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Vi presento Arianna: mamma di due maschi, homeschoolers. Bioarchitetto, si occupa di edilizia sostenibile da circa 15 anni. Vive in Versilia, in campagna tra il mare e le Alpi Apuane, in una casa progettata da lei.
Ogni settimana una mamma ci racconta le sue green.itudini, ci svela la sua ricetta sana da fare al volo e propone una sua personale eco-dritta. Uno spazio vostro, per condividere esperienze, abitudini e tips. Per partecipare, puoi compilare anche tu il questionario. Ti aspetto!
Ciao Arianna, cosa significa per te “vivere green”?
Avere coscienza di tutte le nostre scelte, soprattutto dei nostri acquisti e consumi. Scegliere di acquistare un prodotto anziché un altro o addirittura scegliere di non acquistarlo può fare la differenza per il nostro pianeta.
Quali sono le green.itudini della tua vita quotidiana?
- Nonostante un lavoro da libero professionista che mi impegna parecchio, nella vita quotidiana ho scelto di autoprodurre quanto più possibile, dal cibo (abbiamo un forno a legna che ci regala biscotti, pane, torte…) ai detersivi, saponi e cosmetici, ma anche vestiti, borse e in ultimo giochi ispirati al metodo Montessori.
- Acquisto prevalentemente in una bottega tutto sfuso e al GAS della mia città, limitando massimo i supermercati.
- Per la frutta e la verdura saccheggiamo l’orto dietro casa dei nonni, che ci regala frutta e verdura di stagione, ma anche olio e vino
- La nostra casa ha un impianto fotovoltaico e per il riscaldamento abbiamo un termocamino
- Da un paio di anni ci siamo avvicinati alle vacanze con scambio casa.
C’è una green.itudine che vorresti mettere in atto ma non sei ancora riuscita a farlo?
Vorrei utilizzare meno l’auto (anche se ha un impianto a gas) ma per i miei spostamenti, soprattutto di lavoro, ancora non sono riuscita a ridurre quanto vorrei.
Vuoi suggerirci la tua ricetta sana da fare al volo (ingredienti e procedimento)?
Muffin al cioccolato!
- 230 gr farina tipo 1 (farro o grani antichi)
- 20 gr cacao amaro
- 72 gr olio di semi
- 100 gr zucchero di canna (a noi piacciono non troppo dolci)
- 1 uovo
- 250 ml latte di riso
- 1 bustina di lievito per dolci
- scorza grattugiata di un’arancia
- un pizzico di sale
- gocce di cioccolato a volontà
Montiamo ben bene con la frusta lo zucchero con l’uovo, poi aggiungiamo l’olio e il latte a filo, aggiungiamo un pizzico di sale, la scorza grattugiata di un’arancia e in ultimo la farina setacciata con il lievito. Io sostituisco il lievito con il succo di mezzo limone e mezzo cucchiaino di bicarbonato. Alla fine aggiungiamo una bella dose di gocce di cioccolato. A questo punto basta riempire i pirottini già posizionati nello stampo da muffin e infornare a 180° per 25 minuti, ma prima di sfornare consiglio sempre di fare la prova stecchino per sicurezza. Con queste quantità ne vengono circa 12, ma noi ne facciamo sempre doppia dose, per averne una bella scorta a prova di golosi!
Un prodotto per la prima infanzia davvero utile per una mamma?
I supporti per portare i bambini, comodi, poco ingombranti e riutilizzabili mille volte.
e…uno totalmente inutile?
Il mangiapannolini
C’è un posto a contatto con la natura che vuoi suggerirci per una vacanza con i bambini, una gita o anche solo una breve passeggiata?
Alle nostre spalle abbiamo le stupende Alpi Apuane, ideali per passeggiate brevi fino a trekking più impegnativo, con possibilità di sostare nei vari rifugi ma anche di dormire in tenda.
Puoi suggerire ai lettori di BabyGreen la tua personale eco-dritta (un consiglio pratico per dare una mano al Pianeta)?
Il nostro motto é: “Meno oggetti, più esperienze“.
Grazie ARIANNA!
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Annac
I suoi figli non vanno a scuola?
Arianna
Ciao Anna,
esatto, i miei bimbi non vanno scuola, ogni anno presentiamo la dichiarazione in cui diciamo che ci prendiamo noi genitori carico dell’istruzione dei nostri figli, così come legittimato proprio dalla nostra Costituzione. E’ obbligatoria l’istruzione, non la scuola.
annac
si, certo, lo so, non era una domanda polemica, era solo una domanda
Arianna
🙂
Laura Dall’Acqua
Condivido in pieno il motto di Arianna.
Il mio decluttering di casa procede, zigzagando tra gli eventi della vita, da un paio d’anni; mi sorprendo però quando scopro che per tante persone gli oggetti contano molto e fatico a trovare, nella vita quotidiana, persone che la pensano come me (come noi 😉).
Grazie degli spunti!
Arianna
Ciao Laura, per me è un piacere condividere le idee!
Grazie a te.