Negli ultimi mesi sento sempre più la necessità di dare una scossa alla mia vita, di alleggerirla da tanti fronzoli, da tanti fardelli che segnano la mia giornata, i miei impegni, i miei programmi e obiettivi per il futuro.
Sento forte il bisogno di sentirmi più libera, avere più tempo libero da dedicare alla famiglia, a me stessa, alla cultura, ai viaggi.
Gestire la casa, la spesa, il lavoro e tutto il resto è necessario: ma si può trovare il modo per fare tutto in modo più semplice. Su questo punto voglio concentrarmi da oggi in poi. Obiettivo: semplicità.
Come fare? Ci sto lavorando, sto leggendo, sto pensando, sto identificando i punti chiave della mia esistenza da cambiare, per sentirmi più libera.
In questo mio percorso, che è solo all’inizio, sto seguendo l’esperienza di Joshua Becker, che un sabato pomeriggio del 2008, mentre mette in ordine per l’ennesima volta il suo americanissimo garage – senza trovare il tempo per giocare con suo figlio di 5 anni – dice “basta”: “my belongings were not adding value to my life. Instead, they were subtracting from it” (“le cose che possedevo non stavano dando valore aggiunto alla mia vita, al contrario, lo stavano riducendo”).
Da quel sabato pomeriggio Joshua e sua moglie hanno deciso di dare una svolta alla loro vita, trasformandosi da forti consumatori a minimalisti. Il loro percorso è tutto raccontato nel blog “Becoming Minimalist“, e in alcuni libri, dove raccontano come vivere con meno li ha resi più liberi e più felici.
Uno dei primi post che ho letto di Joshua Becker mi ha ispirata molto e da questo sono partiti i miei ragionamenti minimalisti. L’ho tradotto per voi e un po’ rivisto con mie considerazioni: ecco allora le 10 cose più importanti da semplificare nella vita, secondo Joshua Becker:
I beni materiali
Troppi beni materiali complicano la nostra vita più di quanto possiamo immaginare: drenano il nostro conto in banca, la nostra energia e la nostra attenzione. Ci tengono lontani dalle persone che amiamo e ci impediscono di vivere una vita basata sui nostri veri valori. Chi decide di eliminare i beni non essenziali dalla propria vita, non se ne pente mai.
Gli impegni di tempo
Le nostre giornate sono piene di impegni: lavoro, casa, attività per bambini, eventi, hobby … l’elenco potrebbe continuare. Quando possibile, liberiamoci dagli impegni che non sono in linea con i nostri valori più grandi.
Gli obiettivi
Riduciamo il numero di obiettivi cui stiamo puntando a uno o due: potremo migliorare la nostra concentrazione e il nostro tasso di successo. Facciamo una lista delle cose che vogliamo realizzare nella vita e scegliamo le due più importanti. Solo quando ne abbiamo realizzata una, aggiungiamone un’altra all’elenco.
I pensieri negativi
La maggior parte delle emozioni negative sono completamente inutili. Il risentimento, l’amarezza, l’odio e la gelosia non hanno mai migliorato la qualità della vita di nessuno.
Assumiamoci la responsabilità dei nostri pensieri: dimentichiamoci ciò che ci ha fatto male in passato e sostituiamo i pensieri negativi con quelli positivi.
I debiti
Se il debito ci tiene sotto pressione, riduciamolo. Da subito. Facciamo il possibile per uscire dal peso del debito: sacrifichiamo il lusso oggi per godere della libertà domani.
Le parole
Usiamo meno parole. Facciamo discorsi semplici e chiari, dando un significato vero a quello che diciamo. Evitiamo il gossip.
Gli ingredienti artificiali
Evitiamo cibi ricchi di grassi, cereali raffinati e cibo junk. Minimizzare questi alimenti migliorerà il nostro livello di energia a breve termine e la salute a lungo termine. Per quanto possibile riduciamo il consumo di medicinali, per consentire al corpo di guarire da solo e naturalmente, senza creare dipendenze.
Il tempo davanti allo schermo
Troppa attenzione a televisione, cinema, videogiochi e tecnologia influenza la nostra vita più di quanto si pensi. I media “riorganizzano” i nostri valori e dominano la nostra vita.
Hanno un profondo impatto sul nostro atteggiamento e le nostre prospettive. Purtroppo, quando si vive in quel mondo costantemente, non ci si accorge neppure di come ci stanno influenzando. L’unico modo per apprezzare appieno la loro influenza nella nostra vita è spegnerli!
Le nostre connessioni
I rapporti con gli altri sono positivi, ma possono essere un costante flusso di distrazione. Impariamo a spegnere cellulari e iPad, disconnettiamo Facebook, non leggiamo notifiche e testi. Focalizziamoci sulle cose importanti, non solo sulle urgenze del momento. Il flusso costante di distrazione che ci giunge da altre persone può farci sentire importanti, necessari, o desiderati, ma sentirsi importanti e realizzare cose importanti sono cose completamente diverse.
Il multi-tasking
Secondo le ultime ricerche, il multi-tasking aumenta lo stress e riduce la produttività. Al contrario il single-tasking sta diventando un’arte rara, da imparare. Gestiamo una cosa alla volta. Facciamola bene. Quando abbiamo finito, passiamo alla successiva.
stellegemelle
ma tutto questo è meraviglioso
fortunatamente non ho molti pensieri negativi, li evito, ma abbondo negli ingredienti artificiali 🙁
comunque ora me lo stampo questo post 😀
grazie
Raffaella-mamma (quasi) green
Anch’io penso di non aver pensieri negativi, ma poi mi rendo conto di essere molto sensibile (forse troppo) alla maleducazione delle persone e allora magari mi faccio rovinare una giornata da uno sconosciuto!! assurdo!
