Oggi parliamo di ricette anti-spreco, in particolare del riso avanzato. Come utilizzarlo e riciclarlo?
Il riso è un ingrediente meraviglioso: sano, versatile e apprezzato da tutti. Anche dai bambini. Eppure spesso avanza, perché in genere si tende a farne troppo. Nessun problema: può trasformarsi in altre pietanze, altrettanto gustose.
Vi propongo qualche ricetta per utilizzare il riso avanzato, tutte realizzabili con ingredienti generalmente disponibili in casa.
Sformato di riso
Ricetta facilissima: aggiungere uova e parmigiano al riso. Per renderlo più morbido si può aggiungere anche ricotta. Mettere in una teglia unta e infornare per circa 30 minuti a 180°. Ricetta adatta anche ai pranzi veloci della mamma o ad una gita domenicale.
Arancini “simple”
Lo so che andrebbero fritti, ma io li preferisco al forno. Uso il risotto avanzato (di qualsiasi tipo), faccio delle piccole palline al cui centro metto un cubetto di formaggio (uno qualsiasi che si sciolga in forno). Passo le palline nel pangrattato e le metto in forno.
Sformato di riso e mele
Questa è una ricetta dolce che faccio se avanzo del riso non salato. Servono 5 mele dolci, riso cotto (io uso anche quello integrale), uvetta, latte, cannella. Frullare 3/4 del riso con 1 mela, 1 pugno di uvetta e latte q.b. a formare una crema omogenea. In una terrina mescolare il “frullato” al rimanente riso e ad altra uvetta. Tagliare a fette le 4 mele rimaste. Ungere una pirofila e versare metà dell’impasto e livellare bene. Disporre sopra 2 mele tagliate a fette e spolverizzare il tutto con la cannella. Aggiungere sopra il rimanente riso, cannella e un velo di zucchero. Gratinare per 20 minuti a forno caldo.
ElenaElle
Per il risotto avanzato io lo ripasso molto semplicemente in padella con un po’ di latte e viene buonissimo!
Raffaella-mamma (quasi) green
Il risotto al salto! buonissimo!
Silvia
Ciao!
Ho ancora in mente il sapore squisito delle frittelline di riso che mi faceva la nonna. Usava il riso avanzato (preferibilmente bianco), aggiungeva un uovo e un po’ di zucchero e la grattata della buccia di limone. Purtroppo le quantità non ci sono perchè era a occhio come sanno fare le nonne, e poi a cucchiaiate le friggeva. Quando fredde cosparse di zucchero. MMMhhh… mi viene l’acquolina mentre scrivo…..
Raffaella-mamma (quasi) green
Me l’hai fatta venire anche a me!! Grazie per il suggerimento!