In collaborazione con Visit Trentino
Spesso mi viene chiesto come sviluppare l’educazione ambientale nei bambini. La mia risposta è sempre la stessa: semplicemente, dare loro l’opportunità di amare profondamente la natura.
Amarla significa conoscerla, immergersi in essa, apprezzare i doni che ogni giorno ci propone, sapere che è la forza più grande che abbiamo.
Un bambino che ama la natura sarà un adulto più felice, più consapevole, più rispettoso verso il Pianeta e verso le persone.
Quando si vive in città non è sempre facile trascorrere tempo immersi della natura: ma proprio per questo motivo penso sia nostro dovere di genitori dare ai bimbi l’opportunità di stare nel verde, a contatto con alberi, prati, cielo, laghi e ruscelli. E con gli animali.
Per noi, che viviamo a Milano, la montagna estiva è un momento fondamentale per ritrovarci immersi nella natura. Ogni anno è un’esperienza intensa e affascinante, lontanissimi da smog, traffico, rumore urbano e cemento.
Vi ho parlato del nostro recente viaggio in Trentino a Comano che vi consiglio di visitare, insieme a tante altre aree di questa magnifica regione.
E per rendere ancora più intensa una vacanza in Trentino, non dimenticatevi di visitare una fattoria didattica, una soluzione ideale per tutta la famiglia.
La fattoria didattica è un’esperienza intensa, vera, educativa per tutta la famiglia. In particolare, ve lo consiglio per:
- scoprire come vivono gli animali: la giornata di vitellini, mucche, cavalli, asinelli, conigli. In genere i bambini hanno la possibilità di interagire con gli animali dal vivo (e non solo attraverso libri e video)
- come si svolge la vita in campagna secondo i ritmi della natura
- come nascono i prodotti alimentari
- partecipare ad un laboratorio, come un piccolo corso di autoproduzione (es. come fare la ricotta) e di cucina (fare i biscotti)
- scoprire piante officinali e commestibili rare e meravigliose
- conoscere gli strumenti del mestiere
- apprezzare e “portare a casa” un forte senso di essenzialità, semplicità e autenticità (che fa bene a tutti!)
Molte fattorie didattiche hanno anche un punto vendita e una gita diventa anche un’opportunità per acquistare prodotti della terra, sempre più spesso biologici, locali e di stagione.
Le esperienze possibili in Trentino sono tante:
- alla Malga Trove (Paganella) per incontrare mucche alpine e caprette, visitare le stalle, mungere le mucche, fare il formaggio con il latte appena munto, assaggiare i prodotti della malga
- all’azienda agricola Agrilife (Comano) per prendere la “patente asinina” (imparare a condurre l’asino in un percorso ad ostacoli!); per estrarre le tinture vegetali dalle piante per colorare oggetti e vestiti; per una caccia alle erbe (caccia al tesoro) nel giardino delle piante officinali; percorrere il Giardino dei Cinque Sensi (percorso sensoriale alla scoperta dei profumi e dei sapori della natura)
- all’azienda agricola Bosc dei Meneghì (Lago di Ledro) per gustare assaporare lamponi, mirtilli, ribes; ma anche per fare amicizia con l’asinella Magò e con le pecorelle della fattoria!
- alla Malga Mortigola (Altopiano di Brentonico) per laboratori di cucina per bambini, percorsi di scoperta delle attività della malga e orienteering nel bosco
- alla fattoria didattica Mas Da La Val (Val di Non) per giocare con l’asino Camomillo, il cavallo Lola e la pecorella Nuvola; per lavorare il formaggio e realizzare una caciotta.
- alla storica fattoria Antica Rendena, fondata nel 1920 a Pinzolo, per sperimentare il percorso del latte e per conoscere la lavorazione dello yogurt
- al Maso Guez, Alpe Cimbra per fare trekking con le capre (far pascolare le caprette sui prati!).
Buone vacanze!
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Per saperne di più
Crediti immagini: Fototeca Trentino Sviluppo S.p.A., Daniele Lira
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