Marina Totta
BRAVA BRAVA BRAVA Raffaella. Questo blog mi piace moltissimo e rispecchia la mia filosofia!
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Marina,
grazie per questo tuo bel commento! Sono cose in cui credo molto e mi fa piacere condividerle con tante di voi.
A presto
Raffaella
Federica MammaMoglieDonna
Bellissime idee Raffaella… io le consenso in un unico buon proposito per l’anno che è arrivato: Rallentare.
Buona giornata e grazie per gli spunti di riflessione che ci hai dato! 😉
Raffaella-mamma (quasi) green
Rallentare è esattamente quello che voglio, concentrandomi sull’essenziale!
angelaercolano
ciao Raffaella concordo pienamente questo è il motivo per cui ho scritto questo post:
http://www.blogfamily.it/15884_le-tre-effe-famiglia-felicita-fede/
i miei obiettivi di quest’anno sono solo tre 🙂
Raffaella-mamma (quasi) green
Ma che meraviglia queste tue tre effe! Grazie!
Beatrice
Ciao Raffaella vedo che abbiamo iniziato l’anno in perfetta sintonia !! Qui ho scritto http://podereargo.wordpress.com/2014/01/07/il-kaizen-e-il-mio-miglioramento-a-piccoli-passi/ che le mie parole d’ordine quest’anno saranno: DECLUTTERING, FARE ORDINE E SOLO COSE BELLE !! Buon Anno Beatrice
Raffaella-mamma (quasi) green
Solo cose belle anch’io: voglio venire a Podere Argo!! Prima o poi mi organizzo!
Beatrice
Allora ci conto 🙂
ElenaElle
Condivido molto la filosofia di fondo e adattandola a me stessa mi sono data come obiettivo del 2014 quello di leggere lentamente.
Per il resto confermo che l’essere connessi costantemente rappresenta un pericolo alla propria vita reale. Forse non per tutti è così, ma io trovo che spegnere il cellulare fa sempre bene e non c’è quasi mai niente di così urgente che non possa aspettare.
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Elena, leggere lentamente! Non ci avevo pensato, è verissimo….io sono arrivata a leggere solo i grassetti: sono troppo abituata a leggere post e articoli online. grazie!
ElenaElle
In realtà sono anche altre le cose che ho cambiato nello stesso senso che indichi tu: per esempio non faccio più straordinari e se guadagno meno me lo faccio bastare. E sempre sul discorso soldi: se ci avanza qualcosa lo mettiamo nel mutuo per ridurlo. E siamo decisamente molto poco spendaccioni e facciamo moltissimi baratti per esempio per i vestiti dei bambini, le biciclette ecc. ecc.
Raffaella-mamma (quasi) green
Tra l’altro il baratto può diventare un’ottima occasione per incontrare persone simili a noi!
Rebecca
grazie per gli spunti! uno dei tuoi migliori post di sempre! ciao!
Raffaella-mamma (quasi) green
Grazie!!
Marina - La mia vita semplice
Leggendo l’elenco delle cose che si possono eliminare mi sento già meglio 🙂
Anch’io sento non solo il desiderio ma a volte la necessità di eliminare il superfluo per sentirmi più leggera. Un po’ difficile, se hai un marito accumulatore seriale come il mio. Semplicità ‘is the new black’!
Raffaella-mamma (quasi) green
Verissimo! Poi con il tuo blog ne parli sempre anche tu! Regala a tuo marito un libro di Joshua Becker ….anzi un e-book, così non accumula!
Marina - La mia vita semplice
giusto…. e-book! in una casa spaziosa si vive meglio 🙂
Raffaella-mamma (quasi) green
Io sono sempre stata favorevole ai libri di carta, ma ultimamente sto considerando di ridurre drasticamente anche quelli!!
marianna
Sono perfettamente d’accordo. Perfettamente in filosofia Tabata 😉 Il problema e lo sforzo maggiore sta proprio nel difendersi dallo streaming costante e dai messaggi frenetici (anche consumistici) che tendono a risucchiare anche i più virtuosi. Ma quando si riesce a trovare il proprio punto d’equilibrio (e a me capita ancora saltuariamente, purtroppo) si prova davvero una sensazione meravigliosa.
Raffaella-mamma (quasi) green
Si, bisogna difendersi e ci vuole una forte convinzione che venga dal cuore. Non è come mettersi a dieta, che non si vede l’ora di finire…è proprio una scelta di libertà, che se fatta con consapevolezza e convinzione, porta solo soddisfazione. Io ci sto provando!
lamammadisimone
Tutto molto vero, e la cosa più negativa che sto riscontrando è che mio figlio a soli tre anni chiede costantemente cellulare computer TV, col padre informatico la tecnologia in casa nostra si spreca; non mi piace che invece di giocare con la fantasia chieda questi supporti, non mi piace per niente; da oggi si cambia musica.
Raffaella-mamma (quasi) green
Sono d’accordo con te: i nostri bimbi avranno tanti anni in futuro per vivere tech…per il momento hanno diritto di scoprire la natura e la vita vera!
Emanuela
Assolutamente d’accordo. Sto eliminando piano piano una serie di oggetti, abitudini, vizi. Da quest’estate ho un armadio capsula di 30 elementi (scarpe comprese), spengo il cellulare nei week end (con buona pace dei pazienti), non compro più libri cartacei ad eccezione di quelli di Più Libri Più Liberi. Ho eliminato anche le pulizie della domenica, con il risultato di un week end di relax e ricreazione assoluta.
Grazie Raffaella, perché alcuni dei tuoi post sono stati davvero fondamentali per questa pulizia.
Raffaella-mamma (quasi) green
Anch’io ho smesso di pulire e fare bucati nel weekend…una rivoluzione!! ciao!