La tradizione dei mercatini di Natale arriva dal freddo Nord e da un tempo lontano in cui non c’erano negozi sotto casa e men che meno centri commerciali…gli acquisti (regali inclusi) andavano fatti in occasione di fiere e mercatini, spesso a ridosso delle festività.
Se vogliamo far dello shopping anche noi, magari sostenibile, facendo divertire i bambini e gustandoci una gita in famiglia, partiamo alla scoperta dei mercatini “come quelli di una volta”!
Green Christmas a Milano
Non ha le vette innevate… eppure Milano a Natale è una meta da non perdere, soprattutto per chi desidera un Green Christmas: il mercatino di Natale più verde lo troverete alla Fonderia Napoleonica Eugenia (via Thaon di Revel 21 – MM3 Zara).
Perfetto per eco-mamme (abbigliamento eco-fashion, oggetti di design bio-ecologico e bio-cosmesi…) è un’ottima occasione per scoprire che vivere ad impatto zero (o quasi!) si può, anche comprando regali di Natale eco-originali! Ingresso gratuito; sabato 14 dicembre 2013, dalle 10.00 alle 22.00; domenica 15dicembre, dalle 10.00 alle 20.00
Per info: www.fonderianapoleonica.it/greenchristmas2013.html
100 presepi a Roma
A Roma, dove pure la neve è rara, le atmosfere del centro storico si fanno natalizie tra concerti gospel e menestrelli che raccontano storie d’altri tempi e aneddoti misteriosi sulla Città Eterna, accompagnati dalla musica degli zampognari.
Il mercatino più gettonato dai romani è quello di Piazza Navona, dove il tipico oggetto in vendita è la Befana con la scopa scacciaguai. Ma l’appuntamento più originale è con l’Esposizione Internazionale 100 Presepi: nelle suggestive Sale del Bramante, attigue a Piazza del Popolo, potrete ammirare presepi di tutti i tipi e provenienti da innumerevoli tradizioni: dal presepe romano a quelli siciliano, pugliese, napoletano e ligure; ma anche presepi esteri, artistici, scenografici e di fantasia…
Per i bambini dai 4 agli 11 anni, il laboratorio “Il presepe come gioco” per imparare a costruire i personaggi del presepe, da portare a casa e sistemare sotto l’albero. Dal 2 dicembre al 6 gennaio; prenotazione obbligatoria allo 06.8542355 (dalle ore 10.00 alle 13.00, esclusi sabato e festivi). Il biglietto d’ingresso all’Esposizione “100 Presepi” dà diritto a partecipare gratuitamente al Laboratorio (la prenotazione è comunque obbligatoria).
La Villa dei Balocchi a Napoli
E quasi andassimo controcorrente… il nostro viaggio per mercatini prosegue verso sud: impossibile rinunciare ad una tappa napoletana, per scoprire tra i vicoli di San Gregorio Armeno le antiche botteghe e l’arte della creazione di presepi e pastori: un micro mondo di omini in miniatura.
Perché nei popolosi presepi napoletani non c’è soltanto la Sacra Famiglia: micro fornai infornano pagnotte, lavandaie chiacchierano al lavatoio e sarte lavorano alla macchina da cucire… una ricostruzione sapiente della tradizionale vita partenopea.
Le botteghe artigiane sono aperte tutto l’anno: un giorno speciale invece sarà dedicato ai bambini, con un evento che vedrà la splendida Villa Diamante trasformata in Villa dei Balocchi con artisti di strada, musicisti e Babbo Natale in persona… ma soprattutto artigiani travestiti da Elfi che realizzeranno giocattoli per i piccoli ospiti! Il tutto domenica 8 dicembre dalle 10 alle 22. Per info: https://www.facebook.com/events/531951633563011
Il castello di Natale nelle Marche
Risalendo lungo lo stivale, il viaggio ci porta tra i borghi medievali delle Marche: Gradara (borgo certificato con la Bandiera arancione del Touring) trasformerà la propria roccaforte in un Castello di Natale con artigiani, artisti e bancarelle (non perdete il Negozio delle Fate… ne rimarrete stregati!). Dal 1 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014
A pochi chilometri, il borgo di Candelara regala l’emozione di un Natale ecosostenibile: niente luci sfarzose, niente elettricità sprecata… ma tantissime candele ad illuminare tutto il borgo, dove ogni sera la luce artificiale viene spenta per lasciare posto a migliaia di fiammelle accese. Candele a Candelara: dal 30 novembre al 15 dicembre (nei giorni di sabato 30 e domenica 1; sabato 7 e domenica 8; sabato 14 e domenica 15).
Il Natale dei Popoli a Rovereto (TN)
Ed eccoci finalmente in Trentino Alto Adige, ponte con il mondo del Nord dal quale la tradizione dei mercatini natalizi si è diffusa in tutta la penisola. Per badare alle spese, vi suggeriamo Rovereto e il suo mercatino di Natale: nella top ten delle città-mercatino meno care d’Europa, stilata da Trivago, si piazza al secondo posto.
Nel cuore della Vallagarina, la città si è votata al valore della pace: ogni sera i cento rintocchi di Maria Dolens, la 4° campana più grande al mondo, realizzata dalla fusione dei cannoni della prima guerra mondiale, suona per invocare la fratellanza.
