Soda Bread senza latte: ricetta vegan

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    Oggi vi suggerisco la ricetta del soda bread vegan, che permette di avere il pane pronto in 45 minuti.

    Il soda bread è un pane irlandese che si prepara senza lievito e che non richiede lavoro manuale di impasto e nemmeno tempi di attesa.

    Soda Bread: senza impasto e senza tempi di lievitazione

    Il Soda Bread ha il grande pregio di poter essere realizzato rapidamente rispetto al pane lievitato e di richiedere un lungo lavoro manuale da parte nostra. Ecco perché:

    • non occorre impastare a lungo perché non serve avere la maglia glutinica per fare il soda bread;
    • non ci sono tempi di lievitazione perché il pane cresce in forno grazie alla reazione tra “latticello” e bicarbonato.

    In pratica per preparare il soda bread occorrono 5 minuti di lavoro e 40 minuti in forno. Preparo il soda bread da diversi anni (qui trovi la ricetta tradizionale del soda bread irlandese con lo yogurt e qualche curiosità). Nell’ultimo anno ho cominciato a prepararlo in versione 100% vegetale e viene benissimo. Ecco la ricetta!

    Soda Bread vegan: ingredienti

    • 350 g farina (io uso tipo 2)
    • 200 g bevanda vegetale di soia (con almeno il 7% di soia)
    • 50 g fiocchi di avena (facoltativo)
    • 1 cucchiaino sale
    • 1 cucchiaino bicarbonato di sodio
    • 2 cucchiai aceto di mele o 30 g di succo di limone
    soda bread vegan

    Soda Bread vegan: ricetta

    • Accendere il forno a 220°, modalità ventilata (oppure 250° modalità statica).
    • Preparare il latte cagliato: in una ciotola mescolare la bevanda vegetale con l’aceto di mele (o il succo di limone) e lasciare cagliare per 5 minuti.
    • Foderare la teglia con carta forno (o con il tappetino di silicone).
    • In una ciotola setacciare e mescolare gli ingredienti secchi: la farina, il bicarbonato, il sale e i fiocchi di avena.
    • Aggiungere ora il latte cagliato.
    • Mescolare per circa 1 minuto per fare assorbire il latte. Non occorre lavorare molto l’impasto: alla fine deve essere appiccicoso ma non troppo (in generale più molle di quello del pane classico). Qualcuno lo fa a mano, con la mano “a cupola”, altri con un cucchiaio dal basso verso l’altro, per incamerare più aria possibile.
    • Trasferire l’impasto, ancora mollo e appiccicoso, sul piano di lavoro infarinato e dare una forma rotonda al pane. Ora trasferire il pane sulla teglia (ricoperta di carta forno o con il tappetino in silicone), fare un’incisione a croce e, se lo si desidera, setacciare qualche grammo di farina sopra, per dare l’effetto “bianco” sulla crosta.
    • Infornare il soda bread. Con forno ventilato: 220° per i primi 15 minuti e poi 200° per altri 30 minuti. Con forno statico: 240° per i primi 15 minuti, poi 220° per i restanti 30 minuti. In ambedue i casi: aprire leggermente il forno durante gli ultimi 10 minuti di cottura per fare uscire l’umidità e ottenere una bella crosticina. Per capire se è cotto: tamburellare sul fondo con le dita, se si sente il rumore di vuoto il pane è pronto!
    • Fare raffreddare il soda bread su una graticola.

    Soda Bread: video ricetta

    Soda bread vegan: ingredienti e sostituzioni

    • Si possono usare altre farine, anche quella integrale. In questo caso meglio mescolarla con un po’ di farina 0. Se si usa solo farina bianca è meglio ridurre la quantità di liquidi perché assorbe meno. Questa ricetta è ancora più buona se si utilizzano farina di grani antichi perché contengono meno glutine. Questa ricetta non è adatta alle farine senza glutine.
    • La ricetta tradizionale del soda bread prevede l’utilizzo del latticello. Dato che nella cucina vegetale non esiste il latticello, si prepara il caglio con la bevanda vegetale e l’aceto (o il limone).
    • La bevanda vegetale più adatta per questa ricetta è quella di soia perché più grassa e ricca di proteine. Si può sostituire con quella di mandorle (con almeno 8-9% di mandorla). Non è invece consigliato l’uso delle bevande vegetali di avena, riso, sorgo.
    • Questa ricetta usa il bicarbonato perché ha un potere lievitante istantaneo. Non bisogna impastare a lungo per non perdere l’effetto gas del bicarbonato. È sufficiente 1 minuto.
    • È consigliata la teglia in alluminio perché è un buon conduttore di calore.
    • È possibile cuocere il soda bread nella AirFryer (friggitrice ad aria) riducendo i tempi di cottura.

    Come conservare il soda bread

    • Il soda bread si conserva per 2/3 giorni in un posto chiuso ma traspirante: questo aspetto è molto importante perché il pane contiene umidità e deve avere aria.
    • Prima di mangiarlo si può fare passare in padella o tostapane per farlo tornare fragrante.
    • Si può congelare, anche se la sua preparazione è così veloce che vale la pena prepararlo fresco.

    Perché amo il soda bread

    Io mi sono innamorata di questo pane perché:

    • è facilissimo da preparare: lo posso fare anche mentre preparo la cena
    • si conserva diversi giorni: non secca e resta morbido
    • nei giorni successivi alla cottura diventa ancora più buono
    • è perfetto anche per la merenda fuori casa perché non sbriciola (è morbido ma compatto)

    Happy baking!

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      4 commenti su “Soda Bread senza latte: ricetta vegan”

      1. Ciao Raffaella è ottimo!! Secondo te posso farlo anche versione gluten free utilizzando stesse dosi e tempi ma con farina di grano saraceno?
        Grazie 🙂

        Rispondi
      2. Grazie Raffaella, buonissimo e velocissimo.
        Se volessi raddoppiare le dosi e farlo nello stampo del plumcake come mi regolo per il tempo di cottura?
        Grazie infinite

        Rispondi
        • Buongiorno Gio,
          il tempo di cottura non cambia, ma ricordati di girarlo negli ultimi 10 minuti
          Ciao!
          Raffaella

          Rispondi

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