Prima di diventare mamma leggevo sempre Vanity Fair, lo prendevo tutte le settimane in edicola e avevo il tempo di leggerlo tutto, dalla prima all’ultima pagina.
Quando è nata Carlotta ne ho accumulato decine di numeri, ancora intonsi. Non volevo rinunciare al mio rito settimanale, ma non avevo proprio il tempo di starmene sul divano a leggere mentre avevo una neonata cui badare 24 ore al giorno. Così Vanity Fair è uscito dalla mia vita, anche se un po’ mi manca.
Poi sono arrivati nuovi interessi e nuove passioni, anche grazie al lavoro quotidiano su questo blog. Il tempo libero è sempre poco ma adesso leggo regolarmente tre periodici:
Un pediatra per amico (UPPA)
- UPPA – un pediatra per amico: è un bimestrale per genitori scritto da pediatri e altri specialisti che si occupano di bambini. Nato nel 2001 con la collaborazione dell’Associazione Culturale Pediatri (ACP) è diffuso su abbonamento ed è interamente finanziato dai lettori del giornale, non contiene nessun tipo di pubblicità: nessuna fonte di finanziamento che possa generare un conflitto di interesse. Mi piace per le sue posizioni sempre moderate, mai estreme e per gli approfondimenti a misura di genitore ma mai banali. Tratta temi relativa alla nascita (allattamento, gravidanza e parto, vita del neonato), medicina e psicologia, pedagogia e scuola (anche con un’interessante sezione Montessori), cultura (giochi, libri, musica, viaggi), ambiente (autoproduzione, ecologia) e alimentazione (autosvezzamento, ricette). Ho un abbonamento digitale (6 numeri per anno a 18 euro)
Cucina Naturale
- Cucina Naturale: un mensile di cucina “vera”, fatto proprio bene. Leggo sempre con piacere l’editoriale del Direttore Venetia Villani e trovo sempre ricette sane e realizzabili. Ogni mese ci sono anche una ricetta di Lisa Casali (ecocucina) e una rubrica di Marco Bianchi, con ricette adatte ai bambini. Ci sono anche ricette vegane, vegetariane e per ogni intolleranza. Ma anche qui l’approccio è sempre inclusivo, senza estremismi. Come piace a me. Lo prendo in edicola a 3,40 euro. Vorrei abbonarmi (risparmierei senz’altro) ma chissà perché non lo faccio mai.
The Green Parent
- The Green Parent: è una rivista inglese completamente in linea con l’approccio di BabyGreen. Tratta tutti i principali aspetti della vita dei genitori in cerca di un approccio consapevole (“raising kids with conscience” è il payoff della rivista). Parla di babywearing e attachment parenting, home schooling e medicina alternativa. In ogni numero trovo spunti interessanti su giardinaggio e orto biologico, alimentazione di stagione, turismo sostenibile, moda etica e molto altro. Ho un abbonamento digitale per 6 numeri l’anno a 15 sterline, che comprende l’accesso a tutte le uscite precedenti.
Daniela
Ho visto che sono uscite anche nuove riviste in edicola ‘green’ almeno di nome, ma non le ho ancora lette. Molto interessanti i tuoi suggerimenti!
chiara
ciao! io pure leggo UPPA, abbonata ormai da 3 anni. Lo trovo eccellente, mai di parte e molto utile e rassicurante! Poi non leggo altro (se non i libri per bambini a mia figlia), perchè il tempo è veramente poco ma “Cucina Naturale” che hai citato mi ha incuriosito…. provo a comprarlo e vedere se riesco almeno a sfogliarlo! Grazie! 🙂
laura
Io leggo da anni “figli felici’ di Rizapsicosomatica. E’ sull’educazione dei figli: smart, di buon senso, ma con badi psicologiche interessanti. Ho 2 bimbi di 3 5 anni
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Laura, grazie per il suggerimento. Mi attira! Proverò a leggerlo!
valeria
Io leggo L ALTRA MEDICINA.e’ un mensile scoperto da un anno.costa 3,50.e’ molto interessante e utile.fatto molto bene.
valeria
Dimenticavo….uppa la posso trovare anche in edicola?
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Valeria, UPPA è solo su abbonamento (e credo sia anche distribuito negli ambulatori dei pediatri)
valeria
Grazie! E grazie per il blog…fantastico.quante cose imparo.grazie davvero.
Sonia MammadiTommy
Eh anch’io PRIMA leggevo tanto in generale! In tema di riviste ho avuto la fase Vanity Fair-Glamour-Myself e nel periodo che andavo a cavallo riviste a tema. Poi sono andata a convivere e mi sono appassionata a riviste sulla casa e viaggi (Dove in particolare). Quando sono rimasta incinta ovviamente…Io e il mio bambino ed Insieme! Mi sono anche abbonata, poi con la nascita di Tommy hanno fatto la fine dei tuoi Vanity Fair 😉 Ora l’unica rivista che compro è Casa Facile, per “mantenere i contatti” con la mia passione x arredo, design e diy, poi è mensile quindi che la faccio quasi sempre a leggere tutto prima che esca il numero successivo 😉
Sonia MammadiTommy
ehm…CE la faccio… scusate!
Raffaella-mamma (quasi) green
Infatti il problema sono proprio i settimanali: troppo frequenti per i ritmi di una mamma!!
Erica Dattesi
Ciao! Sto adorando questo blog. È davvero fatto bene e molto interessante, complimenti! Volevo sapere come abbonarmi all’edizione digitale di UPPA. Sul loro sito ho trovato l’abbonamento annuale cartaceo + digitale a 24€. Grazie
Raffaella-mamma (quasi) green
Ciao Erica! Ho controllato nella sezione assistenza e ho trovato “Dal numero 3/2016 abbiamo semplificato la nostra politica di abbonamenti: l’unica forma di abbonamento disponibile è quella alla versione cartacea che comprende anche la versione digitale”. Quindi sì, ora c’è solo questa formula!