Come e quando aspirare il muco in eccesso nei neonati

La congestione nasale è un disturbo molto comune tra i bambini più piccoli a causa dei loro sistemi immunitari ancora deboli. I genitori tendono ad allarmarsi quando sorgono i primi sintomi di un raffreddore perché i neonati sono particolarmente esposti ad altre infezioni ben più gravi e pericolose.

Per liberare il naso si possono prendere in considerazione diversi rimedi che prevedono anche l’impiego di appositi accessori. L’aspiratore è lo strumento più appropriato per la rimozione del muco e, per questo, non può mancare nel corredo di qualunque bambino piccolo. Con le dovute precauzioni e un valido alleato, infatti, si possono aiutare tutti i neonati congestionati che faticano a respirare.

Aspirare il muco e liberare il naso chiuso dei bambini piccoli

La congestione, provocata da un raffreddore o da un’eventuale virus dell’influenza, si manifesta con con la tosse e una respirazione più rumorosa. Quando compaiono questi sintomi non si devono alimentare inutili allarmismi perché i neonati hanno un sistema immunitario in via di sviluppo che agevola la naturale predisposizione verso diverse malattie. Non a caso, vi sono numerosi rimedi che migliorano la respirazione e rimuovono efficacemente qualsiasi residuo dai seni paranasali nei primi mesi di vita. Con un pratico aspira muco per neonato si possono liberare i nasi congestionati dal muco e dalle impurità.

Questo strumento, semplice da utilizzare e ripulire, elimina con estrema delicatezza il catarro in eccesso provocato da un’infiammazione delle vie aeree. L’aspiratore manuale, particolarmente appropriato per i raffreddori più leggeri, è composto da alcuni tubicini che collegano la narice del bambino con la bocca
della madre. Il modello a palloncino, invece, può essere utilizzato tutti i giorni per rimuovere le impurità con un sistema che sfrutta la pressione creata dalle fasi di gonfiaggio e svuotamento dell’aria.

Quando la congestione è piuttosto intensa l’aspiratore viene collegato ad un apposito dispositivo che incrementa la capacità dello strumento, ma provoca, al tempo stesso, un rumore sgradevole per il neonato. Il modello elettrico, infine, viene alimentato con delle batterie a stilo e garantisce un’efficacia superiore rispetto agli altri articoli.

La procedura di funzionamento dell’aspiratore nasale è alquanto semplice, ma per arrecare sollievo al proprio bimbo il prima possibile si possono prendere in considerazione anche i seguenti consigli:

• Spruzzare nel naso del neonato qualche goccia di acqua marina per agevolare il distacco del catarro
• Rimuovere ogni residuo all’interno della narice con l’estremità del tubicino
• Applicare lo spray nasale, prescritto esclusivamente dal medico, al termine dell’aspirazione
• L’aspiratore, inoltre, può essere sterilizzato col vapore o ripulito con dell’acqua molto calda, ma in ogni caso qualsiasi componente deve essere lavata e asciugata con estrema cura. Questo comodo accessorio, infine, non occupa molto spazio e può entrare facilmente in qualunque borsa senza nessuna complicazione.

Cause, sintomi e rimedi naturali per la congestione nasale dei neonati

Un’infiammazione delle vie respiratorie provoca la formazione del catarro che ricopre le mucose e ostacola la corretta respirazione. I bambini hanno dei condotti nasali più piccoli che possono intasarsi con maggiore facilità durante i cambi di stagione o in altre situazioni.

Quando un neonato contrae un comune raffreddore compare la tosse, secca o grassa, qualche decimo di febbre, la rinorrea e la congestione nasale. Il pediatra fornisce il supporto necessario perché i
bambini più piccoli richiedono delle attenzioni particolari. Un parere formulato da un esperto rappresenta la principale garanzia per qualsiasi genitore e la principale fonte di rimedi e consigli per la salute di un neonato.