Come ho fatto a non pensarci fino ad oggi? Quanta insalata sprecata!
Dunque, partiamo dall’inizio. Come vi ho già raccontato, ho smesso di acquistare l’insalata in busta da qualche anno. Questo significa lavare e conservare tanta insalata verde.
Noi ne mangiamo parecchia, piace molto anche a Carlotta, che la mangia volentieri in tutte le stagioni. Non ho la possibilità di comprarla fresca tutti i giorni, al massimo una volta alla settimana, raramente due.
Fino a qualche giorno fa, dopo averla acquistata, la mettevo in frigo e la tiravo fuori per lavarla e consumarla. Ne preparavo una “centrifuga” piena, per essere mangiata in 2/3 giorni. Ma troppo spesso l’insalata si anneriva…sia quella lavata e tagliata, sia quella ancora da lavare.
E poi trovavo noiosissimo usare, lavare e asciugare la centrifuga, avrei sempre voluto eliminarla dalla mia vita.
Qualche giorno fa, girovagando in Rete, ho cercato qualche soluzione alternativa. Mettendo in ordine i vari consigli che ho letto, ho felicemente trovato il mio metodo per lavare e conservare l’insalata fresca.
Una grande soddisfazione, perché mi sono tolta l’incubo della centrifuga e ho allungato la durata dell’insalata nel mio frigorifero!
Insalata verde: come conservarla e gustarla al meglio
Mixare per apprezzare
- il primo consiglio è quello di scegliere insalata di qualità diverse e lavarle insieme, in modo da avere già il mix pronto per tutta la settimana. La mia bimba adora la riccia, che cerco di mixare con altre qualità per variare un po’!
Lavare subito e fare fagotto
- scegliere insalata fresca e lavarla appena comprata
- tagliare il ceppo ed eliminare le foglie esterne (gli scarti possono essere utilizzati per fare un brodo vegetale, oppure per fare altre ricette)
- staccare con le mani (senza rompere) le foglie
- immergere le foglie in acqua fredda direttamente nel lavello (ben pulito)
- aggiungere un cucchiaino di bicarbonato
- togliere l’insalata dall’acqua, sciacquare il lavello dalla terra, cambiare l’acqua e rilavare l’insalata. Se necessario ripetere fino a quando l’acqua sarà pulita
- scolare l’insalata con le mani e asciugarla bene
- quando l’insalata è ben asciutta, riporla in un contenitore ermetico pulito e asciutto. Inserire alla base del contenitore un foglio di carta assorbente.
- conservare in frigo (meglio nel cassetto in basso)
Pronti all’uso
- in questo modo, l’insalata (o il mix di insalata) sarà fresca e croccante più a lungo
- al momento dell’uso, tagliare l’insalata (meglio con le mani)
- condire all’ultimo momento, poco prima di andare a tavola, usando un po’ di limone resta ancora più croccante (appassisce meno).
Marina - La mia vita semplice
è vero, funziona. Mia mamma lo fa diversamente, avvolge direttamente la pianta senza le prime foglie esterne in uno strofinaccio di stoffa appena inumidito (credo però sia meglio il tuo sistema fatto con le foglie pulite ;-))
Raffaella-mamma (quasi) green
io ho notato che avere tutto già pulito è molto comodo anche per me quando sono a casa da sola e voglio prepararmi un pranzo in 30 secondi…
Alessia
Bella idea! Non sarebbe meglio conservarla in un canovaccio asciutto ( non in quello usato per. Asciugarla, intendo)? Buona domenica
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Alessia, io uso un canovaccio nuovo (non quello in cui ho asciugato l’insalata, che in effetti sarebbe troppo bagnato). Forse mi sono spiegata male, sorry! Nel testo ho adesso sostituito IL CANOVACCIO con UN CANOVACCIO! Ciao!
Elisa
Se il canovaccio è asciutto assorbe l’umidità dall’insalata rendendola molle, se invece è umido l’insalata rimane croccante.
Me stessa - Bimbo cercasi
Mia madre ha la centrifuga, ma ho sempre visto farle fare il fagotto, come l’hai definito tu. Anche usando la centrifuga, poi mette l’insalta in una ciotola e sopra un canovaccio bagnato.
Io invece compro e mangio, difficile che butti via e poi l’anno scorso me la sono coltivata sul balcone quindi tagliavo, lavavo e mangiavo, senza buttare via niente 🙂
Raffaella-mamma (quasi) green
Anch’io quando ho fatto l’orto in balcone ho fatto tanta insalata, è stato bellissimo e comodissimo. Devo ricominciare!!! Ciao!
sonia
Io invece usavo dei tovaglioli di carta sopra il contenitore dell’insalata per assorbire l’umidità, ma questo metodo è molto meglio 🙂 grazie!! pinnato 😉
ah… un’altra chicca è non tagliare mai le foglie con il coltello o le forbici, le parti dell’insalata a contatto con il metallo ingialliscono 🙂
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Sonia, grazie!
danila
io invece quando ho un pò di tempo ne lavo un bel pò, poi la passo nella centrifuga e la metto in un sacchetto da congelatore, tolgo bene l’aria e chiudo con una pinza da bucato. mi dura parecchio
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Danila, proverò grazie!
Ally
ciao Raffaella, ma non va rilavata quando la tiri fuori dal frigo? So che proliferano molti batteri nel frigo, alcuni innocui e altri meno. Comunque la tecnica del canovaccio voglio proprio provarla. l’ho comprata ieri una bella pianta.
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Ally, mi informerò..grazie per il suggerimento!
Caterina Salghetti
Ciao, io uso questo trucco: dopo aver lavato e centrifugato l’insalata, asciugo bene la centrifuga, poi ci tolgo il cestello, metto due fogli di scottex (ancora attaccati in modo che coprano il fondo e un po i lati), poi rimetto il cestello. Conservo l’insalata in frigo direttamente dentro la centrifuga così preparata, l’insalata non viene a contatto con lo scottex nè con pareti umide.
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Caterina,
grazie per il suggerimento! Che bella idea!
A presto
Raffaella