Montessori nella scuola pubblica: qualcosa si muove…
In questi giorni si sta parlando moltissimo per metodo Montessori. Da quando il principino George è stato iscritto ad una scuola dell’infanzia di stampo montessoriano, i media si sono scatenati. In Inghilterra c’è stato un boom delle iscrizioni nelle scuole Montessori e in Italia si comincia finalmente a parlarne parecchio.
L’attenzione delle famiglie è puntata su due aspetti:
- applicare il metodo Montessori a casa
- valutare l’iscrizione dei propri figli ad una scuola Montessori.
In Italia purtroppo le scuole Montessori sono quasi tutte private, mentre all’estero si trovano numerose scuole Montessori pubbliche. Però qualcosa si sta muovendo anche da noi.
Anzitutto da segnalare la convenzione tra MIUR e Opera Nazionale Montessori del 2013, che prevede la possibilità per le istituzioni scolastiche:
- di istituire sezioni di scuola dell’infanzia e classi di scuola primaria secondo il metodo di differenziazione didattica Montessori negli istituti comprensivi statali
- di attuare sperimentazioni dell’approccio pedagogico e del metodo educativo di Maria Montessori, in particolare nelle scuole secondarie statali di primo e secondo grado
Sulla scia di questa convenzione e di una forte spinta dal basso di gruppi di genitori che si stanno organizzando per richiedere l’apertura di sezioni Montessori nella scuola pubblica, in questi ultimi mesi arrivando notizie incoraggianti. Qualche esempio che sto seguendo da vicino:
- a Sesto San Giovanni (MI) sarà attiva da settembre 2016 una sezione materna statale Montessori (Casa dei Bambini) presso l’ISC Galli Breda
- a Fermo una nuova scuola pubblica Montessori (info qui)
- a Milano nell’anno scolastico 2016/2017 verranno avviate 4 sezioni di media Montessori in quattro istituti statali (Arcadia, Ilaria Alpi, Riccardo Massa, Balilla Paganelli a Cinisello). Qui per info.
Per restare aggiornati vi suggerisco di:
- consultare l’elenco dell’Opera Nazionale Montessori (comprende pubbliche e private, ma non è sempre aggiornato)
- seguire l’Associazione Scuola Pubblica Montessori (anche tramite la pagina Facebook, dove condivide costantemente notizie sull’apertura di nuove scuole).
Elena
Ciao Raffaella,
Volevo segnalarti anche il progetto che sta portando avanti l’associazione Montessori Attiva Pavia per l’apertura di una sezione Montessori alla scuola primaria di Sommo (PV).
Elena
Raffaella-mamma (quasi) green
grazie per la segnalazione!
Francesca Mamme del Piceno
Ciao Raffaella, segnalo l’apertura di classi Montessori sia nell’infanzia che nella primaria a San Benedetto del Tronto (AP), Ascoli Piceno, Pagliare del Tronto (AP) e Ripatransone (AP). Il tutto grazie alla volontà e all’impegno dei genitori.
Raffaella-mamma (quasi) green
grazie!
Cristiana
Ciao Raffaella,
Mia figlia sta frequentando la prima elementare a metodo Montessori… Tra inizi incerti e genitori attenti e dubbiosi ora con molto dialogo tra tutti è un obiettivo comune procede! I bambini sono stati bene da subito e ciò è molto !! La scuola è il Convitto Carlo Alberto in collaborazione con Fondazione Montessori http://www.fondazionemontessori.com . Un caro saluto, Cristiana
Laura
Ciao, anche nell’Istituto Comprensivo San Nilo di Grottaferrata (Rm), il 10 febbraio c.m.
hanno inaugurato una sezione Montessori.
Il progetto è stato sostenuto sia dai docenti della scuola che dai genitori, i quali hanno anche sostenuto le spese dei materiali
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Laura, che bella notizia! Grazie per la segnalazione!
Roberto
Ciao sono Roberto volevo fare richiesta per una sezione di classe Montessori all”istituto comprensivo di Milano dove mia figlia sta frequentando la seconda elementare .Quanti genitori servono per raccolta firme più o meno per poi andare a portare il tutto dalla dirigente scolastica .
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Roberto,
prova a informarti presso la Associazione Scuola Pubblica Montessori citata nel post. La pagina Facebook è attiva.
A presto,
Raffaella
Fiammetta
Anche a Bergamo da settembre 2015 è stata avviata la prima sezione statale Montessori presso il Plesso Don Milani. Info qui: http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/bergamo-alla-scuola-muziouna-prima-con-il-metodo-montessori_1132231_11/
Paola
Buongiorno,vi segnalo il primo evento organizzato da Montessori Lainate in collaborazione con l’ Associazione Montessori Scuola Pubblica.
Vi aspettiamo l’11 giugno p.v. nella Sala delle Capriate presso il comune di Lainate per conoscere più da vicino il pensiero di Maria Montessori. Non mancate! Per info: montessorilainate@gmail.com
Massimiliano
A Torino da cinquant’anni è attiva una sezione montessoriana presso la scuola primaria pubblica Manzoni. Mio figlio si sta trovando molto bene.
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Massimilano, grazie per la segnalazione!
annalisa
ciao Raffaella, intanto complimenti per il blog che seguo da u po e trovo fantastico!
noi abitiamo a Forlì (Emilia Romagna) e qua purtroppo non ho trovato scuole o altro che applichi il metodo Montessori, sapresti dirmi tu dove informarmi?
Grazie
Annalisa
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Annalisa,
ti consiglio di consultate i due siti indicati nel post (Opera Nazionale Montessori e Associazione Scuola Pubblica Montessori). Ciao!
Monica Taroni
Anche il progetto “senza zaino” si ispira ai principi montessoriani (mixati con influenze provenienti dalle scuole del nord europa): partito più di 10 anni fa dalla Toscana si sta estendo molto lentamente anche in altre regioni, grazie alla volontà di insegnanti e dirigenti scolastici illuminati. La cosa innovativa è che parliamo di scuole pubbliche e proprio per questo (Per una questione di “diritti”) non possono fare il nome di Maria Montessori. In provincia di Ravenna (a San Bernardino di Lugo) c’è una scuola elementare tutta “senza zaino” e so anche a Cervia
Raffaella-mamma (quasi) green
Buongiorno Monica, grazie per il commento. Anche a Milano ci sono alcune scuole “senza zaino”. Però non mi è chiaro perché non possono usare il nome Montessori: non è un marchio registrato ed è libero da diritti. Qualsiasi scuola può “autodefinirsi” Montessori (e proprio questo è spesso considerato un limite del metodo).
Ciao!