Intelligenze multiple nei bambini, in collaborazione con Accademia degli Stracuriosi
Oggi voglio parlarvi di argomento che mi sta molto a cuore e che troppo spesso viene sottovalutata o trascurata: l’intelligenza dei bambini.
Ma devo subito correggermi: non parliamo di intelligenza ma di intelligenze multiple. E lo facciamo attraverso l’aiuto dell’Accademia degli Stracuriosi, un progetto di grande valore basato proprio sulla Teoria delle Intelligenze Multiple di Howard Gardner.
Ma andiamo per ordine.
Cosa si intende per intelligenze multiple?
Howard Gardner, psicologo americano e docente ad Harvard, è celebre nella comunità scientifica per la sua teoria sulle intelligenze multiple. La sua proposta smonta la tradizionale concezione di intelligenza come un fattore unitario misurabile tramite il Quoziente d’intelligenza (Q.I.) e la sostituisce con una definizione più articolata e dinamica.
Gardner ha infatti identificato almeno otto tipologie di “intelligenza”, ognuna ognuna indipendente dalle altre.
Ognuno di noi ha sviluppato di più, sia per predisposizione naturale sia per l’ambiente che frequentiamo, un mix di almeno 2-3 intelligenze.
Le forme di intelligenza individuate da Gardner sono:
- linguistica: le persone con un’intelligenza linguistica predominante pensano con le parole. Questa intelligenza implica la capacità di comprendere e usare la lingua parlata e scritta. Questo include la predisposizione ad esprimere se stesso efficacemente attraverso la parola o la parola scritta, oltre a mostrare una facilità per l’apprendimento delle lingue straniere. Usano spesso parole fantasiose e alzano lo sguardo per trovare la giusta nuance delle parola, amano le lezioni e prendere appunti. Hanno capacità di insegnare agli altri e comunicare concetti complessi.
- visivo-spaziale: Le persone con un’intelligenza visiva predominante pensano attraverso l’immagine e lo spazio fisico. Questa intelligenza include la capacità di visualizzare oggetti e ruotarli, trasformarli e manipolarli. Sono molto consapevoli di ciò che li circonda e sono bravi a ricordare le immagini. Imparano bene attraverso ausili visivi come grafici, diagrammi, immagini e colori. Di solito amano le arti visive come il disegno, la pittura e la fotografia. L’intelligenza visiva è una intelligenza di base su cui molte delle altre intelligenze si affidano e interagiscono.
- logico-matematica: le persone con un’intelligenza logica predominante elaborano le informazioni e analizzano problemi attraverso la logica e la ragione. Sono bravi nel rilevare modelli e svolgere indagini scientifiche che contano sulla capacità del ricercatore di osservare e raggiungere una conclusione verificabile. Non amano le assunzioni nebulose e l’analisi soggettiva. Al contrario, si fidano di fatti e dati numerici e cercano accuratezza e precisione nell’apprendimento e nel lavoro. Eccellono su modelli matematici, misure, astrazioni e complessi calcoli.
- naturalistica: le persone che amano curiosare attraverso la natura si sentono a proprio agio all’aria aperta ma sono anche attratti dagli elementi della natura e dai fenomeni naturali. Apprendono meglio attraverso l’osservazione dei fenomeni, attraverso gli esperimenti o attraverso attività di selezione, classificazione e catalogazione. Amano camminare, arrampicarsi, accamparsi e fare escursioni.
- interpersonale: le persone che questo tipo di intelligenza sono dotati nello stabilire interazioni sociali, si rapportano e fanno facilmente amicizia, entrano in empatia. Lavorano bene con gli altri e spesso hanno molti amici. Sono maestri nella collaborazione. Interazione, dialogo e discussioni vivaci sono strumenti per imparano meglio. Sono persone entusiaste e vivaci. Spesso gli altri li cercano per consigli, aiuto e comfort. Sono bravi a far sentire gli altri benvenuti e sono inclusivi degli altri.
