Happylamp: divertirsi e imparare

Lo sapete che, se andate a Gardaland, i vostri bambini, oltre a divertirsi molto, diventano anche dei migliori cittadini del futuro?

Accade tutti i giorni, dal 2012, grazie ad un progetto molto speciale: si chiama Happylamp e ci insegna a riciclare correttamente le lampadine a basso consumo esauste.

A Gardaland incontrerete, presso l’attrazione “I Corsari”, Lucius, la mascotte di Happylamp: un personaggio animato che spiegherà dove e come buttare le lampadine. Il tutto attraverso un itinerario informativo in sei tappe.

Ma non finisce qui: al photopoint Lucius vi propone anche un selfie con tanto di green carpet!

Se volete cominciare a conoscere il simpatico Lucius, questo è il suo video, dove, in 30 secondi, ci spiega come riciclare correttamente la lampadine a basso consumo.

Non solo Gardaland

Il progetto Happylamp è attivo anche in tre importanti musei:

• al Museo A come ambiente (Torino) dove Happylamp propone “La Scatola Magica”: il laboratorio di un illusionista, ricco di trucchi e oggetti magici, offre a grandi e piccoli un coinvolgente percorso dedicato alla tutela ambientale;
• a EXPLORA, il museo dei bambini (Roma) il progetto Happylamp è presente con uno speciale spazio “Dove la butto?” e con un laboratorio didattico per le scuole e le famiglie
• negli Science Centre immaginario scientifico a Grignano (TS) e a Malnisio di Montereale Valcellina (PN) con isole dedicate alla raccolta differenziata delle sorgenti a basso consumo.

Chi c’è “dietro” a Happylamp

Happylamp, è un’iniziativa di Ecolamp il Consorzio senza scopo di lucro che si occupa della raccolta e del trattamento delle sorgenti luminose a basso consumo esauste, prodotti che possono essere riciclati al 95% e oltre.

Oltre alle attività di educazione sul tema del corretto smaltimento delle sorgenti luminose, il Consorzio offre una rete di punti di raccolta per i privati cittadini.

Ognuno di noi può conferire la lampadina esausta nel cassonetto Ecolamp presso le isole ecologiche della propria città oppure consegnarla presso il proprio negoziante.

Nell’aprile di quest’anno, una nuova normativa ha introdotto la possibilità del ritiro gratuito (per punti vendita con superficie dedicate alle AEE >400mq), che va ad affiancarsi al principio del ritiro “uno contro uno”, con cui si obbligava il negoziante al ritiro della lampadina esausta a fronte dell’acquisto di una nuova.

Ecolamp ha pensato anche ai professionisti di settore, per cui ha implementato un servizio di ritiro gratuito a domicilio e una rete di centri di raccolta a loro riservati.

Obbiettivo comune a tutte le aziende consorziate a Ecolamp non è solo la salvaguardia dell’ambiente, ma anche la ricerca di soluzioni tecnologicamente innovative, economicamente sostenibili ed efficaci per l’impostazione e la gestione di un corretto sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti di apparecchiature di illuminazione.

Per saperne di più

Per seguire le avventure di Lucius e per essere informati sulle attività di Ecolamp questa è la piattaforma social del Consorzio:

• sito: http://www.ecolamp.it/
• pagina Facebook: https://www.facebook.com/Ecolamp
• profilo Twitter: https://twitter.com/Ecolamp_it
• canale YouTube: http://www.youtube.com/user/ConsorzioEcolamp