Se i vostri bimbi frequentano il nido, la scuola dell’infanzia o la primaria, probabilmente siete in uno o più gruppi WhatsApp di mamme.
Io sono nel gruppo della classe, in un gruppo misto di scuola, nel gruppo del tennis e in decine di gruppi temporanei creati per feste, eventi, raccolte, ecc.
WhatsApp per mamme: vantaggi
Il gruppo WhatsApp è molto comodo e funzionale perché permette di parlare e condividere informazioni in tempo reale su cose importanti come la scuola e le attività dei bambini.
O magari per organizzare all’ultimo momento un sabato pomeriggio tutti insieme: “Noi oggi andiamo al Planetario, chi viene?”. Bastano pochi caratteri per creare un bel gruppetto di bambini.
WhatsApp per mamme: svantaggi
Ma ovviamente ha anche degli enormi svantaggi: troppi messaggi, troppe notifiche, a volte polemiche, incomprensioni e toni aggressivi.
Un messaggio innocuo può diventare una mina vagante. Del resto non è possibile che 20 persone legate dal solo fatto di avere i bambini nella stessa classe possano tutte andare d’accordo.
Nella mia esperienza:
- uno dei temi che fa più infuocare gli animi delle mamme è l’alimentazione. Appena si parla di scelte alimentari a scuola succede il finimondo
- ogni parola detta in classe viene riportata ed estremizzata, senza tener presente che ogni frase viene detta in un determinato contesto e con una specifica intonazione
- troppe mamme approfittano del gruppo: “non trovo più la mail della scuola con la data della gita, quando è?”. Io questo non lo sopporto: perché devi disturbare 20 persone anziché cercare nella tua mail?
- compiti: “a che pagina è l’esercizio per lunedì, 35 o 37?”: chiedi a tuo figlio, se non è stato attento peggio per lui/lei, deve imparare a stare attento/a (per il suo bene)
- i bambini sanno e leggono: i bambini assistono al bip bip continuo e sanno perfettamente che siamo tutte collegate a parlare di loro. Non so quanto questo sia sano e costruttivo per loro. Non solo: i più grandi leggono. Mia figlia ultimamente va a curiosare divertita, ma a me questo non piace perché troppe mamme tendono a screditare la scuola sia davanti ai figli che su Whatsapp. Io trovo sia molto brutto per i bambini, quindi non voglio che mia figlia legga le critiche delle altre mamme, che spesso non rappresentano il mio pensiero.
Onestamente all’inizio ci sono “cascata”, soffrendo molto l’aggressività di alcune mamme. Con il tempo ho imparato:
- a non rispondere alle provocazioni inutili
- a far passare almeno mezz’ora quando è il caso di rispondere. Le risposte “a caldo” fanno troppi danni
- a rileggere tre volte quello che scrivo, per evitare che possa essere travisato (anche se può succedere lo stesso)
- a silenziare il gruppo
E poi una promessa: niente gruppo WhatsApp mammesco dalle medie in poi (o prima?)
Invece temo che alle medie avremo dei gruppi WhatsApp per monitorare che uso fanno i nostri figli di WhatsApp! ???
Oddio!!!!!!! Speriamo di no!
Io mamma di 2enne…ovviamente faccio parte del gruppo WA delle mamme del nido 😉 Per adesso è servito in occasioni di regali tra bimbi o alle maestre (visto che è un po’ presto x i compiti eheh) ma non sono mancate le occasioni di “scontro”…ad esempio se c’era da decidere se mettere 5 oppure 6 euro per un regalo! Polemiche, messaggi infniti e abbandoni del gruppo…confesso…ho scoperto e utilizzato per la prima volta la funzione” silenzia” :-O
…..e sei “solo” al Nido! In bocca al lupo!
In effetti i gruppi su Whatsapp hanno grandi pregi e… grandi difetti. Per chi ha più figli il numero di gruppi si moltiplica… io li silenzio tutti. Poi ho notato che io stessa finivo x togliere attenzione ai figli x rispondere alle varie chat, magari nn proprio necessarie. Quindi ho tenuto solo i gruppi veram necessari e cerco di scrivere poco. Le sfuriate via chat le trovo molto poco corrette.
Ciao Miriam, sì il rischio è anche quello che dici tu: tempo prezioso da dedicare ai figli che invece viene dedicato al flusso di conversazioni su WhatsApp. Meglio selezionare molto!