È possibile cucinare senza sporcare? Forse no, ma ci sono tante ricette e tanti trucchi che possiamo usare per ridurre al minimo lo sporco.
Il tutto per ridurre i tempi e la fatica ma anche per minimizzare la contaminazione batterica. Meno si sporca, meglio è. E poi cucinare in un ambiente pulito e ordinato è molto più semplice e piacevole.
Naturalmente la quantità di pentole, posate, mestoli e utensili da lavare si riduce se scegliamo pietanze che richiedono l’utilizzo di un solo tegame: non a caso Martha Stewart ha appena pubblicato la raccolta di ricette One pot: 120 ricette che si preparano con una sola pentola!
Io nel tempo ho imparato a pulire facilmente pentole bruciate, a organizzarmi con la pulizia “a fondo” della cucina e a mantenere la cucina pulita durante la settimana. Ho anche adottato qualche trucco per ridurre lo sporco mentre cucino, al di là di quello che sto preparando.
Pulire man mano
Il trucco numero uno: lavare e asciugare il più possibile mentre si cucina. Questo mi fa risparmiare lavoro alla fine e mi evita di tirare fuori troppi utensili: spesso un coltello appena lavato mi serve subito, senza tirarne fuori un altro.
Pentole ampie e coperchi verso l’alto
Quando cucino pasta, riso o zuppe ho imparato a utilizzare pentole ampie: in questo modo evito che fuoriesca l’acqua bollente, piena di amido appiccicoso!
Un coperchio sporco o pieno di vapore, quando tolto da una pentola, va poggiato “a faccia in su”, sia per ridurre lo sporco che per evitare la proliferazione batterica.
Poggiamestoli (grande)
Uso sempre un poggiamestoli di ceramica, che lavo a fine cena e trovo sempre accanto ai fornelli. Ma quando cucino tante cose, lo sostituisco con un piatto, in cui posso appoggiare tutti gli utensili che mi occorrono per quel pasto. In questo modo evito di lasciare qua e là mestoli e cucchiai sporchi.
Umido “desktop”
Lavare e mondare frutta e verdura genera sporco e gocce. Soprattutto quando con le mani buttiamo i residui nel cesto dell’umido. Mi sono organizzata con un vasetto che tengo sul piano di lavoro mentre cucino e in cui metto tutto l’umido. Solo a fine pasto, mentre pulisco la cucina svuoto il vasetto nel sacchetto dell’umido. Lavo il vasetto e lo trovo asciutto il giorno dopo. Questo trucco me lo ha suggerito una lettrice qualche mese fa.
Una volta all’anno: carta stagnola
Questo è un trucco poco ecologico, che quindi riservo solo ai preparativi di grandi cene con numerosi ospiti. Prima di iniziare a cucinare ricopro il piano cottura con carta stagnola. In questo modo riduco i tempi di pulizia a fine cena e accolgo gli ospiti in un ambiente più pulito e ordinato.
Quali sono i vostri trucchi per non sporcare in cucina?
Marina - La mia vita semplice
La carta stagnola per non sporcare il piano cottura la uso anch’io 🙂 E se devo sbucciare frutta o verdura lo faccio sulla parte piana del lavello, in modo da sciacquarlo direttamente con il rubinetto subito dopo aver gettato bucce, foglie ecc. (e non dover pulire il piano di lavoro con spugne ecc.)
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Marina, grazie per il consiglio! Utilissimo!
Yericet
Tutti trucchi super! qualche empo fa mia suocera mi ha insegnato un trucco bellissimo per lavare i piatti quando mangiamo la pasta, ed è DI non buttare mai via l’acqua della pasta perche essa è ricca di amido ed è super sgrassante, sarà sufficente versala sui piatti sporchi come faccio io ho, versarla in un recipiente e man a mano che si risciacquano i piatti si mettono in lavastoviglie senza dover usare l’acqua corrente!
Raffaella-mamma (quasi) green
Grazie per il suggerimento! E’ vero funziona benissimo, anch’io lo faccio spesso. L’amido che resta nell’acqua ha un meraviglioso potere sgrassante! ciao!