- intrapersonale: le persone con un’intelligenza intrapersonale predominante pensano in relazione ai loro bisogni, sentimenti e obiettivi. Sono abili a guardarsi dentro, sono intuitivi e di solito introversi. Imparano da soli e attraverso la riflessione. Filosofia, psicologia e teologia sono spesso di loro interesse. Sono anche bravi ad aiutare gli altri a capirsi. Sono in grado di prevedere le proprie reazioni e quelle degli altri.
- cinestetico-motoria: le persone con un’intelligenza cinestetica predominante imparano attraverso il movimento e/o il lavoro manuale. Hanno eccellenti capacità motorie e coordinamento. Sono molto fisici e sono profondamente consapevoli dei loro corpi. Ad alcuni piacciono sport e attività che richiedono sforzo fisico e padronanza. Ad altri piace il lato artistico del movimento come la danza o qualsiasi tipo di creatività in movimento. Questi tipi artistici amano recitare e esibirsi davanti a un pubblico. Ad altri piace costruire cose e immaginare come funzionano le cose. Sono molto attivi.
- musicale: le persone con un’intelligenza musicale predominante pensano attraverso i suoni. Riconoscono suoni e toni con facilità e apprezzano musica e ritmo. Possono avere un “buon orecchio” per la musica e imparano facilmente canzoni e melodie. Sono bravi a imitare suoni, voci e intonazione delle altre persone. Il ritmo e la musica possono essere un modo per memorizzare concetti. Alcune persone con intelligenza musicale sono particolarmente dotate nel comporre, cantare o suonare uno strumento. Spesso hanno una canzone che gli passa per la testa. Spesso imparano bene attraverso le lezioni in quanto sono altamente uditivi.
Intelligenze multiple nei bambini: perché è importante individuarle?
Scoprire qual è il mix di intelligenze che il nostro bambino ha sviluppato meglio ci aiuta a tradurre per lui il mondo che lo circonda e a renderglielo comprensibile con più facilità e maggiore gratificazione.
In un mondo complesso come il nostro è sempre più importante fornire ai bambini e ai ragazzi un modello di apprendimento che non sia basato solo su schemi e canali univoci e predefiniti. Questa è una delle grande sfide della scuola, che deve senza dubbio ribaltare molti dei suoi schemi, ma anche di noi genitori, che possiamo valorizzare le differenze individuali dei nostri nostri figli e dal loro modo di apprendere secondo i modi, i tempi, i ritmi, gli stili a lui/lei congeniali (come sostiene la nostra amata Maria Montessori)
Accademia degli Stracuriosi: cosa è e come ci può aiutare
L’Accademia degli Stracuriosi è una piattaforma di edutainment fondata da quattro educatrici, con la collaborazione di artisti e esperti di apprendimento digitale, con l’obiettivo di creare un luogo dove i bambini e le loro famiglie possano apprendere e divertirsi insieme.
La mission dichiarata dell’Accademia degli Stracuriosi è “consegnare alle famiglie uno strumento online che combina il teatro, il digitale e il gioco per sviluppare nei bambini la curiosità necessaria per capire quanto possa essere bello ed entusiasmante continuare a imparare”.
La piattaforma è ispirata al lavoro di ricerca di Howard Gardner e alla sua Teoria delle intelligenze multiple.
Il concetto è tanto semplice quanto potente: se un argomento viene introdotto tenendo conto delle intelligenze più sviluppate nel singolo bambino, quel bambino apprende con piacere qualsiasi argomento, in qualsiasi momento della giornata.
Il metodo divulgativo dell’Accademia, strutturato in maniera specifica per i bambini, parte dalla narrazione in video per trasformarsi 8 differenti giochi, uno per ogni intelligenza.
Per ogni contenuto, la piattaforma offre anche un ebook con consigli e suggerimenti su esperienze da vivere insieme per continuare a imparare divertendosi.
Come funziona in pratica?
