Come scegliere l’uovo di Pasqua giusto (in 5 mosse)

Come scegliere l’Uova di Pasqua giusto?

Nei supermercati è esplosa la Pasqua. Decine e decine di uova di Pasqua tutte in fila, con coloro sgargianti e grandi promesse di regali per bambini.

L’uovo di Pasqua è meraviglioso, soprattutto per i bambini. Rompere l’uovo e trovare una sorpresa è un’emozione. Per non parlare del goloso cioccolato!

Ma l’impatto ambientale di un uovo di Pasqua non è indifferente. Consideriamo la plastica che avvolge l’uovo, la base (sempre di plastica) su cui poggia l’uovo. Per non parlare del regalo, anche questo quasi sempre di plastica, prodotto in Cina e avvolto nella plastica.

Poi dobbiamo anche considerare l’impatto sociale: da dove proviene e come viene coltivato e raccolto il cacao? Cosa c’è dietro alle tonnellate di cioccolata che mangiamo a Pasqua nel mondo Occidentale? Cerchiamo di non sostenere il lavoro minorile per fare felice nostro figlio per 2 minuti.

C’è un modo per scegliere un Uovo di Pasqua senza dover ricorrere al consumismo sfrenato proposto dal supermercato, tra l’altro un po’ junk, molto inquinante e, talvolta, poco etico?

Ecco qualche suggerimento:

• anzitutto possiamo darci (e dare ad amici e parenti) dei limiti: un uovo è sufficiente. Due? Tre? Forse, ma non otto. Noi da piccoli quante uova aprivamo ogni anno a Pasqua? Uno, forse due. Siamo sopravvissuti felicemente lo stesso.
• scegliamo in base alla qualità. Il cioccolato di qualità contiene burro di cacao (la parte grassa dei semi di cacao) e non altri tipi di grassi. Il fondente deve avere almeno il 49% in su di cacao (ma più si sale meglio è). Quello al latte deve avere non meno del 25 o 30 % di cacao (qui per approfondire)
• preferiamo uova di Pasqua del commercio equo e solidale che salta l’intermediazione delle multinazionali e distribuisce i prodotti comprati direttamente dai contadini del Sud del mondo in modo da far godere a loro tutto il prezzo (equo) pagato.
• evitiamo le sorprese junk (che poi dove è la sorpresa, se c’è scritto/disegnato sopra?): le uova della filiera etica contengono prodotti fair trade, in tessuto, legno, bambù, non di plastica brandizzata.
• abbiniamo un’altra finalità etica e compriamo uova di Pasqua il cui ricavato viene donato ad associazioni benefiche, che spesso distribuiscono proprio uova del commercio equo e solidale.

Le uova di Pasqua del mercato equo e solidale:

• sono di cioccolato al latte e fondente da agricoltura biologica
• sono avvolte in carta seta prodotta artigianalmente nel mercato equo. La carta può essere riutilizzata per impacchettare regali (può anche essere stirata!)
• poggiano su una base di cartone e non di plastica
• contengono esclusivamente sorprese realizzate a mano dagli artigiani del mercato equo e solidale e sono in materiale tessile (non di plastica).

Buona Pasqua!

• Stock Photo by All for you friend/Shutterstock
• post aggiornato il 9 aprile 2019