Avete mai osservato i bambini mentre hanno a che fare con l’acqua? E’ allegra, fresca, multiforme e loro ne sono attratti in modo quasi irresistibile. Questa è la stagione giusta per dipingere con l’acqua: non costa praticamente nulla ed è un’attività talmente semplice che si può proporre sul momento, quando i bimbi cercano qualcosa di nuovo da fare nei pomeriggi estivi.
Oltre al divertimento, nella prima infanzia di mio figlio ho notato molto presto anche l’effetto rilassante che l’acqua aveva su di lui. Anche nel periodo dei famosi “terrible two”, i giochi e le attività a contatto con l’acqua hanno trasformato in momenti di calma e tranquillità certe giornate cariche di nervosismo e di attività fisica molto intensa.
Per giocare a dipingere con l’acqua bastano poche oggetti che quasi sicuramente abbiamo già in casa:
- pennelli di varie dimensioni
- spruzzini
- contagocce
- spugne
- un piccolo rullo come quelli che si usano per imbiancare
- vaschette di dimensioni adeguate per contenere l’acqua
- strofinacci a portata di mano
I bimbi vogliono sperimentare? Incuriositeli con i tanti altri oggetti presenti in casa e con queste 50 idee per dipingere senza pennello.
Questa è anche un’occasione in cui i bambini più piccoli possono preparare tutto l’occorrente senza particolari difficoltà: possono riempire, travasare e vuotare i contenitori abituandosi a eseguire gesti precisi e mirati. Vietato preoccuparsi se rovesciano un po’ d’acqua!
Approfittiamo di queste occasioni per spiegare ai bambini che l’acqua è una risorsa preziosa, da non sprecare: mostriamo loro che il rubinetto va chiuso accuratamente dopo l’uso e che con l’acqua avanzata possiamo innaffiare le piantine di casa: il nostro esempio pratico servirà più di tante parole.
Per quanto riguarda la quantità di acqua, regolatevi in base all’età del bambino e allo spazio a disposizione in casa o su balconi e terrazzi.
A meno che i bambini non giochino in uno spazio aperto, per esperienza vi consiglio di non mettere grandi quantità d’acqua in un unico contenitore che potrebbe finire rovesciato con la conseguente inondazione di casa o balcone. Distribuiamola piuttosto in vaschette o piattini che i bambini potranno “ricaricare” versando nuova acqua da una bottiglia di plastica.
E’ un tipo di attività creativa che possiamo proporre anche ai bimbi molto piccoli, che saranno affascinati dai loro segni tracciati con l’acqua. Per i bimbi che hanno già familiarità con le matite, un riquadro di cartone riciclato può trasformarsi in una sorta di lavagna per tracciare disegni e parole con un pennellino. Se in casa disponete di una lavagna vera e propria per bambini con la superficie nera, basterà il pennello intinto nell’acqua per tracciare segni nitidi sulla superficie.
Anche i vostri bimbi amano l’acqua? Non perdiamo l’occasione, l’estate è la stagione più bella!
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