In collaborazione con Treedom
Oggi sono felice di parlarvi di un progetto speciale, che sono certa vi piacerà perché porta felicità e benefici a tutti.
Si chiama Treedom, è un progetto nato nel 2010 a Firenze dall’idea due amici, Tommaso Speroni e Federico Garcea.
Treedom permette di piantare alberi in tutto il mondo, partecipando a progetti che generano benefici ambientali e sociali.
Chi sceglie di piantare (o regalare) un albero può seguirne la crescita attraverso una pagina online, dove viene geolocalizzato e fotografato.
Ma questo è solo l’aspetto più immediato. Andiamo ben oltre:
- gli alberi vengono piantati in tutto il mondo da contadini locali, finanziati direttamente da Treedom
- i contadini coinvolti hanno l’opportunità di raccogliere i frutti degli alberi piantati e di beneficiare di tutti vantaggi che gli alberi offrono localmente.
- i contadini ricevono know-how e supporto tecnico da Treedom per la piantumazione e gestione degli alberi, per sostenerne la cura nei primi anni di vita, quando non sono ancora produttivi in termini di frutti.
- gli alberi piantati sono utili all’ecosistema locale, ad esempio per contrastare la desertificazione o per essere ripiantati a seguito di fenomeni di deforestazione.
- le specie arboree piantate sono native o scelte nel rispetto della biodiversità locale
- tutti gli alberi vengono piantati in progetti che realizzano anche obiettivi sociali. I paesi coinvolti ad oggi sono 11, compresa l’Italia dove Treedom pianta alberi in collaborazione, tra gli altri, con Libera Terra, su terreni confiscati alle mafie.
- tutti gli alberi nel corso della propria crescita assorbono CO2 generando naturalmente un beneficio per l’intero pianeta.
Come funziona
Dal sito di Treedom posso scegliere l’albero che preferisco (mango, baobab, caffè, banano e altri).
Un contadino lo pianterà nel suo paese e se ne prenderà cura. L’albero sarà fotografato, geolocalizzato ed avrà una pagina online dove posso seguirne la crescita. Io qualche settimana fa ho piantato un albero di cacao in Camerun.
Oltre ai vantaggi locali per il contadino che lo gestirà, potrò in questo modo compensare una parte delle emissioni di CO2 generate della mia vita quotidiana. Al contempo continuerò comunque a impegnarmi per ridurre le emissioni che genero (che posso calcolare con il calcolatore di CO2 che si trova sul sito di Treedom).
Un regalo speciale: un albero
La piattaforma di Treedom permette anche di regalare un albero. Si tratta senza dubbio di un’idea originale, speciale, utile (e a ingombro zero!).
Ogni occasione è adatta a regalare un albero: un compleanno, un matrimonio (anche come bomboniera), una laurea, la festa della Mamma o del Papà. Un’altra occasione ideale per regalare un albero è una nascita: il bimbo e l’albero cresceranno insieme e quando il bimbo sarà grande avrà un suo albero già grande in qualche bel posto del mondo!
Attualmente sono stati già piantati oltre 500mila alberi e molte persone lo hanno fatto anche in memoria di una persona cara o del proprio animale domestico.
Visto che siamo molto vicini a San Valentino, vi suggerisco anche un regalo davvero speciale per chi amate: una coppia di alberi. Si possono scegliere anche in base al tipo di coppia che siete: Viaggiatori, Complici, Caratterini o altro!
Ma ci sono tante formule divertenti e utili per scegliere alberi Treedom: si può creare una foresta (come ha fatto Jovanotti per compensare le emissioni generate dal suo tour), fare un abbonamento o scegliere altre formule che vi suggerisco di scoprire dando un’occhiata direttamente al sito Treedom.
CODICE SCONTO “BABYGREENLOVE“: 15% su tutto il carrello utilizzabile una sola volta fino al 16/2.
Happy planting!
Cara Raffaella,
mi sono imbattuta in questo sito, mentre stavo cercando un regalo solidale per una mia amica molto fashion che ha praticamente già tutto, e l’ho trovata un’iniziativa fantastica!
Ho dedicato subito un albero alla memoria di mio zio, perché, proprio quel giorno, ricorreva l’anniversario della sua scomparsa, ed è stato come se io e lui, con questo gesto, ci fossimo donati, insieme, agli altri, riuscendo anche rendere il mondo un posto migliore per tutti.
In questo modo, sono riuscita ad alleviare un po’ il dolore per la sua perdita, perché, dando all’albero il suo nome, è come se lui vivesse ancora con noi, in un’altra parte della Terra.
Stamattina, ho trovato una bellissima poesia di un’artista israeliana, e ho pensato di scriverla, virtualmente, nel diario del virgulto che sta lentamente crescendo.
D’ora in poi, regalerò solamente alberi: rende felice me, chi lo riceve e anche il pianeta!
Francesca, una che segue spesso il tuo blog e da cui trae ispirazione!:-)
P.s: Questa la poesia che ho dedicato, stamattina , al primo albero della nostra famiglia:
.
di Rachel Bluwstein
Grazie per il tuo bel commento…e la poesia dove è?
Scusami, Raffaella. Probabilmente il sistema non l’aveva incollata.
Te la riscrivo sotto. Un abbraccio!
.
Francesca
Non l’ha pubblicata di nuovo, non capisco il perché…
Comunque si intitola “Nel mio giardino”.