La frustrazione capita a tutti: spesso per motivi inutili. Spesso per situazioni (o persone) che non possiamo cambiare.
Ma il nostro obiettivo è la felicità (nostra e dei nostri figli). Quindi a volte dobbiamo trovare la forza di accettare quello che non possiamo cambiare. Ma non solo: a volte possiamo anche trovare la forza di cambiare in positivo le situazioni che ci portano frustrazione. Per poi scoprire che quella situazione non era poi così frustrante.
Leo Babauta ha appena scritto uno dei suoi fantastici post su questo argomento. Ho deciso di tradurlo per voi, spero che vi sia utile per fare un sorriso in più.
Come trovare la calma ed essere meno frustrati
(A Guide to Finding Calm & Being Less Frustrated)
Una delle fonti più frequenti di difficoltà per la maggior parte di noi è la frustrazione: durante la nostra giornata siamo frustrati dalle cose più piccole e insignificanti.
Eppure, prendere coscienza di quanto spesso siamo frustrati non risolve il problema. Anzi, se qualcuno ti fa notare che sei frustrato ti irrita ancora di più!
Come possiamo eliminare le nostre frustrazioni? Come possiamo calmarci quando le nostre emozioni sono già state “accese”?
La risposta non può venire da fuori: non possiamo rendere le cose intorno a noi meno frustranti. Potremmo sperare inutilmente che:
- le persone fossere come vorremmo
- le cose andassero come vorremmo
- le nostre case fossero sempre perfettamente in ordine
- ci fosse calma quando ci serve silenzio
- le persone rimettessero a posto le cose
- i leader mondiali si comportassero come vorremmo
- ci fosse meno traffico e le persone alla guida fossero meno maleducate
- …e così via…
Non è possibile avverare tutto ciò. Non possiamo cambiare tutte le altre persone, oltre agli eventi mondiali.
Quando le cose non vanno come vorremmo, ci sentiamo frustrati. Ma non possiamo risolvere il problema cercando solo di risolvere la situazione esterna.
La risposta deve venire anche da noi, da dentro: provare a cambiare la nostra reazione.
Lo so, quando qualcuno è sgarbato, è frustrante pensare che dobbiamo essere noi a cambiare la nostra risposta. Perché non possono semplicemente cambiare il loro modo di agire? Bene, sappiamo già come va: non possiamo farli cambiare, quindi saremo semplicemente frustrati.
Quindi, ancora una volta, dobbiamo accettare il fatto che la soluzione alla nostra frustrazione si possa trovare in noi stessi.
Se sei pronto per il cambiamento interiore, inizia con questo processo:
- prova a notare quale è la tua risposta abituale (che chiamo qui “pattern”) a situazioni esterne che ti portano frustrazione (che chiamo qui “causa scatenante“).
- analizza che risultato ottieni: ad esempio, se il pattern è frustrazione e risentimento (che ti porta a dire a te stesso “Perché deve essere così?”)… allora il risultato potrebbe essere infelicità, stress, rabbia, risentimento
Ora chiediti: vuoi continuare a ottenere questo risultato? È un risultato desiderabile? Questa dinamica funziona per te? Ti fa bene?
Se non è un pattern positivo, puoi iniziare a crearne uno nuovo.
Creare un nuovo pattern
Quale pattern sarebbe più utile per te? Potresti provare con: “questa persona/situazione non è come vorrei (e non posso cambiarla). C’è un modo per essere comunque grato di questo momento che mi è stato dato? Posso trovare un modo per amare questo momento, nella sua interezza.”
Ci vuole pratica, quindi non aspettarti risultati immediati. Esercitati a interrompere il vecchio pattern. Non permettere che ti sovrasti e pensa: “non è utile, non ho intenzione di sprecare il mio tempo con questa frustrazione”.
Al contrario, prova a ripetere a te stesso il tuo nuovo pattern (come quello sopra suggerito) e cerca di adottare davvero quell’atteggiamento.
Cerca di capire che tipo di risultati ottieni con questo nuovo pattern. Fai qualche tentativo prima di giudicare i risultati (anche 10-15 tentativi!). Se il risultato ti soddisfa, continua a praticarlo. Altrimenti, crea un nuovo pattern e provalo.
Tutto ciò richiede pratica. Sii paziente con te stesso e considera questo “esercizio” come un atto d’amore verso te stesso/a. Consideralo come un modo per ridurre la frustrazione e l’infelicità e per trovare invece la pace e la calma.
Si tratta di una bellissima cosa fare per te e per le persone che ami.
tradotto da Leo Babauta, A Guide to Finding Calm & Being Less Frustrated (uncopyright)
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