Sole, giornate lunghe, aria tiepida: è ora di tirare fuori la bicicletta! Per i bambini che finora sono andati in bicicletta con l’aiuto delle rotelline laterali la tentazione di provare a fare da soli è forte… ma a volte la voglia di andare si mescola all’insicurezza e alla paura di cadere. Vedere un bimbo che impara ad andare in bicicletta è un po’ come vedere un uccellino che spicca il volo: qualche cenno di incertezza, la volontà di farcela e una piccola grande conquista.
Per noi il momento di andare in bicicletta senza rotelle è arrivato poco prima dei 7 anni dopo un primo incerto tentativo verso i 6. Non abbiamo insistito più di tanto, abbiamo aspettato che venisse il momento giusto: se c’è una cosa che come genitori abbiamo imparato è che ogni bambino ha tempi e ritmi da rispettare.
Troviamo il momento giusto: se il bambino esita, proviamo a invogliarlo e a rassicurarlo ma non forziamolo più di tanto: imparare ad andare in bicicletta deve essere un momento piacevole, non una prova di forza da parte dei genitori. Il momento arriverà da sé, quando il bimbo si sentirà pronto.
Imparare ad andare in bicicletta in sicurezza
Tolte le rotelle laterali, un punto su cui i bambini possono sentirsi insicuri è l’altezza della sella e di conseguenza il contatto dei piedi con il terreno. Verificate che l’altezza della sella sia adeguata all’altezza del bambino, in modo che il bambino non faccia troppa fatica nell’appoggiare i piedi a terra in caso di fermata più o meno improvvisa.
Se la bicicletta non è stata usata negli ultimi tempi verificate che i freni funzionino bene, che il manubrio sia ben fissato nel telaio e che la catena sia oliata. Controllate anche che le gomme siano gonfie altrimenti la pedalata risulterà lenta e faticosa.
Per imparare ad andare in bicicletta sono di grande aiuto le protezioni in plastica rigida per le ginocchia e i gomiti e un paio di guanti da ciclista, oltre che il casco correttamente allacciato (questo non è più obbligatorio sulla strada dal 2010 ma resta sicuramente utile in caso di caduta). Queste protezioni danno un senso di protezione al bambino, che resterà più facilmente concentrato sulla sua nuova avventura. Le protezioni per gomiti e ginocchia per noi sono state fondamentali: niente pianti dopo le (varie) cadute, niente mani o ginocchia sbucciate e subito in sella. Le trovate per pochi euro anche nei negozi di giocattoli e potrete riutilizzarle se il bimbo imparerà ad andare sui pattini.
Fate anche in modo che il bimbo indossi scarpe chiuse per evitare abrasioni sui piedini.
Per le prime prove scegliete un’area adatta: pianeggiante, senza buche o dislivelli, senza ghiaia o sabbia che potrebbero far perdere aderenza alle gomme. Evitate le zone con auto, motorini o altre biciclette che con il loro transito possono rappresentare un pericolo o una distrazione sia per voi che per il bambino. Evitate anche aree che obbligano a curve strette, che nei primi tentativi il bambino potrebbe non essere in grado di affrontare, e i passi carrai da cui possono uscire automezzi.
La pedalata “magica”
Possiamo accompagnare con una spinta le prime pedalate reggendo la bicicletta per qualche metro, ma possiamo anche suggerire al bambino un modo per restare in equilibrio autonomamente. Ricordate il momento in cui da piccoli siete definitivamente riusciti a pedalare in modo spedito? Lo ricordo: è stato il momento in cui mi hanno spiegato che con la pedalata “magica” sarei riuscita a stare in equilibrio sulla bici. E’ la stessa spiegazione che ho usato con mio figlio: appoggiando il piede su uno dei pedali ben sollevato si parte con una bella pedalata lunga. In questo modo la velocità, sia pure modesta, imprime equilibrio alla bicicletta e per il bambino è più facile restare in sella e proseguire autonomamente.
C’è anche chi suggerisce di togliere simultaneamente rotelle e pedali in modo che il bambino, spingendo per qualche tempo la bicicletta con i piedi, acquisisca il senso dell’equilibrio necessario per poi pedalare speditamente.
Avete bimbi che stanno imparando ad andare in bicicletta? Se conoscete qualche trucco non esitate a condividerlo qui!
katia
Ciao,
noi abbiamo levato le rotelle proprio ieri, dopo “anni” di bici senza pedali! …un po’ titubante durante i primi giri…sembrava più interessato al cavalletto!
Marina - La mia vita semplice
Ciao Katia, in bocca al lupo allora!
Solange Grosso
La nostra bimba ha da poco compiuto sette anni, fra pochi giorni ci trasferiremo in Olanda, patria delle biciclette quindi cerco consigli su come aiutarla, al momento siamo senza bici ma la compreremo appena arrivati, speriamo in bene 🙂
Marina - La mia vita semplice
ciao Solange, godetevi questa avventura!