In collaborazione con CONAI
Noi adulti siamo cresciuti in anni cupi per la tutela del Pianeta. Abbiamo vissuto nell’abbondanza e nello spreco, nelle nostre famiglie nessuno si poneva il problema dell’eccesso di packaging, della raccolta differenziata o dell’effetto devastante dell’usa e getta.
Ma per fortuna le cose stanno cambiando: i nostri figli sono nati in case con 4 o 5 sacchi della raccolta differenziata, le famiglie hanno cominciato a ridurre l’utilizzo dell’usa e getta e (anche se ancora pochissimi) a porsi obiettivi zero waste.
La strada è ancora lunghissima e in salita: tante, troppe famiglie sono ancora indifferenti a temi fondamentali come la raccolta differenziata.
Per questo motivo il ruolo della scuola è strategico: dove non arriva la famiglia, può arrivare la scuola. Un bambino impara a ridurre gli sprechi a scuola, non solo sarà un cittadino migliore in futuro, ma già oggi ha un compito fondamentale in casa: sarà lui a sensibilizzare i genitori e a contribuire a migliorare le sorti del Pianeta. E sappiamo bene che se un bambino si mette in testa di fare la differenziata, farà la differenziata in modo corretto e sistematico.
Per questo motivo sono felice di presentarvi un’iniziativa promossa da CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) e Corriere della Sera: Riciclo di Classe.
Si tratta di un percorso didattico, rivolto alle scuole primarie di tutta Italia, che giunge quest’anno alla terza edizione.
All’edizione precedente hanno aderito 18.900 studenti, che hanno preso parte al concorso didattico finale, inviando oltre 1.800 progetti realizzati con il recupero e al riutilizzo dei materiali.
Riciclo di classe: perché partecipare
Agli insegnanti delle classi che aderiscono al progetto viene inviato un kit didattico per svolgere in classe una serie di attività educative. Il kit è composto da:
- Gita a Riciclonia, un racconto composto da illustrazioni e spunti di attività che parla dell’utilità degli imballaggi, della loro corretta separazione e il loro riciclo
- un poster interattivo con regole della raccolta differenziata di qualità
- la guida con il regolamento e gli spunti per partecipare alla prova educativa.
- inoltre all’interno del sito Riciclo di Classe sono disponibili molti video sul tema del riciclo e per scoprire tante curiosità su 6 materiali: acciaio, alluminio, carta, legno, plastica, vetro.
Le classi sono invitate a partecipare al concorso educativo finale: i bambini dovranno raccontare (e inviare alla giuria entro il 4 aprile 2019) il riciclo completando o reinventando la storia di Gita a Riciclonia. Possono essere elaborati testi, fumetti, copioni teatrali, animazioni digitali… o quello che la creatività genererà!
I premi messi in palio da CONAI sono:
- per le prime classificate, una giornata di animazione sul tema del riciclo per tutta la loro scuola e materiali didattici scelti dalla scuola per un valore di 1.000 euro
- per le seconde e le terze classificate, una libreria modulare in cartone riciclato e materiali didattici scelti dalla scuola per un valore di 500 euro;
- per tutti gadget in materiale riciclato.
Ricicilare è facile: flipbook
Per questa 3° edizione del progetto Riciclo di Classe sono stati realizzati anche una serie di flipbook sul tema riciclo, sviluppati per CONAI da Studio Bozzetto, per mostrare quanto sia facile conferire correttamente i rifiuti di imballaggio!
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