Ogni genitore ha già un’idea di quali siano le intelligenze più sviluppate nel proprio bambino ma attraverso le attività proposte dall’Accademia degli Stracuriosi è possibile scoprirle meglio e capire quali possono essere le modalità preferite di ogni bambino per curiosare ed esplorare il mondo.
In pratica il bambino può esprimere la sua preferenza sui giochi dell’Accademia, scegliendo un numero di stelline che va da 1 a 5. In base alle sue preferenze si delineano nel suo profilo le sue intelligenze predominanti. In questo modo possiamo aiutare i nostri figli a curiosare nel mondo come piace a loro.
L’Accademia degli Stracuriosi è anche green!
Negli ultimi mesi, l’Accademia si è anche concentrata su personaggi dedicati alla tutela dell’ambiente. Ad esempio:
- Giuditta, medium in grado di comunicare con la Terra e di tradurci i suoi bisogni
- Miranda, specializzata in riciclo e riuso
- Noerz, alieno che vive sulla sua navicella perché ha dovuto abbandonare il suo pianeta. Ci racconta come evitare di dover abbandonare, anche noi, il nostro! (coming soon)
I personaggi dedicati alla sostenibilità ambientale sono stati prodotti grazie al contributo di punto.sud, Unione Europea, Fondazione CON IL SUD e Fondazione Cariplo.
Per saperne di più
L’Accademia degli Stracuriosi è una piattaforma di edutainment senza scopo di lucro, sviluppata dalla società cooperativa Pot in Pot.
Puoi seguire i profili ufficiali dell’Accademia su Facebook e su Instagram.
Vi segnalo anche il canale YouTube dell’Accademia dove è possibile guardare i video dei personaggi principali degli Stracuriosi.
Be Smart!
Stock Photo by simplyvectors/Shutterstock
Grazie per aver presentato l’Accademia! Una risorsa davvero molto utile che non conoscevo. Ero al corrente del concetto delle intelligenze multiple e mi piace molto come l’hai presentato in modo chiaro, pratico e accattivante. Credo fermamente in una visione olistica e globale della persona inserita nella sua comunità e in modo ancora più ampio, nel mondo intero, ed è secondo me molto più ricco pensare che ognuno di noi sviluppa un modo diverso ma sempre valido di conoscere e rapportarsi al mondo. Il che ci porta anche a guardare come ognuno di noi si relaziona all’apprendimento col corpo in modo diverso, poiché è a partire dal corpo che riceviamo gli stimoli che veicolano le informazioni attraverso cui entriamo in contatto col mondo esterno. E trovo bellissimo questo modo di pensare l’apprendimento anche perché ci permette di togliere quelle etichette, “bravo”/ “non bravo”, che sono date sulla base di un unico modo di apprendimento che corrisponde a una sola tipologia di persone, quando invece siamo tutti diversi ma non per questo “meno” qualcosa
Ciao Clio,
grazie per la tua riflessione. Sì l’Accademia è una risorsa utilissima e, entrando nella sezione “riservata”, lo è ancora di più perché contiene contenuti di grande qualità. Un bel progetto che spero possa crescere! A presto
Raffaella
Si la trovo molto interessante questo “nuovo concetto” di intelligenza, ma posso garantire, visto che con mio figlio ci sono passata, che le maestre non sono in grado di accogliere queste sottigliezze, la scuola italiana è rimasta molto indietro. Secondo il mio parere servirebbero maggiori corsi di formazione per gli insegnanti che purtroppo reputano il bambino ancora in base ai risultati che ha e non per le molteplici capacità nascoste che non può far affiorare.
Grazie .
Ciao Miky,
la penso come te e, come dicevo nel post, è una grande sfida che la scuola deve affrontare al più presto. Certo, non è facile, ma è possibile e necessario.
A presto
Raffaella
Wow. Sembra una piattaforma molto interessante! Andrò a darci un’occhiata.
A partire da che età è consigliata? Grazie mille 🙂
Ciao Rossella,
orientativamente scuola primaria, anche se ogni bimbo ha i suoi tempi e quindi preferisco non dare indicazioni specifiche di età! Ciao!