Back to school: come organizzare il materiale scolastico (senza sprechi)

In collaborazione con Stikets

Tra poco comincia la scuola. Come ogni anno l’emozione è tanta, l’attesa rende più dolce il rientro dalle vacanze e la voglia di organizzazione è ai massimi livelli.

Si parte sempre con i migliori propositi: quest’anno saremo organizzatissimi, non andremo mai in affanno, non dimenticheremo niente. Lo zaino sarà sempre pronto e in ordine, il materiale scolastico in perfetto stato. Il primo mese è così, poi ci si lascia un po’ andare. Non vogliamo essere perfetti, ma senza dubbio un’impostazione organizzata e consapevole ci semplifica la vita.

Per noi quest’anno sarà tutto nuovo: nuova scuola, nuovo metodo didattico. Mia figlia passa dalla primaria Montessori alle media “tradizionale”. Dal punto di vista dell’organizzazione i due grandi cambiamenti sono: avere lo zaino che va avanti e indietro tutti i giorni (prima solo il venerdì) e avere i compiti. Per noi una vera svolta, ma sono certa che sarà interessante.

Stiamo acquistando tutto l’occorrente scolastico richiesto dalla scuola, dai libri al lunch box.

Nella scuola primaria Montessori frequentata da Carlotta non vengono assegnati i compiti durante l’anno scolastico, ma i bambini hanno l’impegno di prendersi molta cura del materiale scolastico nel weekend, quando portano lo zaino a scuola. 

Ogni sabato è richiesto di fare il controllo dell’astuccio e dello zaino facendo la punta alle matite, verificando la presenza di tutto e mettendo ordine dove necessario.

Questo è stato decisivo per mia figlia: in 5 anni non ha perso praticamente nulla (anche grazie alle etichette Stikets) ha avuto un approccio consapevole e rispettoso del suo materiale scolastico e non abbiamo avuto sprechi.

In base alla nostra esperienza di scuola primaria, questi sono i suggerimenti che mi sentirei di dare a chi sta per entrare nel “mondo del materiale scolastico”.

Il rispetto dei propri “strumenti di lavoro”

• la prima cosa da fare è insegnare ai bambini il rispetto per il materiale scolastico. Si tratta dei loro strumenti di lavoro e vanno trattati con cura, cercando di farli durare a lungo, senza sprechi.
• come i migliori artigiani, i bambini, per lavorare bene, hanno bisogno di strumenti in ottimo stato: anche questo concetto va loro trasferito
• avere cura del materiale significa avere rispetto e orgoglio del proprio ruolo e lavoro di studente.

Poche regole, ma da subito

• l’occorrente scolastico dei bambini è molto e vario. Non è semplice mantenere tutto nel giusto ordine, quindi meglio stabilire subito poche e chiare regole, per evitare di finire con materiale scolastico sparso in giro per la casa e grandi difficoltà a cercare quello di cui si ha bisogno, magari al mattino nella fretta generale

Un posto per ogni cosa

• per responsabilizzare i bambini a tenere in ordine il materiale scolastico occorre anzitutto dare loro gli spazi per farlo.
• zaino e astuccio vanno posizionati sempre nello stesso punto (es. uno specifico angolo della stanza). Quello che conta è che abbiano il loro posto fisso e non vengano abbandonati in giro per la casa
• sicuramente serve uno spazio da dedicare al materiale scolastico come delle mensole o una piccola libreria: l’importante è che siano accessibili e gestibili anche dai bambini

Etichette per non perdere nulla

Stikets propone alle lettrici di BabyGreen uno sconto del 7%, valido fino al 31/10/2019, utilizzando il codice coupon BABYGRE7 al momento dell’ordine

• quasi tutte le scuole richiedono di siglare tutto l’occorrente con il proprio nome.  Per noi sono sempre state fondamentali le etichette per siglare tutto il materiale (anche tessile). È una buona pratica per non perdere le cose e riconoscerle al volo. Le abbiamo sempre usate su matite, penne, magliette, scarpe, felpe, sacche e molto altro.
• da qualche anno facciamo stampare online su Stikets.it le etichette con nome, cognome, numero di telefono e simbolo.
• il simbolo è stato molto utile quando Carlotta era all’inizio della scuola dell’infanzia e non leggeva ancora il suo nome, ma riconosceva facilmente il disegno che aveva scelto per le sue etichette. 
• Inoltre, per i bambini allergici è possibile inserire un apposito simbolo con l’indicazione della specifica allergia.

Su Stikets è possibile ordinare dei pack completi di: etichette per vestiti, etichette adesive, braccialetti identificativi, fettucce appendiabiti, etichette per le scarpe e targhette metalliche per zaini e sacche sportive. 

La scatola “magazzino”

• abbiamo creato una scatola che contiene una piccola scorta di materiale richiesto dalla scuola (colla, scotch, ecc.) e da cui si attinge solo per motivi di studio (non per altre attività creative o gioco). In questo modo non ci ritroviamo all’improvviso senza ricambi.

Il cartolaio “sfuso” anziché il supermercato

• molte famiglie preferiscono acquistare il materiale scolastico nei grandi centri commerciali per risparmiare. Io negli anni ho rilevato che andando dalla cartoleria fornitissima e convenzionata con la scuola, ho uno scontrino molto simile a quello del supermercato. Ma con alcuni vantaggi: possiamo acquistare solo il necessario (una matita HB anziché 5), produciamo meno packaging (è quasi tutto sfuso) e sosteniamo l’economia del quartiere.

Occorrente scolastico vs altro materiale

• in casa abbiamo altro materiale creativo per disegnare, dipingere, creare e giocare, ma non si “mischia” con il materiale scolastico (es. la colla della scuola non è la stessa di quella di casa).

Tenere bene il materiale scolastico significa anche risparmiare, evitando di dover ricomprare penne andate perdute, matite rotte, gomme distrutte.

Sconto per voi su Stikets

Stikets propone alle lettrici di BabyGreen uno sconto del 7%, valido fino al 31/10/2019, utilizzando il codice coupon BABYGRE7 al momento dell’ordine.

Per saperne di più

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Happy back to school!