Oggi la nostra rubrica #since1921, in collaborazione con Weleda, fa tappa nel mondo della nanna (qui per leggere tutte le tappe precedenti).
Quando si parla di sonno dei neonati ognuno ha una storia da raccontare perché ogni bambino è diverso ed ogni famiglia ha caratteristiche proprie.
Ma c’è un punto su cui siamo tutti d’accordo: i bambini hanno bisogno di certezze e di abitudini. Per questo motivo, una delle regole base per un buon sonno è la routine. Io ne sono fermamente convinta e ho sperimentato con mia figlia i benefici dei rituali sul sonno (di tutta la famiglia).
Creare una routine non significa definire a tavolino una tabella di marcia inflessibile e insensibile. Piuttosto si tratta di identificare una serie di poche e semplici attività da ripetere ogni giorno, nello stesso ordine, in modo da stabilire un ordine di massima entro il quale muoversi, organizzarsi, gestirsi, orientarsi meglio.
Creare dei rituali del sonno per me ha significato:
- rispettare gli stessi orari (o almeno provarci): nei primi mesi gli orari della giornata ruotano intorno al sonno e all’allattamento. Ho messo da parte molte attività e giornate fuori programma. Abbiamo sempre rispettato la nostra routine di orari e ne abbiamo tratto tutti grande beneficio. Mia figlia ha sviluppato un ottimo rapporto con il sonno e non ha mai fatto le “lotte” per non andare a dormire. Anche adesso che ha quasi 7 anni ha i suoi rituali: doccia, cena, relax, lavaggio denti, libro, nanna.
- mantenere lo stesso luogo: nelle prime settimane credevo che mia figlia dormisse ovunque: in auto, in soggiorno, a spasso. Invece no! Una volta che ho capito questo abbiamo svoltato. Lei si addormentava bene (anzi benissimo) solo nella sua cameretta, nella penombra e nella tranquillità.
- rituali di benessere: ognuno trova il rituale preferito per il proprio bambino come ad esempio un massaggio e/o un bagnetto. Per noi il rituale della sera era il bagnetto seguito da pasto, relax, nanna. Una serie di gesti ripetuti, fatti con calma e serenità.
- rituali di relax: sembra scontato ma a quanto pare non lo è perché ancora tanti bambini, anche piccoli, stanno davanti allo schermo prima di dormire. Questo li agita e li eccita, compromettendo la qualità del sonno. Meglio scegliere attività rilassanti (se siete a corto di idee qui ne trovate 10) a seconda della fascia di età.
I prodotti Weleda per i rituali di benessere
Acquisire gesti “ritmici” nel quotidiano può aiutare tutti, adulti e bambini, per affrontare al meglio i molti impegni o i ritmi stressanti. L’esperienza di Weleda nella formulazione di prodotti dedicati alla salute e al benessere della mamma e del suo bambino nasce dalla collaborazione con ostetriche, pediatri e farmacisti.
Questi i prodotti Weleda per i rituali di benessere del neonato:
- il Bagno alla Calendula, con estratti di timo, prugnolo e calendula, armonizzanti e riequilibranti, che regalano momenti di tranquillità e serenità. Poche gocce nell’acqua del bagnetto, ideale dopo la perdita del moncone ombelicale, privo di tensioattivi.
- durante la lattazione di nuovo entra in gioco il tema del ritmo, poiché la suzione richiede da parte della mamma e anche del neonato un incontro e un’accoglienza che si rinforzano giorno dopo giorno. Talvolta la magia dell’allattamento e il sonno del bebè dopo la suzione vengono “disturbati” da alcune colichette gassose, peraltro fisiologiche: può risultare utile e di gran sollievo praticare dei leggeri massaggi, in senso orario a partire dall’ombelico, con l’olio per il pancino per bebè che grazie agli oli essenziali di Maggiorana, Camomilla romana e Cardamomo, tutti naturali e biologici, favorisce la distensione dell’addome del bebè con conseguente relax e aiuto a riprendere il sonno.
Sul sito www.weleda.it è possibile scaricare una serie di belle e utili guide per i 9 mesi e oltre.
In particolare vi suggerisco:
Tutti i prodotti Weleda, compresi quelli appartenenti al segmento mamma e bambino, sono certificati NaTrue, il marchio del naturale autentico (per approfondire: 10 cose da sapere su Weleda).
Post realizzato in collaborazione con Weleda #since1921
[clicca qui per saperne di più]
sito web: www.weleda.it
pagina FB: pagina FB di Weleda
lina
Con mia figlia abbiamo stabilito una serie di rituali sia per i riposini che per la nanna con cui si addormenta facilmente, il problema è che ha 8 mesi e mezzo e continua a svegliarsi di notte dalle 3 alle 4 volte perché vuole attaccarsi al seno. Tutti mi dicono di togliere il seno, ma sinceramente vorrei provare ad allattare almeno fino ad 1 anno come raccomandato. Il problema è che sono veramente molto stanca, tra lavoro e altro non ho nemmeno un po’ di tempo per me o per riposare decentemente. Una collega mi ha detto che con suoi figlio ha usato i fiori di bach guna e si è trovata bene, tu ne hai mai sentito parlare?
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Lina,
mi scuso se rispondo solo ora a questo commento. Ho sempre tanti messaggi e ogni tanto sfuggono! Immagino la tua stanchezza, è la stessa di tanti altri genitori, soprattutto mamme.
Per qualsiasi suggerimento di questo tipo (prodotti, ecc) ti suggerisco sempre di rivolgerti al pediatra.
Comunque una cosa è certa: tutto passa, vedrai che andrà meglio!
Un abbraccio
Raffaella