Non è un caso che Rovereto si prepari al Natale con delle luminarie che riproducono il cielo: le stelle uniscono nello stesso momento lo sguardo di molte genti, anche diverse e lontane. Lì si posano gli occhi di tutti e proprio da lì parte la nuova edizione de “Il Natale dei Popoli”: ospiti, quest’anno, gli artigiani di Betlemme e i cori natalizi dei Villancicos spagnoli.
Proseguendo verso Vipiteno troveremo un fitto programma di attività, con tanti laboratori per bambini per la preparazione di biscotti
Presepe (anche di cioccolato) a Poffabro (PN)
A nordest invece ci aspettano le Dolomiti Friulane. Immaginate presepi di tutte le dimensioni e le fattezze, che sbucano inaspettati dai ballatoi, sui davanzali, negli angoli più segreti dei cortili seicenteschi o semplicemente tra le crepe di un muro…
Accade a Poffabro (PN) dove artisti e semplici appassionati espongono all’aperto presepi tradizionali in porcellana, gesso e legno che si affiancano a quelli realizzati con tecniche fantasiose: vetro, stoffe, stoppie, saponi intagliati, rame battuto, lana e addirittura dolci e cioccolato!
Alcuni raggiungono dimensioni ragguardevoli, altri sono molto piccoli: un minuscolo pentolino in rame, una radice d’albero, una pagnotta che culla al suo interno un piccolissimo Gesù. Poffabro, Presepe tra i presepi; dal 15 dicembre al 12 gennaio
Alberi di Natale di riciclo ad Andreis (PN)
Ad Andreis invece sono protagonisti gli alberi di Natale decorati con addobbi fatti a mano, realizzati con materiale di scarto e riciclo, legno, muschio, pigne, lana, carta e stoffa: abeti scintillanti segnano e illuminano un itinerario che fa scoprire viuzze, cortili, porticati del borgo mentre la piazza del paese si anima con il mercatino artigianale: addobbi e corone natalizie, giochi per bimbi e decorazioni per l’albero, piccole golosità tradizionali e capi d’abbigliamento tutto fatto a mano! Dal 1 dicembre al 6 gennaio; mercatino: 1, 8 e 15 dicembre.
Nonno Inverno a Lubiana
Dal Friuli Venezia Giulia è facile sconfinare: a Natale non si può rinunciare ad una gita a Lubiana, dove il freddo è più freddo ma tutti passeggiano lungo il fiume Ljubljanica scaldandosi con vin brulé, accompagnato da prelibatezze balcaniche di cui sono ricche le bancarelle.
E chi vuole accoccolarsi con una coperta calda sulle ginocchia può scegliere la gita in battello sul fiume: non c’è modo migliore per ammirare la città decorata a festa, giungendo direttamente alla piazza dove ballerini, artisti di circo, maghi, prestigiatori e marionette lasceranno ammirati grandi e piccini. Ma la sorpresa è l’arrivo di Nonno Inverno – la variante slava di Babbo Natale – che scende dal Nord con il suo cocchio ed il seguito di personaggi fiabeschi, con tanto di cavalieri in groppa a bianchi destrieri lipizzani! Cortei di Nonno Inverno, ogni pomeriggio dal 26 al 30 dicembre, www.visitljubljana.si
Mercatini di Natale…in Austria
Chi invece attraversa l’altro confine, quello austriaco, entra nel mondo in cui i mercatini natalizi han le proprie radici: ogni città, ogni borgo e villaggio profuma di cannella e vin brulé, chiodi di garofano e “punch per bambini” – analcolico naturalmente… Ogni piazza trabocca di giocattoli in legno, pantofole di feltro, berretti e guanti, dolci e prelibatezze tipiche: a Vienna i bambini i dolci se li cuociono da sé, nel laboratorio di Gesù Bambino: ma se volete fare una gita in giornata (o quasi), andate a visitare Villacco, la cui Piazza del Municipio si trasforma in una pista di pattinaggio di 30 metri per 15, ad accesso gratuito! Oppure Graz, che vanta il centro pedonale più grande dell’Austria: ben cinque mercati diversi si susseguono nel centro di questa città patrimonio dell’UNESCO: tra tutte le meraviglie, non perdetevi il famoso e gigantesco Presepe di ghiaccio!
….in Svizzera
Ancora un confine, quello svizzero: questa volta ripartiamo da Milano, da dove si può raggiungere la Svizzera ecologicamente in treno, senza preoccuparsi del traffico e addirittura spendendo poco!
Grazie da un accordo tra le Ferrovie Svizzere e Trenitalia si possono raggiungere in Eurocity, Basilea, Berna, Losanna, Lucerna, Montreux e Zurigo usufruendo di notevoli sconti. Per esempio, per arrivare a Zurigo bastano 25 Euro… Una volta lì, i bambini potranno creare il proprio regalo di Natale partecipando ad uno dei tanti laboratori del mercatino dedicati alla creazione di candele natalizie. Il 17 dicembre non perdetevi la Lichterscwhimmen o nuotata delle candele, che a migliaia galleggeranno sulle acque del fiume Limmat.
Le tariffe speciali sono valide per chi viaggia dal 22 novembre al 15 dicembre e acquistabili fino a 3 giorni prima della partenza.
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