Arrossamenti e dermatite da pannolino sono uno dei disturbi più frequenti tra i neonati, fino ai due anni circa. Spesso diventano una “lotta quotidiana” delle neomamme che cercano di risolvere il problema seguendo mille strade diverse, tra consigli di pediatra, amiche e nonne ed esperienza quotidiana.
Arrossamenti da pannolino: perché si sviluppano
Gli arrossamenti e le dermatiti da pannolino si sviluppano perché il pannolino, trattenendo urina e feci, crea un ambiente umido e caldo. Questo favorisce la proliferazione di germi e batteri. Il risultato è una pelle irritata, spesso con puntini rossi
Arrossamenti da pannolino: come prevenire
La prima regola per affrontare gli arrossamenti e le dermatiti da pannolino è prevenirli. Con un po’ di attenzione e cura possiamo ottenere buoni risultati in breve tempo:
- sostituire spesso il pannolino (ogni 2-3 ore)
- provare i lavabili: talvolta anche i gel sintetici che si trovano all’interno dei pannolini usa e getta possono avere un effetto irritante. I pannolini lavabili in tessuto risultano più tollerati. I pannolini lavabili vanno lavati con detergenti delicati ma efficienti per rimuovere i germi. Assicurarsi che siano rimossi i residui di detergente durante il risciacquo, evitare l’uso dell’ammorbidente
- pulire bene la pelle con acqua tiepida: evitare saponi e detergenti, che possono irritare ulteriormente la pelle. La pipì non contiene grassi e le feci ne contengono pochissimi, è quindi sufficiente lavarla solo con acqua, in modo da lasciare alla pelle il suo strato grasso difensivo. Meglio usare il sapone solo quando quando la pelle è un po’ untuosa o se resta cattivo odore
- asciugare bene la pelle, con particolare attenzione alle pieghe, senza strofinare. Meglio tamponare con tessuti naturali morbidi, come lino, cotone o bambù
- evitare salviette umidificate: meglio limitarle all’utilizzo fuori casa, in assenza di acqua, scegliendo un prodotto con un buon INCI (e biodegradabile)
- lasciare la zona irritata il più possibile scoperta
- per fare il bagnetto usare semplicemente acqua tiepida aggiungendo un cucchiaio di bicarbonato o amido di riso
- provare l’EC (elimination communication) ossia cioè crescere i bambini senza usare i pannolini
Arrossamenti da pannolino: come curare in modo naturale
Quando la prevenzione non basta, possiamo individuare un prodotto che possa alleviare le irritazioni da pannolino. Tra i prodotti in commercio vi segnalo Dermakind della linea MamaNatura di Loacker Remedia, azienda che vi consiglio di scoprire anche per il suo forte orientamento alla sostenibilità.
Dermakind è una crema lenitiva e riparatrice adatta alle irritazioni di pannolino (ma anche agli arrossamenti cutanei in generale). È caratterizzata da un’alta concentrazione di ingredienti attivi di origine naturale. In particolare contiene:
- betaglucano (semaforo verde INCI) che svolge un’azione riepitelizzante, antibatterica e antimicotica, lenitiva, riparatrice
- panthenol (doppio semaforo verde INCI) che velocizza la rigenerazione della cute e aumenta la resistenza delle membrane mucose. Svolge un’azione emolliente, lenitiva e idratante
- calendula (doppio semaforo verde INCI): pianta erbacea annuale della famiglia delle Asteracee. Svole un’azione antimicrobica, lenitiva e cicatrizzante.
Inoltre:
- Dermakind contiene anche olio di mandorle dolci che garantisce un per un effetto emolliente
- è ipoallergenico, dermatologicamente testato, ben tollerato e delicato
- non contiene: parabeni, coloranti e conservanti aggiunti, PEG, petrolati e profumo. Nichel tested.
- si trova in farmacia e parafarmacia
Per saperne di più
- sito Mama Natura http://www.mama-natura.
com/it/ - pagina Facebook Mama Natura https://www.facebook.
com/MamaNaturaItalia/ - sito Loacker Remedia: http://www.
loackerremedia.it/
fonti:
- https://www.uppa.it/medicina/fisiologia/igiene-del-bambino/
- https://en.wikipedia.org/wiki/Elimination_communication
- INCI: Biodizionario.it
Da non dimenticare mai:
Per il arrossamento da pannolino funziona più veloce e più dolce, senza creme et al, i panni cotti.
Si prende un panno tipo lenzuolo, per i piatti og muslin – pulito e senza profumi e resti di sapone! Si taglia in piccoli pezzi che copre il sederino rosso e preferibilmente tutta la zona del pannolino che tocca. Allora, si mette in una pentola coperti con acqua fredda (e pulito) e lo porta a bollire per 5 minuti. Lasciare raffreddare e senza toccarli con le mani(usare un cucchiaio o forchette) trasportare i panni bagnati in un contenitore con coperchio e poi al posto, dove si fa il cambio del pannolino.
Tolto il pannolino, pulito il bimbo/a, si mette(senza creme!) un panno bagnato sul sedere rosso e poi il pannolino(meglio lavabili, ma funziona con tutti pannolini!). Il panno va buttato via con il prossimo cambio e si rimette un nuovo.
Funziona perché ul arrossamento del sedere è come una bruciatura della pelle. Lo cura meglio tenerlo sterile e umido fin che non è guarito. La pipi di un bambino(ed adulto) è sterile, quindi non da problemi in se, solo la cacca, che spesso durante malattia o dentizione è acido e fa il bruciore. Anche un allergia ai contenuti di un pannolino convenzionale porto grossi problemi, quindi… però, esistono marche che hanno il certificato verde UE e che almeno non hanno profumo(Pampers c’è la, Libero per esempio non ha profumo dentro). Il problema è che profumo non deve essere neanche dichiarato in prodotti per l’uso intimo per bambini e anche noi donne…
ciao – una mamma green danese in Italia 🙂
Ciao Camilla, grazie per i consigli. Non mi è chiara una cosa: lasci i panni umidi sulla pelle per diverse ore?
Ciao Raffaella. Si, si lascia un panno umido costantemente. Si cambia poi il panno umidi/sterile ogni volta che si cambia il pannolino – il panno si butta. Funziona veramente come un sogno! Ovviamente poi se il bimbi ha un fungo, se mette anche il trattamento adatto! Mi è successo con il mio figlio.