Come riconoscere i sintomi (atipici) della celiachia nelle donne

Anemia, infertilità, osteoporosi o menopausa precoce? La causa potrebbe essere l’intolleranza al glutine. Lo spiega la nuova guida di AIC.

Andiamo per ordine. Lo sapevate che la celiachia è una malattia “al femminile“? In Italia le donne celiache sono il doppio degli uomini.

Circa 400.000 donne, che però nel 70% dei casi ancora ignorano di non tollerare il glutine. Più precisamente:

• il 30% (appena 115.000 donne) ha ricevuto la diagnosi
• il restante 70% (284.000 donne) sono esposte alle complicanze della celiachia come osteoporosi o menopausa precoce, anemia, problemi di fertilità.

Per questo motivo, l’Associazione Italiana Celiachia, ha appena pubblicato la guida “Donna e celiachia” con l’obiettivo di aiutare le donne a “riconoscersi“, se celiache, anche senza i classici sintomi gastrointestinali della celiachia.

La guida di AIC ci spiega in modo semplice e conciso quali sono i sintomi atipici della celiachia, anche in assenza dei classici sintomi gastrointestinali:

anemia, infertilità, osteoporosi o menopausa precoce.

Secondo Elisabetta Tosi, presidente AIC: “una dieta senza glutine basta quasi sempre a determinare la remissione di tutti i sintomi e permette alla donna di tornare a una normale vita riproduttiva, familiare, sociale e lavorativa”.

La guida è scaricabile gratuitamente dal sito di AIC

(dopo aver lasciato nome, cognome e email).

Ricordiamoci che:

• non bisogna mai mettersi a dieta senza diagnosi. Purtroppo sempre più sono oggi le persone che credono di trarre benefici da una dieta di esclusione, spesso a causa dell’effetto placebo. L’AIC invita chiunque abbia un sospetto di intolleranza al glutine a rivolgersi ad un medico per la prescrizione degli specifici esami: mettersi a dieta senza glutine prima di averli svolti, infatti, preclude da qualsiasi accertamento e mette a repentaglio la corretta aderenza alla terapia e quindi la salute del paziente.
• la diagnosi deve essere effettuata presso un centro di riferimento regionale
• sono sconsigliati i kit di autodiagnosi ad uso domestico.