Portare ad ebollizione, togliendo la schiuma. Far cuocere per circa 10 minuti, mescolando con il cucchiaio di legno
• Per verificare il grado di cottura, usare il trucco del piattino: prendere un cucchiaino di marmellata e farla cadere su un piatto freddo: se si solidifica è pronta.
• I lamponi sono molto delicati, per cui meglio prevedere una cottura breve. Per altri frutti i tempi di cottura sono più lunghi.

Vi lascio qualche link utile a chi, come me, vuole cominciare:

• spunti per una marmellata perfetta
• come fare la marmellata senza zucchero (mio prossimo obiettivo!)
• bellissime etichette per barattoli: qui e qui

Happy cooking!