Uno dei grandi pregi dell’educazione Montessori è l’incoraggiamento dell’autonomia del bambino, che riguarda ogni aspetto della vita e della giornata, anche il prendersi cura di sé in bagno: aprire e chiudere i rubinetti, usare l’asciugamano, lavarsi mani e denti, pettinarsi.
- analizziamo il nostro bagno per capire come facilitare le cose al bambino nelle singole azioni che deve compiere
- il bambino deve essere in grado di raggiungere il lavabo, usare i rubinetti e prendere spazzolino e dentifricio senza aiuto
- riponiamo il suo asciugamano in un punto facilmente raggiungibile. Meglio appenderlo in modo che il bambino possa riporlo facilmente: il classico gancio a cui fissare l’angolo dell’asciugamano è più comodo del portasciugamani in cui deve far scorre l’intero asciugamano.
- per raggiungere il lavabo mettiamo a disposizione una robusta e stabile piattaforma, magari di legno e alta 15-20 cm, evitando sgabelli piccoli e traballanti
- anche il bambino ha bisogno di specchiarsi ma i nostri specchi sono quasi sempre troppo alti: possiamo fissare al muro un piccolo specchio alla sua altezza, in cui possa guardarsi mentre si pettina o si lava i denti
La postazione su misura
Usare il rubinetto
Imparare a usare l’acqua corrente è un grosso passo verso l’indipendenza in bagno. Tim Seldin in questo libro (purtroppo la versione italiana è fuori catalogo da alcuni anni) suggerisce di procedere così:
- indicate il rubinetto dell’acqua fredda dicendo “questo è il rubinetto dell’acqua fredda”
- poi indicate quello dell’acqua calda precisando “questo è il rubinetto dell’acqua calda, devi stare molto attento: l’acqua è così calda che puoi scottarti”
- quando si usa il miscelatore iniziare facendo scorrere prima l’acqua fredda e dicendo “se prima apriamo l’acqua fredda e poi quella calda si mescolano e diventano tiepide ma non bollenti”
- ora aprite lentamente l’acqua fredda a un’intensità intermedia e chiudetela invitando il piccolo a riaprirla. Se lo fa troppo velocemente avvertitelo “devi fare piano altrimenti l’acqua schizzerà dappertutto”
- quindi chiedetegli di chiudere il rubinetto e non sorprendetevi se invece lo aprirà al massimo!
- l’obiettivo è insegnarli a controllare il getto d’acqua nel lavabo: ripetere questa dimostrazione finche è necessario
- insegnate al bambino a toccare leggermente il bordo del getto per controllare la temperatura mostrandogli anche come regolarlo diminuendo o aumentando l’intensità del flusso.
Lavarsi le mani
Lavarsi i denti
Occorrono uno specchio, un piccolo spazzolino e un dentifricio, con un sapore adatto ai bambini. Ovviamente qualche istruzione da parte nostra (e tanta pazienza!). La mia bimba si lavava i denti per 2 secondi, quindi l’ho dotata di una clessidra che mi ha regalato il dentista. Dura 3 minuti. La cosa la diverte e la durata del lavaggio è aumentata.
Kristina
Grazie